Luca Marelli, ex arbitro, è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli parlando del rigore assegnato al Milan nella sfida contro la Fiorentina e degli episodi di Torino-Napoli: "Il rigore su Gimenez? Se l’arbitro lo fischia in campo poi c’è un ‘'on-field review' (OFR), ma visto che ha valutato già l’occasione e si trattava di un contatto dove non c’è un chiaro ed evidente errore e per questo ho interpretato che era difficile vedere l’arbitro richiamato al VAR. Sono stato sorpreso ed ancora oggi non me lo spiego. A questo punto Pavlovic-Lucca in Milan-Napoli era rigore, ma in quella occasione il regolamento è stato rispettato. Il retropassaggio di Gilmour? Giusto convalidare il gol di Simeone, ci sono tutti i parametri del retropassaggio, il centrocampista napoletano non si è comportato come un palo che ha respinto un passaggio, Gilmour era in equilibrio. Il fuorigioco di Lang? Credo che l’assistente se lo sia perso. In presa diretta sembrava clamoroso quel fuorigioco, invece era di mezza figura. Non è facile perché l’assistente era a 27 metri di distanza".
di Napoli Magazine
20/10/2025 - 14:45
Luca Marelli, ex arbitro, è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli parlando del rigore assegnato al Milan nella sfida contro la Fiorentina e degli episodi di Torino-Napoli: "Il rigore su Gimenez? Se l’arbitro lo fischia in campo poi c’è un ‘'on-field review' (OFR), ma visto che ha valutato già l’occasione e si trattava di un contatto dove non c’è un chiaro ed evidente errore e per questo ho interpretato che era difficile vedere l’arbitro richiamato al VAR. Sono stato sorpreso ed ancora oggi non me lo spiego. A questo punto Pavlovic-Lucca in Milan-Napoli era rigore, ma in quella occasione il regolamento è stato rispettato. Il retropassaggio di Gilmour? Giusto convalidare il gol di Simeone, ci sono tutti i parametri del retropassaggio, il centrocampista napoletano non si è comportato come un palo che ha respinto un passaggio, Gilmour era in equilibrio. Il fuorigioco di Lang? Credo che l’assistente se lo sia perso. In presa diretta sembrava clamoroso quel fuorigioco, invece era di mezza figura. Non è facile perché l’assistente era a 27 metri di distanza".