Vero - Juve, Roma, Napoli e Fiorentina hanno organici costruiti nel tempo (ma tolti campioni d'Italia, tre allenatori nuovi) -, ma è innegabile che l'Inter abbia investito molto (incassando altrettanto) per agguantare almeno il terzo posto. Missione fallita, i nerazzurri di Erick Thohir ci proveranno la prossima stagione. Per farlo Mancini ha indicato la strada da seguire, ovvero inserire un paio di giocatori pronti e di livello, anziché tanti "normali". In fondo la rivoluzione è stata attuata la scorsa estate (dieci acquisti più Eder a gennaio) e l'Inter dovrà innanzitutto dare continuità, cercando magari di tenere con sé i migliori in rosa. Mancini che avrà Banega e il terzino Erkin - ieri il vicepresidente del Fenerbahce ha ufficializzato l'addio, sogna Tourè, si aspetta un terzino destro e un rinforzo di peso in avanti dove non verrà riscattato Ljajic (indisponibile stasera) e Jovetic rappresenta un punto di domanda. Si cerca un esterno destro, magari mancino e l'obiettivo numero uno è Gabbiadini, anche se rimangono in lizza Candreva, Bellarabi e Nani.