Nel corso della cena scudetto del Napoli il presidente Aurelio De Laurentiis ha preso la parola per un discorso di ringraziamento: “Anche se a un certo punto si è trovato privato di una stella come Kvaratskhelia, Antonio Conte è riuscito attraverso tanti incidenti e tanti infortuni a fare di necessità virtù utilizzando non uno ma 4-5 moduli diversi dimostrando che gli schemi non servono a niente. Serve solo un grande esperto di calcio. Ci ha portato fino e in fondo e ci ha fatto vincere il secondo scudetto in tre anni. Un applauso: grazie, grazie, grazie".
Ha poi parlato anche lo stesso Conte: "Quello che voglio dire è innanzitutto grazie ai ragazzi e alla squadra che sono veramente i protagonisti di questa vittoria. Ho avuto la fortuna di lavorare con ragazzi seri, professionisti. Siamo stati bravi nel superare le difficoltà e fare qualcosa di straordinario. Se la piazza ha vinto due scudetti significa che il presidente è un vincente, vanno fatti i complimenti a tutti e anche alla piazza di Napoli. La giornata di oggi ci ha fatto emozionare, grazie a nome mio e dei giocatori".
Poi ancora De Laurentiis: "Oggi il Napoli è una realtà vincente e sempre più credibile. Abbiamo giocato per tanti anni in Europa con un solo stop l’anno scorso, questo ci ha anche insegnato ad alzare il livello e la testa. Nella vita non bisogna mai avere paura ma serve testa alta e grande professionalità a fronte di tutto quel che appare complicato. Io sono particolarmente contento perché non si parla più del Napoli come squadra ma di Napoli ma come un centro di interesse che cresce sempre di più a dismisura. Oggi la Meloni mi ha fatto immensamente piacere quando parlando dell’America's Cup ha parlato di una Napoli crescente. Ah, finalmente! Io credo che dobbiamo ringraziare tutte le istituzioni regionali, comunali, il coordinamento della questura, i nostri sponsor qui presenti e i tutti i nostri dipendenti che ogni giorno danno il 101% insieme alla parte sportiva per realizzare i sogno di milioni di tifosi nel mondo che sono il motore. Ora io dovrò scappare a Roma perché come sapete, dopo 4 giornate di festeggiamenti, abbiamo un appuntamento di rilevanza mondiale come la visita al Santo Padre. Continuate a credere in noi e continueremo. Mi auguro che anche Conte nella sua vita professionale continui a ottenere successi. E’ un uomo che merita rispetto e successo. Vive con impegno la quotidianità: grazie Antonio!".
di Napoli Magazine
26/05/2025 - 22:43
Nel corso della cena scudetto del Napoli il presidente Aurelio De Laurentiis ha preso la parola per un discorso di ringraziamento: “Anche se a un certo punto si è trovato privato di una stella come Kvaratskhelia, Antonio Conte è riuscito attraverso tanti incidenti e tanti infortuni a fare di necessità virtù utilizzando non uno ma 4-5 moduli diversi dimostrando che gli schemi non servono a niente. Serve solo un grande esperto di calcio. Ci ha portato fino e in fondo e ci ha fatto vincere il secondo scudetto in tre anni. Un applauso: grazie, grazie, grazie".
Ha poi parlato anche lo stesso Conte: "Quello che voglio dire è innanzitutto grazie ai ragazzi e alla squadra che sono veramente i protagonisti di questa vittoria. Ho avuto la fortuna di lavorare con ragazzi seri, professionisti. Siamo stati bravi nel superare le difficoltà e fare qualcosa di straordinario. Se la piazza ha vinto due scudetti significa che il presidente è un vincente, vanno fatti i complimenti a tutti e anche alla piazza di Napoli. La giornata di oggi ci ha fatto emozionare, grazie a nome mio e dei giocatori".
Poi ancora De Laurentiis: "Oggi il Napoli è una realtà vincente e sempre più credibile. Abbiamo giocato per tanti anni in Europa con un solo stop l’anno scorso, questo ci ha anche insegnato ad alzare il livello e la testa. Nella vita non bisogna mai avere paura ma serve testa alta e grande professionalità a fronte di tutto quel che appare complicato. Io sono particolarmente contento perché non si parla più del Napoli come squadra ma di Napoli ma come un centro di interesse che cresce sempre di più a dismisura. Oggi la Meloni mi ha fatto immensamente piacere quando parlando dell’America's Cup ha parlato di una Napoli crescente. Ah, finalmente! Io credo che dobbiamo ringraziare tutte le istituzioni regionali, comunali, il coordinamento della questura, i nostri sponsor qui presenti e i tutti i nostri dipendenti che ogni giorno danno il 101% insieme alla parte sportiva per realizzare i sogno di milioni di tifosi nel mondo che sono il motore. Ora io dovrò scappare a Roma perché come sapete, dopo 4 giornate di festeggiamenti, abbiamo un appuntamento di rilevanza mondiale come la visita al Santo Padre. Continuate a credere in noi e continueremo. Mi auguro che anche Conte nella sua vita professionale continui a ottenere successi. E’ un uomo che merita rispetto e successo. Vive con impegno la quotidianità: grazie Antonio!".