In Primo Piano
FOCUS AZZURRO - Cammaroto a "NM": "Un Napoli sempre più spallettiano, a gennaio l'idea è completare il mosaico con un terzino sinistro, chance sempre più concrete di rinnovo con ingaggio spalmato per Koulibaly"
19.09.2021 20:15 di Napoli Magazine

NAPOLI - Archiviata la convincente parentesi di coppa che a Leicester ha mostrato un Napoli capace di comandare le danze in Inghilterra come quasi mai accade alle squadre italiane, gli azzurri si rituffano nel campionato e Udine diventa già il primo banco di prova per capire se si può stare davvero lassù. Venezia, Genoa e poi la Juve hanno mostrato un Napoli che ha carattere e comincia a prendere le sembianze del suo nuovo tecnico, e la prima sfida di Europa League e' stata sinora la migliore recita del gruppo di Spalletti. Ora bisogna correggere le sbavature che hanno costretto il Napoli sin qui sempre ad inseguire: dalla gomitata di Osimhen allo svarione di Manolas e poi le distrazioni europee dei terzini, questo Napoli ha grandi potenzialità ma deve evitare episodi che fanno vantaggio agli avversari e mettono le partite su binari complicati non sempre recuperabili. C'è tempo per crescere e Spalletti lo sa e ci sta lavorando. Spalletti non lo dirà mai ma nella sua testa ha capito sin dall'estate che il Napoli del scorso anno era già una squadra importante ma che ha fallito gli obiettivi e non ha centrato la qualificazione in Champions perché a guidarlo c'era un giovane tecnico che non aveva la caratura per stare su una panchina come quella del Napoli. A questa squadra e' stato aggiunto finalmente un centrocampista fisico ma svelto di testa e di gamba come Anguissa, che non e' per niente un palo della luce come Bakayoko e lo ha subito dimostrato. E si e' aggiunto pure Ounas che tutto sembra tranne che il timido dribblomane degli anni passati. Adesso si va a Udine e se il Napoli fa il Napoli non ci saranno grandi problemi anche perché Osimhen inizia a prendere consapevolezza dei suoi straordinari mezzi e questo Napoli diventa sempre più spallettiano, dedito a fare la partita e non a subirla.  

 

L'idea per gennaio e' già quella di completare il mosaico e cercare l'occasione per prendere quel terzino sinistro che pare davvero l'unico e ultimo punto debole che resta in questa squadra "orfana" di un padrone della fascia da ormai quattro anni e che difficilmente può aspettare lo sfortunato Ghoulam. In uscita c'è Malcuit che sta deludendo e confermando la sua anarchia tattica ma il Napoli sarebbe anche pronto a valutare il divorzio anticipato con Rui, già in agenda a giugno. Giuntoli sta già valutando alcune situazioni. La parola d'ordine e' quella di non appesantire il monte ingaggi e allora si cercherà un prestito.  

 

Altra buona notizia in casa Napoli e' che ci sono chance sempre più concrete di un prolungamento con ingaggio spalmato per Koulibaly. L'entourage ne sta iniziando a parlare con il club. Il giocatore sta da dio a Napoli ed è il leader tecnico della squadra. Da quattro anni gli esperti del (fanta)mercato lo danno puntualmente partente ma la storia si e' rivelata impietosa e non e' più tempo di fantasie, Tso e offerte che non basterebbero neanche per comprare un'unghia del piede del campione senegalese. Alle porte dei 30 anni e in tempi di pandemia anche per il miglior difensore del mondo - perché tale va considerato KK - certi treni sono già passati e la prossima estate vedrà sul mercato altri difensori europei che saranno i primi obiettivi dei club più ricchi: a partire dai vari Pau Torres (Real Madrid) e De Ligt (che Raiola tratta già con le big di Premier) già sul mercato, Kounde che andrà al Chelsea e almeno uno tra De Vrij e Skriniar che saluterà l'Inter. 

 

Udine, insomma, diventa il primo spartiacque per le prove tecniche di fuga: per cominciare a regalarsi un futuro nelle zone alte della classifica e per regalare a Spalletti quel terzino che può rendere perfetto il giocattolo partenopeo. 

 

 

Emanuele Cammaroto

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

ULTIMISSIME IN PRIMO PIANO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
FOCUS AZZURRO - Cammaroto a "NM": "Un Napoli sempre più spallettiano, a gennaio l'idea è completare il mosaico con un terzino sinistro, chance sempre più concrete di rinnovo con ingaggio spalmato per Koulibaly"

di Napoli Magazine

19/09/2024 - 20:15

NAPOLI - Archiviata la convincente parentesi di coppa che a Leicester ha mostrato un Napoli capace di comandare le danze in Inghilterra come quasi mai accade alle squadre italiane, gli azzurri si rituffano nel campionato e Udine diventa già il primo banco di prova per capire se si può stare davvero lassù. Venezia, Genoa e poi la Juve hanno mostrato un Napoli che ha carattere e comincia a prendere le sembianze del suo nuovo tecnico, e la prima sfida di Europa League e' stata sinora la migliore recita del gruppo di Spalletti. Ora bisogna correggere le sbavature che hanno costretto il Napoli sin qui sempre ad inseguire: dalla gomitata di Osimhen allo svarione di Manolas e poi le distrazioni europee dei terzini, questo Napoli ha grandi potenzialità ma deve evitare episodi che fanno vantaggio agli avversari e mettono le partite su binari complicati non sempre recuperabili. C'è tempo per crescere e Spalletti lo sa e ci sta lavorando. Spalletti non lo dirà mai ma nella sua testa ha capito sin dall'estate che il Napoli del scorso anno era già una squadra importante ma che ha fallito gli obiettivi e non ha centrato la qualificazione in Champions perché a guidarlo c'era un giovane tecnico che non aveva la caratura per stare su una panchina come quella del Napoli. A questa squadra e' stato aggiunto finalmente un centrocampista fisico ma svelto di testa e di gamba come Anguissa, che non e' per niente un palo della luce come Bakayoko e lo ha subito dimostrato. E si e' aggiunto pure Ounas che tutto sembra tranne che il timido dribblomane degli anni passati. Adesso si va a Udine e se il Napoli fa il Napoli non ci saranno grandi problemi anche perché Osimhen inizia a prendere consapevolezza dei suoi straordinari mezzi e questo Napoli diventa sempre più spallettiano, dedito a fare la partita e non a subirla.  

 

L'idea per gennaio e' già quella di completare il mosaico e cercare l'occasione per prendere quel terzino sinistro che pare davvero l'unico e ultimo punto debole che resta in questa squadra "orfana" di un padrone della fascia da ormai quattro anni e che difficilmente può aspettare lo sfortunato Ghoulam. In uscita c'è Malcuit che sta deludendo e confermando la sua anarchia tattica ma il Napoli sarebbe anche pronto a valutare il divorzio anticipato con Rui, già in agenda a giugno. Giuntoli sta già valutando alcune situazioni. La parola d'ordine e' quella di non appesantire il monte ingaggi e allora si cercherà un prestito.  

 

Altra buona notizia in casa Napoli e' che ci sono chance sempre più concrete di un prolungamento con ingaggio spalmato per Koulibaly. L'entourage ne sta iniziando a parlare con il club. Il giocatore sta da dio a Napoli ed è il leader tecnico della squadra. Da quattro anni gli esperti del (fanta)mercato lo danno puntualmente partente ma la storia si e' rivelata impietosa e non e' più tempo di fantasie, Tso e offerte che non basterebbero neanche per comprare un'unghia del piede del campione senegalese. Alle porte dei 30 anni e in tempi di pandemia anche per il miglior difensore del mondo - perché tale va considerato KK - certi treni sono già passati e la prossima estate vedrà sul mercato altri difensori europei che saranno i primi obiettivi dei club più ricchi: a partire dai vari Pau Torres (Real Madrid) e De Ligt (che Raiola tratta già con le big di Premier) già sul mercato, Kounde che andrà al Chelsea e almeno uno tra De Vrij e Skriniar che saluterà l'Inter. 

 

Udine, insomma, diventa il primo spartiacque per le prove tecniche di fuga: per cominciare a regalarsi un futuro nelle zone alte della classifica e per regalare a Spalletti quel terzino che può rendere perfetto il giocattolo partenopeo. 

 

 

Emanuele Cammaroto

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com