NAPOLI - Roberto Fabbricini, ex commissario federcalcio, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “La tutela della salute della persona viene prima di tutto. Accanto ad una problema sanitario però c’è una problematica economica. È più importante il problema economico del Paese ma anche il calcio non va sottovalutato. Io dico che si dovrebbe ricominciare. Facciamoli ripartire. C’è tutto un mondo in grande fermento in attesa di una ripresa. Io da sportivo spero si riparta. 5 cambi? Qualcuno ha già dato il suo ‘no’ all’allargamento delle panchine e l’aggiunta delle 5 sostituzioni. Ci sono squadre che hanno un parco giocatori ridotto e non possono permettersi così tanti cambi. La prudenza è sempre giusta ma un eccesso di prudenza no. Bisogna avere il coraggio di ricominciare. Valutazione dell'operato di Spadafora? I pareri sono contrastanti. L’obiettivo del Ministro è quello di tutelare la salute di tutti, in linea con il Governo. Il Ministro però è sotto pressione quando si parla di calcio perché per gli italiani il calcio è una droga. Credo che speri di avere pareri confortanti prima di prendere una decisione”.