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MERCATO - Il popolo azzurro è in ansia, i tifosi del Napoli sognano James Rodriguez
17.07.2019 11:11 di Napoli Magazine Fonte: Dario Marotta per il Roma

E adesso come si torna indietro? La strada è tracciata e l’inversione di marcia, in una trattativa eccessivamente mediatica, non è un’opzione facile da poter tenere in seria considerazione. L’affare James quasi impone una felice conclusione, pena il malcontento della gente che già sta palesando segni di preoccupante cedimento sul piano nervoso. I paradossi del marcato mettono in secondo piano colpi del calibro di Manolas, ridotti a semplici operazioni di routine, quando invece meriterebbero ben altro riconoscimento. Il grande nome, quello del dieci colombiano, è stato assaporato per settimane e adesso viene quasi preteso. La posizione di “forza” dei tifosi, alimentata da una serie di indiscrezioni che davano per fatto l’accordo, va inevitabilmente a cozzare con la posizione scomoda di De Laurentiis, sempre attratto dall’opportunità che vorrebbe sì cogliere, ma alle sue condizioni. La tiritera è destinata ad andare avanti ancora per qualche giorno, con buona pace dei tifosi, in preda all’ansia da quando sono emerse le voci relative ad un forte interesse dell’Atletico Madrid per James Rodriguez. La paura è palpabile, così come la conseguente rottura con una buona parte dell’ambiente che faticherebbe ad accettare il dietrofront della società al cospetto delle richieste avanzate dal Real Madrid. La posizione del Presidente è nota e difficilmente cambierà: solo prestito (oneroso) con diritto di riscatto, altrimenti si guarderà altrove. Le alternative non mancano, il piano B sarà già stato organizzato ma verrebbe visto come un ripiego, al di là di ogni considerazione di carattere tecnico-tattico.

 

LA SCELTA dei tifosi è chiara, così come quella di Ancelotti che ha messo il bandido in cima alla lista dei suoi desideri. Il Napoli vuole accontentare tutti, giocatore compreso, ma non il Real Madrid che continua a spingere per la cessione a titolo definitivo. Il pregresso del Napoli, però, non è dei più promettenti dal momento che il sodalizio partenopeo non ha mai investito una cifra così importante per un giocatore che ha già compiuto ventotto anni, reduce inoltre da due annate in chiaroscuro. Sarebbe un sacrificio, una sorta di regalo da consegnare all’allenatore e alla piazza, un segnale importante e per certi versi sorprendente di discontinuità rispetto al passato. La volontà c’è ma evidentemente non basta solo quella. La città, nel frattempo, sta esercitando una pressione sempre più forte e anche a Dimaro non si parla d’altro.

 

GIORNI DI FUOCO quelli che si susseguiranno fino a domenica, quando forse il grande rebus sarà risolto: Napoli o Atletico Madrid? La risposta arriverà a breve, magari in concomitanza con il lancio della nuova campagna abbonamenti. L’acquisto di James farebbe da propulsore e a quel punto il sogno delle quarantamila tessere (per guardare ai numeri registrati dall’Inter) non sarebbe poi così lontano dalla realtà. Un colpo ad effetto, fondamentale per Ancelotti e forse ancor di più per i napoletani che hanno già eletto il nuovo re prima ancora di vederlo in città.

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MERCATO - Il popolo azzurro è in ansia, i tifosi del Napoli sognano James Rodriguez

di Napoli Magazine

17/07/2024 - 11:11

E adesso come si torna indietro? La strada è tracciata e l’inversione di marcia, in una trattativa eccessivamente mediatica, non è un’opzione facile da poter tenere in seria considerazione. L’affare James quasi impone una felice conclusione, pena il malcontento della gente che già sta palesando segni di preoccupante cedimento sul piano nervoso. I paradossi del marcato mettono in secondo piano colpi del calibro di Manolas, ridotti a semplici operazioni di routine, quando invece meriterebbero ben altro riconoscimento. Il grande nome, quello del dieci colombiano, è stato assaporato per settimane e adesso viene quasi preteso. La posizione di “forza” dei tifosi, alimentata da una serie di indiscrezioni che davano per fatto l’accordo, va inevitabilmente a cozzare con la posizione scomoda di De Laurentiis, sempre attratto dall’opportunità che vorrebbe sì cogliere, ma alle sue condizioni. La tiritera è destinata ad andare avanti ancora per qualche giorno, con buona pace dei tifosi, in preda all’ansia da quando sono emerse le voci relative ad un forte interesse dell’Atletico Madrid per James Rodriguez. La paura è palpabile, così come la conseguente rottura con una buona parte dell’ambiente che faticherebbe ad accettare il dietrofront della società al cospetto delle richieste avanzate dal Real Madrid. La posizione del Presidente è nota e difficilmente cambierà: solo prestito (oneroso) con diritto di riscatto, altrimenti si guarderà altrove. Le alternative non mancano, il piano B sarà già stato organizzato ma verrebbe visto come un ripiego, al di là di ogni considerazione di carattere tecnico-tattico.

 

LA SCELTA dei tifosi è chiara, così come quella di Ancelotti che ha messo il bandido in cima alla lista dei suoi desideri. Il Napoli vuole accontentare tutti, giocatore compreso, ma non il Real Madrid che continua a spingere per la cessione a titolo definitivo. Il pregresso del Napoli, però, non è dei più promettenti dal momento che il sodalizio partenopeo non ha mai investito una cifra così importante per un giocatore che ha già compiuto ventotto anni, reduce inoltre da due annate in chiaroscuro. Sarebbe un sacrificio, una sorta di regalo da consegnare all’allenatore e alla piazza, un segnale importante e per certi versi sorprendente di discontinuità rispetto al passato. La volontà c’è ma evidentemente non basta solo quella. La città, nel frattempo, sta esercitando una pressione sempre più forte e anche a Dimaro non si parla d’altro.

 

GIORNI DI FUOCO quelli che si susseguiranno fino a domenica, quando forse il grande rebus sarà risolto: Napoli o Atletico Madrid? La risposta arriverà a breve, magari in concomitanza con il lancio della nuova campagna abbonamenti. L’acquisto di James farebbe da propulsore e a quel punto il sogno delle quarantamila tessere (per guardare ai numeri registrati dall’Inter) non sarebbe poi così lontano dalla realtà. Un colpo ad effetto, fondamentale per Ancelotti e forse ancor di più per i napoletani che hanno già eletto il nuovo re prima ancora di vederlo in città.

Fonte: Dario Marotta per il Roma