Mister Z
MISTER Z - Napoli-Juventus, per principio: levammece stu sfiz'!
26.02.2019 20:17 di Napoli Magazine

NAPOLI - E' solo una questione di principio. Uno sfizio. Pensare di recuperare 13 punti alla Juventus quando mancano 13 partite alla fine del campionato, sarebbe da folli. Lo scudetto è ormai andato, un discorso chiuso, amen. Pensate che sia possibile che una squadra che fino a ora ha totalizzato 22 vittorie e 3 pareggi su un totale di 25 partite, nelle rimanenti 13 ne metta assieme soltanto altri 26? E il Napoli, peraltro, dovrebbe vincerle tutte, battendo inoltre al San Paolo domenica prossima i bianconeri con più di due gol di scarto, perché diversamente non basterebbe neppure il recupero di 13 punti, ma ce ne vorrebbero addirittura 14. Insomma non stiamo parlando di calcio, ma di fantascienza. Accertato allora che lo scudetto è andato e che il Napoli dovrà concentrare tutte le proprie forze sull'Europa League, competizione in cui ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo, sulla strada che porta alla finale di Baku, a che cosa serve la partita di domenica sera? Ecco lo sfizio, solo uno sfizio, niente altro che uno sfizio. La Juventus non ha mai perso in questo campionato e nell'intera stagione, fino a ora, ha messo assieme solo due sconfitte in Champions, quella ininfluente con il Manchester United, a qualificazione già sicura e con il girone vinto, e quella della scorsa settimana con l'Atletico Madrid. In campionato la squadra di Allegri le ha vinte tutte, tranne i pareggi registrati in casa con Genoa e Parma e fuori casa con l'Atalanta. I bianconeri hanno una proiezione di 105 punti con i quali potrebbero chiudere il campionato, una cosa mostruosa. E allora, vogliamo rompere loro le uova nel paniere? Di qui lo sfizio del Napoli, battere i campioni d'Italia passati, presenti e futuri. E' vero conta poco, sarebbe una soddisfazione molto parziale, però conterebbe molto anche per l'autostima del gruppo dimostrare che, almeno negli scontri diretti, non c'è poi tutta questa differenza tra le due squadre, indipendentemente dalla classifica. Messa in archivio questa pratica, grazie anche alla serenità con la quale gli azzurri possono guardarsi alle spalle in relazione alla qualificazione Champions (il discorso sul vantaggio fatto per la Juve vale anche per il Napoli nei confronti della Roma, quinta in classifica con 12 punti di svantaggio e dunque praticamente impossibilitata a colmare il distacco), il Napoli si potrà finalmente dedicare con tutte le forze e con la massima concentrazione possibile all'Europa League. Se riuscisse l'impresa di vincerla, con la Juve a un passo dall'esclusione dalla Champions, francamente non so a quale delle due squadre sarebbe riuscita meglio la stagione. Il Napoli, non dimentichiamolo, non si è svenato per acquistare il (secondo) miglior giocatore al mondo.

 

 

Mario Zaccaria

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte:www.napolimagazine.com

ULTIMISSIME MISTER Z
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
MISTER Z - Napoli-Juventus, per principio: levammece stu sfiz'!

di Napoli Magazine

26/02/2024 - 20:17

NAPOLI - E' solo una questione di principio. Uno sfizio. Pensare di recuperare 13 punti alla Juventus quando mancano 13 partite alla fine del campionato, sarebbe da folli. Lo scudetto è ormai andato, un discorso chiuso, amen. Pensate che sia possibile che una squadra che fino a ora ha totalizzato 22 vittorie e 3 pareggi su un totale di 25 partite, nelle rimanenti 13 ne metta assieme soltanto altri 26? E il Napoli, peraltro, dovrebbe vincerle tutte, battendo inoltre al San Paolo domenica prossima i bianconeri con più di due gol di scarto, perché diversamente non basterebbe neppure il recupero di 13 punti, ma ce ne vorrebbero addirittura 14. Insomma non stiamo parlando di calcio, ma di fantascienza. Accertato allora che lo scudetto è andato e che il Napoli dovrà concentrare tutte le proprie forze sull'Europa League, competizione in cui ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo, sulla strada che porta alla finale di Baku, a che cosa serve la partita di domenica sera? Ecco lo sfizio, solo uno sfizio, niente altro che uno sfizio. La Juventus non ha mai perso in questo campionato e nell'intera stagione, fino a ora, ha messo assieme solo due sconfitte in Champions, quella ininfluente con il Manchester United, a qualificazione già sicura e con il girone vinto, e quella della scorsa settimana con l'Atletico Madrid. In campionato la squadra di Allegri le ha vinte tutte, tranne i pareggi registrati in casa con Genoa e Parma e fuori casa con l'Atalanta. I bianconeri hanno una proiezione di 105 punti con i quali potrebbero chiudere il campionato, una cosa mostruosa. E allora, vogliamo rompere loro le uova nel paniere? Di qui lo sfizio del Napoli, battere i campioni d'Italia passati, presenti e futuri. E' vero conta poco, sarebbe una soddisfazione molto parziale, però conterebbe molto anche per l'autostima del gruppo dimostrare che, almeno negli scontri diretti, non c'è poi tutta questa differenza tra le due squadre, indipendentemente dalla classifica. Messa in archivio questa pratica, grazie anche alla serenità con la quale gli azzurri possono guardarsi alle spalle in relazione alla qualificazione Champions (il discorso sul vantaggio fatto per la Juve vale anche per il Napoli nei confronti della Roma, quinta in classifica con 12 punti di svantaggio e dunque praticamente impossibilitata a colmare il distacco), il Napoli si potrà finalmente dedicare con tutte le forze e con la massima concentrazione possibile all'Europa League. Se riuscisse l'impresa di vincerla, con la Juve a un passo dall'esclusione dalla Champions, francamente non so a quale delle due squadre sarebbe riuscita meglio la stagione. Il Napoli, non dimentichiamolo, non si è svenato per acquistare il (secondo) miglior giocatore al mondo.

 

 

Mario Zaccaria

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte:www.napolimagazine.com