La Salernitana non libererà Paulo Sousa per l'eventuale panchina del Napoli. Questa è la scelta da parte del club campano che dalla sua parte ha una clausola risolutoria da 1,8 milioni di euro che il tecnico dovrà versare per accettare la corte azzurra, altrimenti il contratto farà fede: Sousa ha ancora due anni di contratto e c'è l'intenzione di andare avanti con lui. La deadline è per mercoledì 21 giugno, quando il futuro del portoghese sarà chiaro. Per questo è ancora presto per capire chi sarà a prenderne il posto, semplicemente perché - almeno per il momento - non c'è posto vacante.

Così gli altri allenatori restano in attesa, anche se la sensazione è che la corsa si riduca a solamente due nomi. Cioè quello di Andrea Pirlo, ex Fatih Karagumruk, e di Gennaro Gattuso, ultima esperienza al Valencia. Il bivio si riduce a loro, a meno che non ci siano scossoni da qui a una settimana, anche se attualmente poco probabili.

Anche perché al momento non c'è nemmeno stato il summit fra la dirigenza e il presidente Iervolino. L'obiettivo per la prossima stagione è il consolidamento in Serie A e Paulo Sousa sarebbe l'identikit più gradito alla Salernitana, visto quanto fatto nel corso dei mesi. Avendo però la possibilità unilaterale di risolvere il contratto, sono giorni di attesa per tutte le parti in causa per capire quale direzione prenderà il futuro di allenatore e società.