Mister Z
MISTER Z - Napoli, parola d'ordine: tenere duro, senza esitazioni
15.02.2022 19:45 di Napoli Magazine

NAPOLI - Tenere duro e non lasciarsi condizionare dal mancato sorpasso all’Inter. La parola d’ordine per il Napoli deve essere questa, senza fare drammi e senza esitazioni. Il tempo per recuperare c’è tutto, lo spazio idem, i margini di manovra non mancano. Quel che occorre è soltanto riprendere il cammino senza ansie e senza timori, non soffermandosi troppo a guardare le due (sole) avversarie che stanno davanti in classifica e neppure voltandosi indietro a controllare ciò che fanno le inseguitrici. A fine marzo tutti avremo le idee più chiare e si potrà capire a che cosa realmente il Napoli possa aspirare. Il lavoro di Spalletti, in ogni caso, dovrà prescindere da valutazioni di carattere psicologico. Una controllatina al motore, un tagliando va sicuramente fatto alla squadra perché è davvero strano che nell’ultimo quarto d’ora della partita con l’Inter chi correva a doppia velocità erano proprio i nerazzurri, nonostante che in settimana avessero giocato in Coppa Italia. Sulla condizione atletica una riflessione va fatta. E forse a Spalletti si richiede anche qualche intervento più deciso dalla panchina in alcune circostanze, senza che l’allenatore debba farsi condizionare da niente e da nessuno. Prendiamo ad esempio Elmas. La prestazione del macedone, entrato al posto di Politano, è stata davvero imbarazzante. E’ rimasto costantemente fuori dal gioco, senza riuscire mai ad incidere in attacco e senza rendersi utile nella fase di copertura che pure viene richiesta ai due esterni del tridente d’attacco. Si sarà trattato sicuramente di una giornata storta e questo può capitare. Ma in casi simili l’allenatore deve intervenire se occorre anche in maniera vigorosa e decisa, perché regalare la superiorità numerica a un’avversaria temibile come l’Inter significa correre un rischio troppo grande. E in considerazione delle assenze di Politano e Lozano, nelle prossime uscite con il Barcellona e con il Cagliari potrebbe anche essere il caso di rivedere lo schieramento, apportando qualche modifica tattica che tenga anche conto che Zielinski, quando non è in un buon periodo o in una buona giornata, finisce per diventare troppo evanescente e il suo gioco tra le linee di centrocampo e d’attacco non sortisce gli effetti sperati. Insomma c’è tanto da lavorare, tanto da riflettere e tantissimo da ottenere. L’importante, appunto, è tener duro senza lasciarsi sopraffare dal pensiero che il terzo posto in classifica va più che bene e che la qualificazione alla Champions debba considerarsi sin da ora l’unico traguardo di questa stagione.

 


Mario Zaccaria

 

Napoli Magazine 

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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MISTER Z - Napoli, parola d'ordine: tenere duro, senza esitazioni

di Napoli Magazine

15/02/2024 - 19:45

NAPOLI - Tenere duro e non lasciarsi condizionare dal mancato sorpasso all’Inter. La parola d’ordine per il Napoli deve essere questa, senza fare drammi e senza esitazioni. Il tempo per recuperare c’è tutto, lo spazio idem, i margini di manovra non mancano. Quel che occorre è soltanto riprendere il cammino senza ansie e senza timori, non soffermandosi troppo a guardare le due (sole) avversarie che stanno davanti in classifica e neppure voltandosi indietro a controllare ciò che fanno le inseguitrici. A fine marzo tutti avremo le idee più chiare e si potrà capire a che cosa realmente il Napoli possa aspirare. Il lavoro di Spalletti, in ogni caso, dovrà prescindere da valutazioni di carattere psicologico. Una controllatina al motore, un tagliando va sicuramente fatto alla squadra perché è davvero strano che nell’ultimo quarto d’ora della partita con l’Inter chi correva a doppia velocità erano proprio i nerazzurri, nonostante che in settimana avessero giocato in Coppa Italia. Sulla condizione atletica una riflessione va fatta. E forse a Spalletti si richiede anche qualche intervento più deciso dalla panchina in alcune circostanze, senza che l’allenatore debba farsi condizionare da niente e da nessuno. Prendiamo ad esempio Elmas. La prestazione del macedone, entrato al posto di Politano, è stata davvero imbarazzante. E’ rimasto costantemente fuori dal gioco, senza riuscire mai ad incidere in attacco e senza rendersi utile nella fase di copertura che pure viene richiesta ai due esterni del tridente d’attacco. Si sarà trattato sicuramente di una giornata storta e questo può capitare. Ma in casi simili l’allenatore deve intervenire se occorre anche in maniera vigorosa e decisa, perché regalare la superiorità numerica a un’avversaria temibile come l’Inter significa correre un rischio troppo grande. E in considerazione delle assenze di Politano e Lozano, nelle prossime uscite con il Barcellona e con il Cagliari potrebbe anche essere il caso di rivedere lo schieramento, apportando qualche modifica tattica che tenga anche conto che Zielinski, quando non è in un buon periodo o in una buona giornata, finisce per diventare troppo evanescente e il suo gioco tra le linee di centrocampo e d’attacco non sortisce gli effetti sperati. Insomma c’è tanto da lavorare, tanto da riflettere e tantissimo da ottenere. L’importante, appunto, è tener duro senza lasciarsi sopraffare dal pensiero che il terzo posto in classifica va più che bene e che la qualificazione alla Champions debba considerarsi sin da ora l’unico traguardo di questa stagione.

 


Mario Zaccaria

 

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