NAPOLI - Luciano Spalletti, c.t. della Nazionale Italiana, ha rilasciato un'intervista a TIM. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine":

- La parità non può aspettare

"E' vero che c'è ancora del lavoro da fare, però per quanto riguarda poi nel calcio, nell'ultimo periodo ho visto il mondo femminile crescere in maniera verticale, ho visto fare dei risultati, gli faccio i complimenti per gli ultimi risultati alla Nazionale femminile. Mi sembra che si stiano facendo dei passi da gigante. Ho partecipato alla premiazione della FIFA a Londra nell'ultimo periodo, dove ho trovato molte campionesse e ho conosciuto delle realtà che prima che prima non conoscevo, vedendo quali fossero le caratteristiche di queste campionesse. Dalle donne e dalle loro giocate, ho preso delle azioni da riportare poi dentro gli spogliatoi e da far fare ai miei calciatori. Per cui si imparano molte cose ad andarle a vedere. Spero che si raggiunga presto questa parità".

- Il nome di un personaggio che ti ispira e motiva

"Io spesso vado a rimettere il piede nel passato, per andare a vedere i personaggi che hanno fatto la storia di questo sport, per conoscere le qualità, le caratteristiche. Personaggi come Lippi, che ho seguito e che conosco. Poi ce ne sono molti altri, però mi fa piacere ricordare Marcello Lippi, come uno dei personaggi al quale mi sono ispirato".

 

 

 

 

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