NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, dir. di "Napoli Magazine", è intervenuto a "0 a 0 palla al centro" su Radio Punto Zero: “È chiaro che De Laurentiis sia più che consapevole del momento che sta attraversando il Napoli ed è giusto che si prenda il suo tempo per decidere, ma non troppo. Premesso che nessuno ce l’ha con Garcia, ma dopo quello che si è visto domenica, non credo ci sia tanto da aggiungere. Con la mancanza di gioco, senza più un’identità, senza capacita di reazione e soprattutto con le scelte che stiamo vedendo, non c’è dubbio che il tecnico sia in grande confusione. Ricordo ancora la motivazione per la sostituzione di Politano con Elmas nella gara con il Real: doveva continuare a dare fastidio a Camavinga, già ammonito, peccato però che il madridista fosse già uscito quando è subentrato il macedone. Raspadori per Anguissa? Non ha alcun senso se hai Cajuste ed invece il centrocampo è andato ancora più in difficoltà. Sinceramente mi aspettavo maggiore continuità dopo i passi avanti visti da Bologna in poi, ma forse è stato più merito dei calciatori, perché la squadra era e resta molto forte. Aggiungo, per sostenere la tesi della confusione, credo, anzi, sono sicuro che lo stesso Garcia non sia per niente contento di quanto fatto finora, ma purtroppo, non si vedono spiragli. Tre partite per rialzarsi e per convincere la società? Ripeto, dispiace dirlo, ma se si deve fare una scelta (esonero, ndr), la sia faccia subito. Gli Europei 2032 sono un’ottima occasione per ripartire e fare le scelte giuste, sian dal punto di vista politico, che dal punto prettamente tecnico, sperando che la cura Spalletti funzioni anche con la Nazionale. Giocare partite a Napoli non è proprio in discussione”.