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L'EX - Raimondo Marino: "Il Napoli un miracolo di Conte, i tifosi non possono che amarlo"
30.04.2025 13:41 di Napoli Magazine

A Stile TV nel corso della trasmissione "Salite sulla giostra" di Raffaele Auriemma è intervenuto Raimondo Marino, doppio ex di Lecce-Napoli ed ex compagno di Conte a Lecce: "Sento ancora chi discute il gioco di Antonio Conte che intanto però continua a vincere. Antonio non guarda in faccia a nessuno, non accetta compromessi, fa giocare chi merita. Il pubblico di Napoli non può che amare uno dal suo carattere. Sono convinto che il Napoli vincerà lo scudetto, ma Conte ha fatto un miracolo e va sottolineato. I giocatori lo abbracciano, sono con lui, grazie anche a Lele Oriali che è un uomo esperto. Conte era un ragazzino quando giocava con me, ma era uno che quando si allenava non rideva, non scherzava. E’ arrivato perchè si è sacrificato, lui promette e mantiene, fa quel che dice. Non mi è piaciuto come hanno fatto soffrire Maradona perchè le persone lo sfruttavano. Il Napoli ha vinto lo scudetto grazie a me perchè se non fossi andato via, non sarebbe arrivato Romano! Non ho avuto la medaglia perchè quella destinata a me la diedero ad un boss poi diventato collaboratore di giustizia".

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L'EX - Raimondo Marino: "Il Napoli un miracolo di Conte, i tifosi non possono che amarlo"

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30/04/2025 - 13:41

A Stile TV nel corso della trasmissione "Salite sulla giostra" di Raffaele Auriemma è intervenuto Raimondo Marino, doppio ex di Lecce-Napoli ed ex compagno di Conte a Lecce: "Sento ancora chi discute il gioco di Antonio Conte che intanto però continua a vincere. Antonio non guarda in faccia a nessuno, non accetta compromessi, fa giocare chi merita. Il pubblico di Napoli non può che amare uno dal suo carattere. Sono convinto che il Napoli vincerà lo scudetto, ma Conte ha fatto un miracolo e va sottolineato. I giocatori lo abbracciano, sono con lui, grazie anche a Lele Oriali che è un uomo esperto. Conte era un ragazzino quando giocava con me, ma era uno che quando si allenava non rideva, non scherzava. E’ arrivato perchè si è sacrificato, lui promette e mantiene, fa quel che dice. Non mi è piaciuto come hanno fatto soffrire Maradona perchè le persone lo sfruttavano. Il Napoli ha vinto lo scudetto grazie a me perchè se non fossi andato via, non sarebbe arrivato Romano! Non ho avuto la medaglia perchè quella destinata a me la diedero ad un boss poi diventato collaboratore di giustizia".