NAPOLI - La domanda sorge spontanea: a quanto ammonta la clausola rescissoria, per l'estero, di Milik? Le tre doppiette decisive, contro Milan, Dinamo Kiev e Bologna, hanno avuto un peso specifico enorme e l'augurio che tutti i tifosi del Napoli si fanno in questo momento è che il bomber polacco possa continuare su questa strada, tenendo conto che finora il suo utilizzo è stato studiato nei minimi dettagli da Sarri. De Laurentiis si conferma uomo lungimirante e fortunato, perchè, se il buongiorno si vede dal mattino, il signor Arkadiusz sembra corrispondere all'identikit perfetto dell'attaccante pagato il giusto e che può, eventualmente, generare una nuova plusvalenza per il club di Castel Volturno. Se per Zielinski, altra pedina che si sta confermando fondamentale, si parla di una clausola di 65 milioni di euro, per Milik il prezzo potrebbe essere superiore, magari simile a quello pagato dalla Juventus per Higuain. Fatta questa premessa, è giusto sottolineare alcuni aspetti. Contro il Bologna, il team di Sarri ha disputato un buon inizio gara: perfetto il tandem Insigne-Callejon, che ha sbloccato il match. Insipiegabile, invece, il gol di Verdi, con un tiro da oltre 35 metri non visto da Reina: nel post gara l'allenatore, in sala stampa, ha provato a giustificare l'estremo difensore azzurro, parlando di "traiettoria difficile da respingere", ma sinceramente, e sono convinto che anche Reina sia dello stesso parere, questi tiri dalla lunga distanza non possono finire in rete. Va anche detto che Reina, in apertura di gara, si era opposto magistralmente ad una conclusione di Dzemaili, ma da uno come lui ci si aspetta sempre qualcosa in più. Passerà. Piuttosto: perchè il Napoli non ha chiuso subito i conti? Sotto quest'aspetto c'è ancora da lavorare. Per fortuna, la reazione è arrivata dal subentrato Milik, perchè Gabbiadini ha deluso le aspettative: cercato poco dai compagni, non è riuscito a rendersi seriamente pericoloso dalle parti di Da Costa, cosa che invece è riuscita in maniera perfetta al numero 99, a questo punto titolare inamovibile. Callejon si conferma prezioso per il gioco, ma, come Jorginho e Allan, merita di rientrare nelle rotazioni, per poter sfruttare al meglio la sua freschezza atletica. Tre punti fondamentali, in vista del Genoa: si gioca ogni tre giorni, ogni riflessione può risultare decisiva. E, con questo Napoli che vince e convince, cresce anche la curiosità di vedere all'opera Rog, Diawara, Giaccherini e Maksimovic. Osa Sarri! Questi ragazzi hanno le carte in regola per fare bene.