Federico Bernardeschi, attaccante del Toronto, ha rilasciato un'intervista ad Il Mattino. Eccone alcuni passaggi.
Prima di Toronto, però, lei poteva davvero arrivare a Napoli?
«Sì, sono stato davvero tanto vicino al Napoli nel 2022. Il presidente chiamò il mio agente dell'epoca e la trattativa entrò nel vivo. Napoli à una piazza che ti dà tanto, vive di calcio e vive solo per il calcio. Una cosa del genere può solo far piacere a un giocatore. Poi le cose non si concretizzarono e io sono volato qui in Canada».
Quel Napoli lo allenava Spalletti che oggi è il ct della Nazionale: vi siete sentiti per un suo ritorno in azzurro?
«No, mai. Ma non mi nascondo dietro un dito. Ogni mia scelta è ponderata. So come funziona il calcio, soprattutto quello in Italia e sapevo benissimo che scegliendo la Mls avrei rinunciato a delle cose importanti. Ne ero consapevole. Sapevo quello che mi potevo perdere e sapevo quello che potevo trovare. Non mi aspetto assolutamente niente».
di Napoli Magazine
09/03/2025 - 08:36
Federico Bernardeschi, attaccante del Toronto, ha rilasciato un'intervista ad Il Mattino. Eccone alcuni passaggi.
Prima di Toronto, però, lei poteva davvero arrivare a Napoli?
«Sì, sono stato davvero tanto vicino al Napoli nel 2022. Il presidente chiamò il mio agente dell'epoca e la trattativa entrò nel vivo. Napoli à una piazza che ti dà tanto, vive di calcio e vive solo per il calcio. Una cosa del genere può solo far piacere a un giocatore. Poi le cose non si concretizzarono e io sono volato qui in Canada».
Quel Napoli lo allenava Spalletti che oggi è il ct della Nazionale: vi siete sentiti per un suo ritorno in azzurro?
«No, mai. Ma non mi nascondo dietro un dito. Ogni mia scelta è ponderata. So come funziona il calcio, soprattutto quello in Italia e sapevo benissimo che scegliendo la Mls avrei rinunciato a delle cose importanti. Ne ero consapevole. Sapevo quello che mi potevo perdere e sapevo quello che potevo trovare. Non mi aspetto assolutamente niente».