Attimi di paura durante l'ultima gara stagionale del campionato Gran Turismo Endurance che è in svolgimento all'autodromo del Mugello di Scarperia (Firenze). Quando erano trascorsi appena 55 minuti di corsa, su un totale di 3 ore, una Lamborghini, uscendo leggermente oltre il cordolo di una curva, ha sollevato con la ruota posteriore sinistra una griglia di un tombino. Successivamente la stessa griglia si è spezzata e, mentre una parte colpiva il radiatore della Porsche 911 di Andrea Palma, un'altra porzione centrava il vetro dell'Audi R8 di Alberto Di Folco, lo sfondava e colpiva il casco dello sfortunato pilota. La direzione gara ha esposto immediatamente la bandiera rossa per riparare il danno e permettere di proseguire la corsa in piena sicurezza, mentre Di Folco, dolorante al collo, ha deciso di andare al centro medico del circuito per un controllo. Il pilota, dopo essere stato trasportato in ospedale ulteriori accertamenti, è stato dimesso ed è tornato in circuito per rassicurare tutti i suoi compagni di lavoro. La gara è ripartita dopo 50 minuti di stop.
di Napoli Magazine
14/09/2025 - 22:32
Attimi di paura durante l'ultima gara stagionale del campionato Gran Turismo Endurance che è in svolgimento all'autodromo del Mugello di Scarperia (Firenze). Quando erano trascorsi appena 55 minuti di corsa, su un totale di 3 ore, una Lamborghini, uscendo leggermente oltre il cordolo di una curva, ha sollevato con la ruota posteriore sinistra una griglia di un tombino. Successivamente la stessa griglia si è spezzata e, mentre una parte colpiva il radiatore della Porsche 911 di Andrea Palma, un'altra porzione centrava il vetro dell'Audi R8 di Alberto Di Folco, lo sfondava e colpiva il casco dello sfortunato pilota. La direzione gara ha esposto immediatamente la bandiera rossa per riparare il danno e permettere di proseguire la corsa in piena sicurezza, mentre Di Folco, dolorante al collo, ha deciso di andare al centro medico del circuito per un controllo. Il pilota, dopo essere stato trasportato in ospedale ulteriori accertamenti, è stato dimesso ed è tornato in circuito per rassicurare tutti i suoi compagni di lavoro. La gara è ripartita dopo 50 minuti di stop.