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IN ATTACCO - Palermo e Dinamo Kiev: Sarri farà turn over con Gabbiadini e Milik
06.09.2016 11:10 di Napoli Magazine Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma
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Gabbiadini o Milik? Milik o Gabbiadini? Maurizio Sarri farà turn over in attacco nelle prossime due partite che si disputeranno nel giro di quattro giorni ma ancora non ha deciso chi andrà in campo col Palermo e chi contro la Dinamo Kiev. La scelta deve essere quella giusta per poter portare a casa due ottimi risultati. Una vittoria in Sicilia e un pari in Ucraina non sarebbero male. Ma conoscendo il toscano farà di tutto per conquistare due vittorie in modo tale da poter cominciare a volare alla grande dopo una partenza con l’handicap.

 

L’ALTERNANZA. Da sabato al Barbera comincia un ciclo terribile di sette partite per il Napoli. Le avversarie non sono così impossibili da battere ma gli impegni ravvicinati potrebbero creare delle difficoltà. Milik ha dimostrato contro il Milan di poter fare la differenza tranquillamente in campionato mentre col Pescara il buon Gabbiadini non è piaciuto per niente. E non a caso la domenica successiva ha perso il posto. Si pensava che entro il 31 agosto potesse andare altrove per permettere all’allenatore di avere un puntero adatto al suo gioco. Alla fine, però, è rimasto con il chiaro intento di rinnovare con un cospicuo aumento. A questo punto bisogna fidarsi di Manolo affidandogli l’attacco senza pregiudizi. Magari sabato sera in casa del Palermo lasciando così spazio a Milik contro la Dinamo Kiev. Potrebbe anche essere diversamente e per assurdo in entrambi i casi Gabbiadini potrebbe partire dalla panchina. Ma conoscendo Sarri qualcosa si vedrà di diverso in fase realizzativa. Anche se si è solo all’inizio della stagione e non ci sono ancora elementi stanchi un mini turn over prima di esordire in Champions ci vorrebbe. D’altronde in sede di campagna acquisti sono stati presi degli elementi importanti proprio per non utilizzare sempre gli stessi come nello scorso torneo. In Europa League ci fu un massiccio cambiamento ma la Champions è tutta un’altra storia e quindi vale la pena farlo con “parsimonia” ma permettendo agli elementi forti di giocare. E Gabbiadini senza dubbio lo è. Purtroppo ha vissuto la scorsa stagione con avanti il mostro sacro Higuaìn ma adesso non ha più scusanti. Di sicuro il modulo non lo aiuta ma anche lui deve dare di più per consentire al suo allenatore di avere un titolare sempre e comunque. Di sicuro Milik non è come il Pipita. È giovane ed è appena arrivato. La doppietta al Milan gli ha dato sicurezza ma è un titolarissimo come Gonzalo. Anche se andrà in panchina qualche volta non si faranno drammi. Anzi, ne approfitterà per tirare il fiato e per entrare magari nella ripresa facendo la differenza. Ad oggi il polacco sembra favorito a livello di gerarchie ma Sarri le ha azzerate tutte con l’addio di Higuaìn e con l’arrivo di rinforzi che possono tranquillamente entrare in campo dal primo minuto. La cosa certa è che il duello tra Gabbiadini e Milik per una maglia da titolare sarà molto stimolante per entrambi a patto che poi ognuno riesca a fare il meglio per ciò che è stato pagato: segnare. Palermo e Dinamo Kiev saranno le prossime due gare ma poi se ne dovranno disputare tante altre e lo spazio non mancherà a nessuno dei due.

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IN ATTACCO - Palermo e Dinamo Kiev: Sarri farà turn over con Gabbiadini e Milik

di Napoli Magazine

06/09/2016 - 11:10

Gabbiadini o Milik? Milik o Gabbiadini? Maurizio Sarri farà turn over in attacco nelle prossime due partite che si disputeranno nel giro di quattro giorni ma ancora non ha deciso chi andrà in campo col Palermo e chi contro la Dinamo Kiev. La scelta deve essere quella giusta per poter portare a casa due ottimi risultati. Una vittoria in Sicilia e un pari in Ucraina non sarebbero male. Ma conoscendo il toscano farà di tutto per conquistare due vittorie in modo tale da poter cominciare a volare alla grande dopo una partenza con l’handicap.

 

L’ALTERNANZA. Da sabato al Barbera comincia un ciclo terribile di sette partite per il Napoli. Le avversarie non sono così impossibili da battere ma gli impegni ravvicinati potrebbero creare delle difficoltà. Milik ha dimostrato contro il Milan di poter fare la differenza tranquillamente in campionato mentre col Pescara il buon Gabbiadini non è piaciuto per niente. E non a caso la domenica successiva ha perso il posto. Si pensava che entro il 31 agosto potesse andare altrove per permettere all’allenatore di avere un puntero adatto al suo gioco. Alla fine, però, è rimasto con il chiaro intento di rinnovare con un cospicuo aumento. A questo punto bisogna fidarsi di Manolo affidandogli l’attacco senza pregiudizi. Magari sabato sera in casa del Palermo lasciando così spazio a Milik contro la Dinamo Kiev. Potrebbe anche essere diversamente e per assurdo in entrambi i casi Gabbiadini potrebbe partire dalla panchina. Ma conoscendo Sarri qualcosa si vedrà di diverso in fase realizzativa. Anche se si è solo all’inizio della stagione e non ci sono ancora elementi stanchi un mini turn over prima di esordire in Champions ci vorrebbe. D’altronde in sede di campagna acquisti sono stati presi degli elementi importanti proprio per non utilizzare sempre gli stessi come nello scorso torneo. In Europa League ci fu un massiccio cambiamento ma la Champions è tutta un’altra storia e quindi vale la pena farlo con “parsimonia” ma permettendo agli elementi forti di giocare. E Gabbiadini senza dubbio lo è. Purtroppo ha vissuto la scorsa stagione con avanti il mostro sacro Higuaìn ma adesso non ha più scusanti. Di sicuro il modulo non lo aiuta ma anche lui deve dare di più per consentire al suo allenatore di avere un titolare sempre e comunque. Di sicuro Milik non è come il Pipita. È giovane ed è appena arrivato. La doppietta al Milan gli ha dato sicurezza ma è un titolarissimo come Gonzalo. Anche se andrà in panchina qualche volta non si faranno drammi. Anzi, ne approfitterà per tirare il fiato e per entrare magari nella ripresa facendo la differenza. Ad oggi il polacco sembra favorito a livello di gerarchie ma Sarri le ha azzerate tutte con l’addio di Higuaìn e con l’arrivo di rinforzi che possono tranquillamente entrare in campo dal primo minuto. La cosa certa è che il duello tra Gabbiadini e Milik per una maglia da titolare sarà molto stimolante per entrambi a patto che poi ognuno riesca a fare il meglio per ciò che è stato pagato: segnare. Palermo e Dinamo Kiev saranno le prossime due gare ma poi se ne dovranno disputare tante altre e lo spazio non mancherà a nessuno dei due.

Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma