Scrive il giornalista Paolo Bargiggia sul suo sito Paolobargiggia.it: "Da ieri dopo la sconfitta netta del Napoli a Verona per 3 a 1, hanno iniziato a riaccendersi le voci sul futuro di Gattuso e la rabbia di De Laurentiis. La voce più diffusa ora è che a Napoli possa tornare Rafa Benitez, che si è liberato dal proprio contratto in Cina. A Napoli Benitez ha lasciato un buon ricordo, perché comunque in due stagioni ha portato a casa una Coppa Italia e una SuperCoppa. Magari non aveva rapporti idilliaci e non faceva giocare benissimo certi giocatori da un punto di vista tattico (poi è arrivato Sarri e sappiamo com’è andata). Comunque il ricordo di Benitez pare non sia mai tramontato del tutto nella testa di De Laurentiis. Così il Corriere dello Sport titola in prima pagina di taglio alto.

A mio avviso però, se vogliamo trovare un colpevole, questo è più De Laurentiis che Gattuso. Mi spiego: l’allenatore ci sta mettendo sempre la faccia, l’entusiasmo. Sta provando di tutto per scuotere la squadra. E’ vero che il non riuscirci ovviamente lo penalizza. Il fatto di giocare sempre con lo stesso modulo il 4-2-3-1 o di cambiare poco è un’altra chiave di lettura sul suo lavoro.

Ma è peggiore il silenzio di De Laurentiis, che non prende una posizione. Un silenzio rivelatosi anche dopo la finale di SuperCoppa persa a Reggio Emilia contro la Juventus. Di De Laurentiis sono stati riportati spifferi e confidenze, ma mai una presa di posizione ufficiale. Adesso raccontano che il patron è arrabbiato, sia con Gattuso che con Giuntoli, il direttore sportivo. Non capisco però cosa si possa imputare a Giuntoli, che pure ha portato avanti le operazioni di mercato di qualità con grande coerenza. Anche l’operazioni Zaccagni con il Verona la sta portando avanti lui.

Al di là di Giuntoli, se uno ha a cuore le sorti del Napoli e dei suoi tifosi, non può stare zitto e alimentare spifferi in un momento del genere. Il problema qui è il famoso rinnovo del contratto di Rino Gattuso: da quanti mesi se ne parla? Prima c’erano delle clausole da togliere, poi gli avvocati dovevano limare di qui e di là, ora si sta dicendo che sia pronto. Ma non arriva mai l’annuncio.

In una realtà un po’ disorientata, però, dove i risultati non arrivano. Dentro allo spogliatoio, la squadra se non ha certezza di avere una guida sicura per il futuro è probabile che, anche a livello inconscio, qualcosa venga meno. Che il contributo della squadra è minore. Sapendo che Gattuso ufficialmente lavorerà al Napoli anche la prossima stagione, probabilmente qualche giocatore si mette a remare con più intensità.

Se De Laurentiis ha veramente a cuore le sorti del Napoli e dei suoi tifosi faccia una scelta. O annuncia il rinnovo del contratto di Gattuso, o sceglie di sostituirlo. O quanto meno faccia una dichiarazione che possa rassicurare la squadra e i tifosi. Io credo che solo con la chiarezza di De Laurentiis sul rinnovo di Gattuso il Napoli possa uscire dalla crisi e ripartire. Come successe quando venne sostituito Ancelotti e arrivò Gattuso, risollevando la squadra. Ecco, serve chiarezza. De Laurentiis deve dare chiarezza".