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ON AIR - Parisio: "Inter, torneranno i titolarissimi, la squadra arriva in una condizione ottima, il Napoli vorrà riscattarsi, immagino partita combattuta e chiusa"
25.10.2025 11:31 di Napoli Magazine
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A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gianni Parisio, giornalista di passioneInter. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Quali saranno i titolari scelti da Chivu?

“Dopo il leggero turnover fatto in Champions, oggi torneranno i titolarissimi. Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Bonny, Lautaro”.

La debacle del Napoli contro il PSV: secondo Lei, come potrà influire sulla gara di oggi?

“Conoscendo Conte, avevo previsto che il Napoli avrebbe giocato con la testa già al match di oggi, ma questo lo attendevo da Conte, non dalla squadra. Mi hanno lasciato un po’ perplesso però le parole di Di Lorenzo nel post partita, quando ha parlato di superficialità da parte del gruppo. Questo atteggiamento si è visto chiaramente sia contro il PSV che, a tratti, anche contro il Torino. Due sconfitte consecutive pesano, soprattutto per un allenatore competitivo come Antonio Conte. Oggi mi aspetto una reazione vera, come lui pretende. Al di là delle difficoltà, il Napoli scenderà in campo con l’obiettivo di riscattarsi. Difficilmente Conte accetterà di sbagliare per la terza partita di fila. Mi aspetto una gara molto combattuta e chiusa, con un risultato finale che potrebbe anche essere un pareggio".

Come giudica le parole di Conte nel post gara di PSV-Napoli?

“Ne abbiamo parlato spesso. Conosco Conte, e quando affronta la doppia competizione, non riuscendo a far bene, tende un po’ ad arrampicarsi sugli specchi. Non può dire di avere troppi giocatori, perché a parte De Bruyne li ha scelti tutti lui. Non può dire che alcuni non siano ancora adattati: se non si sono ambientati significa che qualcosa è mancato nella gestione. Lo avevo anticipato: la vera prova per Conte sarebbe stata quella di gestire una rosa lunga in un calendario complicato. Secondo me siamo arrivati a un momento delicato della stagione del Napoli. Dall’altra parte però l’Inter arriva in una condizione ottima, sia mentale che fisica, e lo si percepisce anche dall’ambiente. Il Napoli, invece, non mi sembra sereno, e non vedo Conte tranquillo. La partita di oggi può essere un vero esame di maturità per il Napoli".

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ON AIR - Parisio: "Inter, torneranno i titolarissimi, la squadra arriva in una condizione ottima, il Napoli vorrà riscattarsi, immagino partita combattuta e chiusa"

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25/10/2025 - 11:31

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gianni Parisio, giornalista di passioneInter. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Quali saranno i titolari scelti da Chivu?

“Dopo il leggero turnover fatto in Champions, oggi torneranno i titolarissimi. Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Bonny, Lautaro”.

La debacle del Napoli contro il PSV: secondo Lei, come potrà influire sulla gara di oggi?

“Conoscendo Conte, avevo previsto che il Napoli avrebbe giocato con la testa già al match di oggi, ma questo lo attendevo da Conte, non dalla squadra. Mi hanno lasciato un po’ perplesso però le parole di Di Lorenzo nel post partita, quando ha parlato di superficialità da parte del gruppo. Questo atteggiamento si è visto chiaramente sia contro il PSV che, a tratti, anche contro il Torino. Due sconfitte consecutive pesano, soprattutto per un allenatore competitivo come Antonio Conte. Oggi mi aspetto una reazione vera, come lui pretende. Al di là delle difficoltà, il Napoli scenderà in campo con l’obiettivo di riscattarsi. Difficilmente Conte accetterà di sbagliare per la terza partita di fila. Mi aspetto una gara molto combattuta e chiusa, con un risultato finale che potrebbe anche essere un pareggio".

Come giudica le parole di Conte nel post gara di PSV-Napoli?

“Ne abbiamo parlato spesso. Conosco Conte, e quando affronta la doppia competizione, non riuscendo a far bene, tende un po’ ad arrampicarsi sugli specchi. Non può dire di avere troppi giocatori, perché a parte De Bruyne li ha scelti tutti lui. Non può dire che alcuni non siano ancora adattati: se non si sono ambientati significa che qualcosa è mancato nella gestione. Lo avevo anticipato: la vera prova per Conte sarebbe stata quella di gestire una rosa lunga in un calendario complicato. Secondo me siamo arrivati a un momento delicato della stagione del Napoli. Dall’altra parte però l’Inter arriva in una condizione ottima, sia mentale che fisica, e lo si percepisce anche dall’ambiente. Il Napoli, invece, non mi sembra sereno, e non vedo Conte tranquillo. La partita di oggi può essere un vero esame di maturità per il Napoli".