Neri Parenti, il regista, svela un retroscena sul film: "Portare la neve a Cortina in un periodo dove non c'e' e' stato qualcosa di fantastico. E' bastato comprarla. Io record man? Ne ho fatti parecchi. Ho iniziato presto a fare il regista. Finalmente non abbiamo preso 300 aerei. La troupe era italiana, per questo il film e' stato meno faticoso. Prandelli? Ho diretto il c.t. della Nazionale, e' una soddisfazione. Ci sono stati tanti vips, come Simona Ventura e Alfonso Signorini. Prandelli va a mangiare a casa della Venier dove c'e' Cavani: il giorno dopo si vede in una foto. Non c'e' dal vivo Cavani, ma Prandelli come Bob Sinclar ed Emanuele Filiberto. De Laurentiis arrabbiato sul set? Sul set non si vede, e' talmente impegnato col Napoli che ormai non si vede piu' se non all'inizio e alla fine delle riprese. Gli strilli li riserva solo al calcio".

Christian De Sica, uno dei principali protagonisti, commenta: "Questa volta faccio il cornuto nel film, non il giocherellone. Sono stato un ex farfallone. L'unica donna della mia vita e' Sabrina Ferilli, poi arrivo in albergo e trovo mia moglie in camera con uno col sedere tatuato che non e' Dario Bandiera".

Sabrina Ferilli mostra tutta la sua energia: "Gli auguri di Natale in napoletano? Ve facc e miglior augur' di Buon Natale e Felic' Ann' nuovo. Napl e' mill culur! Forza Napoli! Voglio bene a Napoli e a tutti i napoletani. C'e' Napoli-Roma? Non lo sapevo".

Ricky Memphis scherza: "Vorreste stare voi al mio posto? Che bello essere accanto a Sabrina. Questo e' un film divertente, auguri di Buon Natale".

Sulla falsa riga della Ferilli, arrivano gli auguri di Katia (di Zelig) in napoletano prova a fare la caricatura di una cantante neomelodica: "Vorrei fare un saluto particolare a tutti quelli che stanno scarcerati da poco, e poi vorrei fare un saluto agli ospedali. Un bacio forte e Buon Natale". Il microfono passa a Valeria che canta una canzone di Maria Nazionale: "Scema, che aspetta e vo lassà chill e tutt' e nfamità...".

Per Olga Kent: "E' il primo film di Natale. E' un'emozione incredibile. E' un film bellissimo, che fa pensare ai valori della famiglia. Il secondo episodio e' molto divertente".

Infine a Dario Bandiera chiediamo un aneddoto sul presidente e il rumorista si trincera dietro una serie di suoni fantastici per mascherare ogni commento che potrebbe essere compromettente: "Io sono l'addetto alle stupidaggini. Vi aspettiamo al cinema il 16 dicembre. E' un film leggero, si parla di droga e sparatorie. Ovviamente scherzo! Buon Natale e che la Pasqua sia con voi!".

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