Marco Materazzi, ex difensore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino: "Lautaro è sempre da temere, però rispetto a quello che si è visto domenica in Napoli-Atalanta, lui là davanti è un punto di riferimento e la coppia Buongiorno-Rrahmani quando ha punti di riferimento è molto forte. Non credo quindi che Lautaro si possa considerare l’unica arma dell’Inter. Poi, è chiaro, gli basta un pallone per segnare e credo che la partita di domenica sarà decisa da singoli episodi. Adoro McTominay. Ogni volta che lo vedo giocare continuo a farmi una domanda alla quale ho già dato una risposta: come ha fatto lo United a lasciarselo scappare? Beh, sono pazzi. Questo perché è un giocatore totale. Lo vedi in difesa aiutare la squadra e 10 secondi dopo è dall’altra parte del campo a tirare. È stato l’unico contro l’Atalanta a riaccendere un attimo il Napoli. Se invece del palo avesse fatto gol la partita si sarebbe potuta sviluppare in altro modo. Il Napoli avrebbe e avrà bisogno del miglior Lukaku. Ma Romelu non ha ancora dimostrato che Conte ha fatto bene a insistere così tanto per averlo. Lukaku fonda buona parte del suo rendimento sulla forza fisica, sulla prestanza per far salire la squadra. È comunque un giocatore che al top è in grado di segnare tanto, anche se magari non sempre nelle partite più importanti. Quello che il pubblico di San Siro doveva dire a Lukaku, glielo ha già detto. Di sicuro si prenderà qualche fischio, ma non credo che il focus della partita sarà il suo ritorno. o Conte? Mi aspettavo questa incidenza dal punto di vista motivazionale e la capacità di far dimenticare in fretta la stagione scorsa: perchè Conte è questo. Ma forse non mi aspettavo che in due mesi riuscisse a raggiungere questi risultati. Sulla metamorfosi mentale non avevo dubbi. Conte è un allenatore totalizzante: sa essere solo così. Se vuoi lavorare con lui, puoi farlo soltanto in questo modo. E' lui che forse non si aspettava una cosa e infatti l'ha detta, Di trovare un gruppo che lo seguisse in questo modo: ha detto che questo è uno dei migliori gruppi allenati in carriera. Domenica torna al Meazza da avversario dell'Inter con la quale ha vinto uno scudetto: che accoglienza troverà? Il tifoso interista è intelligente: conosce Conte e il suo modo di scegliere per la sua carriera. Gli interisti da lui hanno avuto solo cose positive".
di Napoli Magazine
07/11/2024 - 10:50
Marco Materazzi, ex difensore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino: "Lautaro è sempre da temere, però rispetto a quello che si è visto domenica in Napoli-Atalanta, lui là davanti è un punto di riferimento e la coppia Buongiorno-Rrahmani quando ha punti di riferimento è molto forte. Non credo quindi che Lautaro si possa considerare l’unica arma dell’Inter. Poi, è chiaro, gli basta un pallone per segnare e credo che la partita di domenica sarà decisa da singoli episodi. Adoro McTominay. Ogni volta che lo vedo giocare continuo a farmi una domanda alla quale ho già dato una risposta: come ha fatto lo United a lasciarselo scappare? Beh, sono pazzi. Questo perché è un giocatore totale. Lo vedi in difesa aiutare la squadra e 10 secondi dopo è dall’altra parte del campo a tirare. È stato l’unico contro l’Atalanta a riaccendere un attimo il Napoli. Se invece del palo avesse fatto gol la partita si sarebbe potuta sviluppare in altro modo. Il Napoli avrebbe e avrà bisogno del miglior Lukaku. Ma Romelu non ha ancora dimostrato che Conte ha fatto bene a insistere così tanto per averlo. Lukaku fonda buona parte del suo rendimento sulla forza fisica, sulla prestanza per far salire la squadra. È comunque un giocatore che al top è in grado di segnare tanto, anche se magari non sempre nelle partite più importanti. Quello che il pubblico di San Siro doveva dire a Lukaku, glielo ha già detto. Di sicuro si prenderà qualche fischio, ma non credo che il focus della partita sarà il suo ritorno. o Conte? Mi aspettavo questa incidenza dal punto di vista motivazionale e la capacità di far dimenticare in fretta la stagione scorsa: perchè Conte è questo. Ma forse non mi aspettavo che in due mesi riuscisse a raggiungere questi risultati. Sulla metamorfosi mentale non avevo dubbi. Conte è un allenatore totalizzante: sa essere solo così. Se vuoi lavorare con lui, puoi farlo soltanto in questo modo. E' lui che forse non si aspettava una cosa e infatti l'ha detta, Di trovare un gruppo che lo seguisse in questo modo: ha detto che questo è uno dei migliori gruppi allenati in carriera. Domenica torna al Meazza da avversario dell'Inter con la quale ha vinto uno scudetto: che accoglienza troverà? Il tifoso interista è intelligente: conosce Conte e il suo modo di scegliere per la sua carriera. Gli interisti da lui hanno avuto solo cose positive".