Un terzino, un esterno d'attacco e un centrocampista: il Napoli ha intenzione di realizzare ancora tre colpi prima di dichiarare chiuso il mercato in entrata. In questa fase il ds Manna è semore impegnato sul fronte Ndoye, obiettivo numero uno per l'attacco. A ore, fa sapere Il Mattino, gli azzurri avranno un nuovo contatto con il Bologna: ai felsinei verrà presentata una offerta leggermente modificata. Quota 40 è già stata superata ma c'è una novità: il Napoli è propenso a cedere agli emiliani anche una percentuale sulla futura rivendita. Esattamente il 15% se il calciatore venisse ceduto entro il 2027.
In corsa c'è sempre il Nottingham Forest, con lo svizzero che sarebbe ben felice di misurarsi con una nuova avventura. Allo stato attuale però, ogni scenario è possibile, compreso un prolungamento con lo stesso Bologna che è propenso a rivedergli il contratto. Proprio per questo il ds Sartori non si è mai mosso dalla richiesta iniziale pari a 45 milioni di euro. La sostanza è una: i rossoblù non hanno la necessità di vendere il 24enne.
Raheem Sterling resta la prima alternativa, anche se il maxi-ingaggio dell'inglese è un ostacolo difficile da superare. C'è fiducia invece sul fatto che il Chelsea, più avanti, decida di avvicinarsi agli azzurri dando l'ok al prestito senza insistere sulla cessione a titolo definitivo. E Osimhen? Il nigeriano è atteso lunedì a Istanbul per dare il via alla sua seconda avventura in Turchia. Sempre a proposito di addii, Manna ha la necessità di piazzare Simeone (in lizza Pisa e Torino), Cheddira, Cajuste e Zerbin con la Cremonese che avrebbe sorpassato il Pisa. Ancora da definire invece il destino di Zanoli, molto apprezzato da Conte e che potrebbe finire al Bologna nell'affare Ndoye.
di Napoli Magazine
27/07/2025 - 17:56
Un terzino, un esterno d'attacco e un centrocampista: il Napoli ha intenzione di realizzare ancora tre colpi prima di dichiarare chiuso il mercato in entrata. In questa fase il ds Manna è semore impegnato sul fronte Ndoye, obiettivo numero uno per l'attacco. A ore, fa sapere Il Mattino, gli azzurri avranno un nuovo contatto con il Bologna: ai felsinei verrà presentata una offerta leggermente modificata. Quota 40 è già stata superata ma c'è una novità: il Napoli è propenso a cedere agli emiliani anche una percentuale sulla futura rivendita. Esattamente il 15% se il calciatore venisse ceduto entro il 2027.
In corsa c'è sempre il Nottingham Forest, con lo svizzero che sarebbe ben felice di misurarsi con una nuova avventura. Allo stato attuale però, ogni scenario è possibile, compreso un prolungamento con lo stesso Bologna che è propenso a rivedergli il contratto. Proprio per questo il ds Sartori non si è mai mosso dalla richiesta iniziale pari a 45 milioni di euro. La sostanza è una: i rossoblù non hanno la necessità di vendere il 24enne.
Raheem Sterling resta la prima alternativa, anche se il maxi-ingaggio dell'inglese è un ostacolo difficile da superare. C'è fiducia invece sul fatto che il Chelsea, più avanti, decida di avvicinarsi agli azzurri dando l'ok al prestito senza insistere sulla cessione a titolo definitivo. E Osimhen? Il nigeriano è atteso lunedì a Istanbul per dare il via alla sua seconda avventura in Turchia. Sempre a proposito di addii, Manna ha la necessità di piazzare Simeone (in lizza Pisa e Torino), Cheddira, Cajuste e Zerbin con la Cremonese che avrebbe sorpassato il Pisa. Ancora da definire invece il destino di Zanoli, molto apprezzato da Conte e che potrebbe finire al Bologna nell'affare Ndoye.