Franco Causio, ex calciatore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport:
"Una Juventus con presupposti molto interessanti. Ma la squadra ha cambiato tanto, in campo e in panchina: prima di un mese non vedremo la vera Juventus di Thiago Motta. Il lavoro svolto sugli esterni da Nico Gonzalez e da Yildiz, contro il Psv, è stato decisivo: puntare l’uomo e creare la superiorità, nel calcio di oggi, assume un valore cruciale".
Juventus-Napoli, dicevamo: dove si deciderà la partita?
"In mezzo al campo, secondo me. Il Napoli ha una mediana eccezionale: penso a giocatori come Lobotka o Anguissa. Thiago Motta dovrà estrarre un altro coniglio dal cilindro, come appena fatto con McKennie, per rispondere al meglio".
Ma chi è più avanti tra Juventus e Napoli nella costruzione del nuovo progetto tecnico?
"Forse il Napoli: un giocatore fondamentale come Lukaku è arrivato da poco, ma conosce già benissimo siano le richieste di Conte".
La partita cade in una settimana in cui la Juventus ha avuto l’impegno in Champions, a differenza del Napoli: può essere un fattore?
"A lungo andare, per le energie fisiche e mentali che il doppio impegno richiede, probabilmente sì. Ma per questa partita non credo: siamo alle prime battute, i giocatori sono ancora freschi".
Cosa si aspetta, infine, dal ritorno di Conte allo Stadium?
"Siamo entrambi leccesi ed entrambi siamo entrati nella storia della Juventus: va accolto bene, perché merita rispetto e ha grandi meriti nei risultati raccolti in passato".
di Napoli Magazine
20/09/2024 - 09:44
Franco Causio, ex calciatore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport:
"Una Juventus con presupposti molto interessanti. Ma la squadra ha cambiato tanto, in campo e in panchina: prima di un mese non vedremo la vera Juventus di Thiago Motta. Il lavoro svolto sugli esterni da Nico Gonzalez e da Yildiz, contro il Psv, è stato decisivo: puntare l’uomo e creare la superiorità, nel calcio di oggi, assume un valore cruciale".
Juventus-Napoli, dicevamo: dove si deciderà la partita?
"In mezzo al campo, secondo me. Il Napoli ha una mediana eccezionale: penso a giocatori come Lobotka o Anguissa. Thiago Motta dovrà estrarre un altro coniglio dal cilindro, come appena fatto con McKennie, per rispondere al meglio".
Ma chi è più avanti tra Juventus e Napoli nella costruzione del nuovo progetto tecnico?
"Forse il Napoli: un giocatore fondamentale come Lukaku è arrivato da poco, ma conosce già benissimo siano le richieste di Conte".
La partita cade in una settimana in cui la Juventus ha avuto l’impegno in Champions, a differenza del Napoli: può essere un fattore?
"A lungo andare, per le energie fisiche e mentali che il doppio impegno richiede, probabilmente sì. Ma per questa partita non credo: siamo alle prime battute, i giocatori sono ancora freschi".
Cosa si aspetta, infine, dal ritorno di Conte allo Stadium?
"Siamo entrambi leccesi ed entrambi siamo entrati nella storia della Juventus: va accolto bene, perché merita rispetto e ha grandi meriti nei risultati raccolti in passato".