NAPOLI - A pochi giorni dall'esordio in campionato, il mercato del Napoli si avvia alla stretta finale e nel cantiere di Gattuso mancano ormai soltanto i sostituti di Allan e Callejon. Potrebbero arrivare entrambi in prestito con due operazioni non onerose che non dovrebbero gravare su questo bilancio.  Evidentemente molto dipende dalla telenovela Koulibaly. Finalmente conosciamo il vero prezzo del senegalese. Se c'è una maxi-offerta da 90 milioni per Gimenez, o anche solo da 80 milioni, ciò significa che Koulibaly non può più essere valutato un euro in meno dell'uruguiano, casomai si parte da almeno 2 in più, del difensore dell'Atletico Madrid. Tutto il resto è aria fritta. Lo abbiamo detto per mesi in tutte le lingue, anche in aramaico, che il Napoli non avrebbe fatto sconti e se il giocatore, alla fine, va via lo farà alle condizioni di ADL. Gli "oracoli" ora rischiano di restare col cerino in mano dopo averlo dato per 3 mesi al City con un bombardamento di suggestioni, deduzioni affrettate e persino a cifre di saldo. E' stato detto che KK va da Guardiola a 60 milioni, poi 50 e persino 40 più il solito Zinchenko, che appare puntualmente ogni estate. Addirittura c'è chi arringa ancora che ADL deve arrendersi al City e dichiararsi forse anche prigioniero di guerra dello sceicco. Battute a parte, bisogna essere prudenti, avere rispetto del Napoli società e dei tifosi e su questa storia lo hanno avuto in pochi. Domani può cambiare il mondo, oggi non c'è offerta scritta, Napoli e City non si parlano, e l'astuzia di Ramadani non basta se dall'altra parte c'è una persona abile come ADL. Attenzione, molta attenzione, al Psg e a Leonardo, altro capitolo e ben altri rapporti con il Napoli. Ma l'ipotesi che Koulibaly alla fine rimanga esiste, non va esclusa e gli oracoli se ne facciano una ragione. 

Milik è ormai in direzione Roma, dalla sua cessione e da quelle di Ounas, Younes, Malcuit e Llorente il Napoli può mettere in cassa un tesoretto di 50 milioni di euro che sistemerebbe i conti. Anche qui chi parla di una sprofondo rosso da 90 milioni e racconta del Napoli che ha un bilancio catastrofico forse dovrebbe andare ad ossigenarsi un pò ai giardinetti. 

L'esterno che erediterà il ruolo di Callejon sarà con molta probabilità Deulofeu. Lo spagnolo e' sempre più vicino al Napoli. I contatti con l'entourage si sono intensificati e la proprietà del Watford ha già dato il via libera al prestito. Sull'asse De Laurentiis-Pozzo la strada e' spianata e l'operazione si chiuderà non appena il Napoli avrà definito la cessione di Milik. 

A centrocampo il dopo Allan sarà un centrocampista di lotta e di governo. Giuntoli cerca un elemento fisico, che manca nella mediana azzurra. Si lavora su un interditore di quantità ma che sappia anche inserirsi. Veretout ad oggi costa troppo e la Roma non lo cede, il Napoli non vuole spendere 35 milioni. Giuntoli ha chiesto il prestito di Soumaré al Lille ma i francesi vorrebbero cederlo solo a titolo definitivo e la prossima estate. Sul taccuino ci sono diversi nomi, e tra questi Diadie Samassékou, mediano dell'Hoffenheim, ex Salisburgo. E' un giocatore scuderia Raiola, acquistato dal club tedesco per 12 milioni e che adesso viene valutato 20 milioni trattabili. Mi arrivano anche voci di un possibile interessamento per Gagliardini, in uscita dall'Inter, che però al momento non sarebbe una prima scelta. Anche qui ovviamente si parla sempre di un'ipotesi prestito. Ma sul centrocampista ad oggi non c'è un prescelto definitivo e c'è da aspettarsi un nome a sorpresa.