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VERSO IL MATCH - Ancelotti, tradizione e innovazione nell'undici che presenterà contro la Fiorentina al San Paolo, tre le novità
14.09.2018 12:52 di Napoli Magazine

"Ancelotti di viola in viola coltiva un altro Napoli", titola La Gazzetta dello Sport. "A fine aprile contro la Fiorentina la sconfitta che costò a Sarri lo scudetto, domani un’altra tappa della lenta rivoluzione di Carletto: nuovi innesti e magari in corsa anche un sistema di gioco diverso - si legge sul quotidiano -. Tradizione e innovazione nell’undici che Ancelotti presenterà contro la Fiorentina. Teoricamente soltanto tre novità: Ospina per Reina, Zielinski per Jorginho e, probabilmente, Milik per Mertens. In realtà, ci sarà un atteggiamento tattico diverso, nel tentativo di non concedere troppa profondità a Simeone e Chiesa e poi da regista verrà riproposto Hamsik, che a Genova è rimasto in panchina. In quello che era il ruolo dello slovacco giocherà Zielinski, chiamato nella circostanza a combattere il dinamismo del centrocampo di Pioli che lo scorso anno ha messo in crisi il Napoli anche all’andata, costringendo gli azzurri allo 0-0. A proposito, in 180’ nella passata stagione Mertens non ha mai sfondato la difesa dei toscani e allora è probabile che domani tocchi a Milik fare da apriscatole, fermo restando che a gara in corso i due potrebbero essere riproposti in coppia".

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VERSO IL MATCH - Ancelotti, tradizione e innovazione nell'undici che presenterà contro la Fiorentina al San Paolo, tre le novità

di Napoli Magazine

14/09/2024 - 12:52

"Ancelotti di viola in viola coltiva un altro Napoli", titola La Gazzetta dello Sport. "A fine aprile contro la Fiorentina la sconfitta che costò a Sarri lo scudetto, domani un’altra tappa della lenta rivoluzione di Carletto: nuovi innesti e magari in corsa anche un sistema di gioco diverso - si legge sul quotidiano -. Tradizione e innovazione nell’undici che Ancelotti presenterà contro la Fiorentina. Teoricamente soltanto tre novità: Ospina per Reina, Zielinski per Jorginho e, probabilmente, Milik per Mertens. In realtà, ci sarà un atteggiamento tattico diverso, nel tentativo di non concedere troppa profondità a Simeone e Chiesa e poi da regista verrà riproposto Hamsik, che a Genova è rimasto in panchina. In quello che era il ruolo dello slovacco giocherà Zielinski, chiamato nella circostanza a combattere il dinamismo del centrocampo di Pioli che lo scorso anno ha messo in crisi il Napoli anche all’andata, costringendo gli azzurri allo 0-0. A proposito, in 180’ nella passata stagione Mertens non ha mai sfondato la difesa dei toscani e allora è probabile che domani tocchi a Milik fare da apriscatole, fermo restando che a gara in corso i due potrebbero essere riproposti in coppia".