A Radio Crc nel corso di "Si Gonfia la Rete" è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Gli allenatori delle nazionali sono sempre al centro della critica, è così da sempre e Ventura sa benissimo di avere oneri e onori. Capisco che il ct ha voluto proseguire con il canovaccio tattico del suo predecessore, ma fossi in Ventura cercherei di capire se davvero il 3-5-2 conviene all’Italia che è già povera di talenti, se poi il modulo ti costringe a non convocare alcuni giovani come Insigne e Berardi perché non adatti a questo sistema di gioco, allora forse è meglio cambiare. Non mi risulta che si stata inserita una clausola scritta sul contratto di Callejon, così come non c’è per Milik. Poi, magari ci sarà un accordo verbale, ma non scritto. De Laurentiis valutava Koulibaly 60 milioni, ma dopo la cessione di Higuain, il Napoli non poteva permettersi di perdere il difensore per cui lo ha praticamente tolto dal mercato. Se Koulibaly ripeterà la stagione dello scorso anno in Italia e in Europa, potrebbe partire di fronte ad una offerta adeguata. Darmain non vestirà la maglia del Napoli, almeno a gennaio. Prima di tutto perché il calciatore preferisce l’Inter e poi perché il Napoli non prenderà un calciatore da 1milione e mezzo da mettere in panchina. Toljan? E’ stato monitorato costantemente, in quasi tutte le partite c’erano osservatori del Napoli, ma al momento il club azzurro lo ha frenato perché la fase difensiva del ragazzo non convince lo scouting partenopeo. Scambio Gabbiadini-Keita? Non esiste. Keita per caratteristiche tecniche e anagrafiche può interessare a De Laurentiis, ma non si parla di scambio”.