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L'ANALISI - Bellinazzo: "Stando all’impatto figurato dal CIES ci sarà un deprezzamento dei cartellini dei calciatori di circa il 30%"
30.03.2020 17:32 di Napoli Magazine

Marco Bellinazzo, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “C’è una ricaduta economica importante nel nostro Paese dovuta al virus e tutto questo si riflette anche sul calcio. Il CIES ha confermato che sarà più difficile vedere squadre pronte a staccare assegni da 100 milioni per un giocatore e ci sarà un deprezzamento dei cartellini che magari il prossimo anno potrà riassorbirsi. Purtroppo i ricavi che vengono meno danneggiano i singoli club dal punto di vista patrimoniale. Stando all’impatto figurato dal CIES ci sarà un deprezzamento dei cartellini di circa il 30%. Sicuramente i prezzi in generale scenderanno e non sarà facile la corsa alla plusvalenza. Le squadre saranno costrette a trovare un proprio equilibrio e per farlo dovranno ridurre anche i loro monte ingaggi. Taglio salari? Il calcio deve dare un segnale di empatia con il Paese. Deve esserci da parte del calcio la sensibilità che stiamo entrando in una nuova era per cui tutte le attività economiche subiranno una forte frenata, compreso il mondo dorato del calcio. Il calcio negli anni è sempre cresciuto. Questo ha alimentato gli incrementi di prezzo dei cartellini dei calciatori. Purtroppo ci sono state delle ipervalutazioni, dovute anche alla presenza di procuratori e intermediari di mercato. Forse nei prossimi 5 anni avremo un mondo del calcio meno finanziario e più attento alle cose essenziali. Il calcio potrebbe essere più etico che si allontana, un po’, dal mondo della finanza”.

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L'ANALISI - Bellinazzo: "Stando all’impatto figurato dal CIES ci sarà un deprezzamento dei cartellini dei calciatori di circa il 30%"

di Napoli Magazine

30/03/2024 - 17:32

Marco Bellinazzo, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “C’è una ricaduta economica importante nel nostro Paese dovuta al virus e tutto questo si riflette anche sul calcio. Il CIES ha confermato che sarà più difficile vedere squadre pronte a staccare assegni da 100 milioni per un giocatore e ci sarà un deprezzamento dei cartellini che magari il prossimo anno potrà riassorbirsi. Purtroppo i ricavi che vengono meno danneggiano i singoli club dal punto di vista patrimoniale. Stando all’impatto figurato dal CIES ci sarà un deprezzamento dei cartellini di circa il 30%. Sicuramente i prezzi in generale scenderanno e non sarà facile la corsa alla plusvalenza. Le squadre saranno costrette a trovare un proprio equilibrio e per farlo dovranno ridurre anche i loro monte ingaggi. Taglio salari? Il calcio deve dare un segnale di empatia con il Paese. Deve esserci da parte del calcio la sensibilità che stiamo entrando in una nuova era per cui tutte le attività economiche subiranno una forte frenata, compreso il mondo dorato del calcio. Il calcio negli anni è sempre cresciuto. Questo ha alimentato gli incrementi di prezzo dei cartellini dei calciatori. Purtroppo ci sono state delle ipervalutazioni, dovute anche alla presenza di procuratori e intermediari di mercato. Forse nei prossimi 5 anni avremo un mondo del calcio meno finanziario e più attento alle cose essenziali. Il calcio potrebbe essere più etico che si allontana, un po’, dal mondo della finanza”.