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NM LIVE - Gaetano Fontana a "NM": "Osimhen può segnare più di 20 gol, il Napoli di Spalletti è attrezzato per vincere il campionato, basta razzismo"
05.10.2021 19:23 di Napoli Magazine

NAPOLI - Gaetano Fontana, ex centrocampista del Napoli, attualmente allenatore dell'Imolese, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine": "Per quanto riguarda la favorita, per l'impatto che ha avuto il Napoli in questo campionato e per la serie di vittorie consecutive ovviamente si trova in una posizione di vantaggio rispetto alle concorrenti. Questo vuol dire tanto perchè crea entusiasmo, crea anche convinzione nel gruppo e nell'ambiente, per cui è sicuramente un aspetto positivo. Il campionato però è ancora lungo e bisogna fare attenzione a saper gestire soprattutto i momenti in cui le cose non dovessero andare per il verso giusto. Questo non vuol dire che magari la squadra possa calare di rendimento o scemare nelle prestazioni, ma qualche risultato può anche non essere favorevole al Napoli ed è lì che l'ambiente deve fare tesoro di quello che si sta costruendo perchè comunque mi sembra una squadra fortemente attrezzata per quello che si sta vedendo in questo inizio di campionato per riuscire a vincerlo. Il merito di Spalletti credo sia sostanzialmente quello di aver ricalcato l'ultimo trend del Napoli, proseguire su una conoscenza e un assetto tattico che è già nelle corde dei giocatori. In più ovviamente avrà messo a disposizione l'esperienza che in questi anni ha accumulato come tecnico e la voglia anche di rifarsi dopo tanti anni dove magari è stato vicino anche alla possibilità di poter pensare di vincere lo scudetto e dopo il fatto anche che viene fuori da un periodo in cui pur essendo sotto contratto non ha lavorato e questo ha fatto sì che magari la voglia, la determinazione, la convinzione lo abbiano portato ad interiorizzare anche determinati concetti che oggi sta trasferendo alla squadra ed il risultato in campo si vede, ma il risultato di campo non è solamente il risultato della vittoria ma anche e soprattutto il modo con cui sta arrivando la vittoria. Episodi razzisti al Franchi? Dispiace perchè con i tanti problemi che ci sono oggi, dover annotare ancora situazioni di razzismo, faccio fatica ancora oggi a digerire una cosa del genere. Pensavo ci fosse ad oggi, nonostante il periodo in cui viviamo, una maturità da parte di tutti e mi dispiace perchè ho vissuto a Firenze e non ha mai manifestato situazioni del genere. Mi dispiace che sia avvenuto in questa gara perchè mi dispiace che di mezzo ci siano i giocatori del Napoli, ma mi sarebbe dispiaciuto anche se a prescindere ci fossero stati altri giocatori di  altre squadre. Secondo me, se vogliamo fare uno step successivo dal punto di vista culturale e sociale bisogna prendere provvedimenti seri perchè siamo stati lontani dagli stadi per diverso tempo per altre ragioni e ritornarci con le vecchie abitudini, brutte, cattive abitudini non fa piacere. Europa League? Una squadra  come il Napoli può ottenere qualsiasi cosa in qualsiasi momento, c'era stato un approccio con un gol segnato immediatamente dalla gara di andata, per cui è possibile qualsiasi cosa. Contro lo Spartak Mosca ha dovuto fare una partita in dieci uomini per lungo tempo dove anche un po' di stanchezza mentale che ci può stare, legata anche ad un discorso fisico, naturale, quando si trova ad affrontare squadre forti, perchè le squadre che stanno in Europa Leaguesono squadre di livello e quindi è possibie incappare anche in una gornata come quella che ha vissuto il Napoli, però credo che abbia anche le possibilità concrete di poter recuperare appieno, perchè le qualità e la struttura della squadra del Napoli sono importanti. Alternanza in porta tra Ospina e Meret? Non credo nell'alternanza in quel ruolo, ci vogliono delle certezze in quel ruolo. Il portiere deve essere sicuro, confortato dalle prestazioni, di avere la responsabilità del ruolo ma anche sentirsi gratificato dal lavoro che uno fa. Sono due portieri di livello, lo abbiamo sempre sostenuto. Presentano caratteristiche differenti, poi ovviamente sta all'allenatore cercare di capire qual è maggiormente funzionale per il tipo di gioco che vuole svolgere e quindi da qui può nascere una scelta abbastanza definitiva. Rrahmani ha sicuramente scalzato in questo momento Manolas, complice di un inizio stagione non esaltante, ma io metterei in evidenza la nota positiva del ragazzo e non sicuramente le prestazioni negative di Manolas perchè nel momento del bisogno Rrahmani ha fatto delle bellissime prestazioni e sta confermando quanto di buono si dice su di lui. Ovviamente anche lui ha bisogno di fare quelle esperienze necessarie per potersi affermare in una città importante e in una squadra importante come Napoli. Sicuramente ha avuto un impatto diverso rispetto allo scorso campionato, sembra più sicuro, più determinato, più deciso, più convinto e questo lo sente tutta la squadra e non lo vede solamente Spalletti. Quindi, è giusto che in questo momento sia lui ad essere il preferito sulla linea dei quattro. La sostituzione di Insigne nella gara con la Fiorentina? Le polemiche sono sempre evitabili però bisogna vedere poi che tipo a livello mediatico prendono corpo queste polemiche, quelli sono scambi di battute che tra un giocatore e un allenatore ci stanno, questo perchè il giocatore per sua natura vuole sempre stare in campo, vuole sempre determinare e dice sempre di stare bene, ma il suo stare bene probabilmente non coincide con quello che è il vedere un giocatore da parte dell'allenatore. Se Spalletti ha visto che doveva intervenire in quel momento, l'ha fatto a ragion veduta, ma sicuramente l'ha fatto per cercare di migliorare la condizione del Napoli, non per peggiorarla, poi è normale che Insigne che è un giocatore che sta viaggiando a livelli altissimi a livello di prestazione, sia in Nazionale che con il Napoli, sicuramente è l'ultima persona che vorrebbe abbandonare la propria squadra, il proprio gruppo, anche perchè è il capitano di questa squadra, però ogni tanto magari da parte di questi giocatori ci dovrebbe essere anche un pensiero un po' più critico, nel senso che bisogna anche concedere qualche scelta all'allenatore anche a proprio discapito ma sempre nella consapevolezza  che l'allenatore quando sceglie di fare una determinato intervento lo fa cercando di migliorare la struttura che in quel momento sta vedendo in difficoltà. Prossime gare del Napoli? Sono impegni importanti, tutti ravvicinati, è ovvio che recuperare gente come Mertens, Demme e Ghoulam, sono importanti per il turnover ma sono importanti anche perchè sono giocatori di qualità e ti permettono di far esprimere alla squadra a livelli incredibili. Averli a disposizione vuol dire tanto per Spalletti e quindi sono giocatori che se recuperati appieno sono veramente capaci di determinare in qualsiasi momento. Mi auguro che per Ghoulam sia un rientro definitivo dopo tanto calvario e glielo auguro con tutto il cuore perchè mi sembra un ragazzo posato, perbene che ha bisogno di ritrovare innanzitutto serenità e continuità nella sua professione dopo i recenti infortuni. E' difficile tovare qualcuno che si possa accostare ad Osimhen, è un attaccante moderno, sente la porta, fa gol, ti fa tanto movimento, dà  profondità, lega il gioco, è migliorato tanto dal punti di vista tecnico e quindi ha ancora margini di miglioramento e in questo momento faccio fatica ad accostarlo ad altri perchè secondo me è unico nel suo genere. Può superare certamente i 20 gol visto come ha iniziato e che tipo di marcia sta tenendo, glielo auguro per lui  e soprattutto per il Napoli perchè spero soprattutto che i  20 gol o più di 20 gol possano essere tutti decisivi e che possa portare il Napoli a quel benedetto sogno che ormai nessuno lo cita ma che tutti quanti desiderano".

 


Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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05/10/2024 - 19:23

NAPOLI - Gaetano Fontana, ex centrocampista del Napoli, attualmente allenatore dell'Imolese, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine": "Per quanto riguarda la favorita, per l'impatto che ha avuto il Napoli in questo campionato e per la serie di vittorie consecutive ovviamente si trova in una posizione di vantaggio rispetto alle concorrenti. Questo vuol dire tanto perchè crea entusiasmo, crea anche convinzione nel gruppo e nell'ambiente, per cui è sicuramente un aspetto positivo. Il campionato però è ancora lungo e bisogna fare attenzione a saper gestire soprattutto i momenti in cui le cose non dovessero andare per il verso giusto. Questo non vuol dire che magari la squadra possa calare di rendimento o scemare nelle prestazioni, ma qualche risultato può anche non essere favorevole al Napoli ed è lì che l'ambiente deve fare tesoro di quello che si sta costruendo perchè comunque mi sembra una squadra fortemente attrezzata per quello che si sta vedendo in questo inizio di campionato per riuscire a vincerlo. Il merito di Spalletti credo sia sostanzialmente quello di aver ricalcato l'ultimo trend del Napoli, proseguire su una conoscenza e un assetto tattico che è già nelle corde dei giocatori. In più ovviamente avrà messo a disposizione l'esperienza che in questi anni ha accumulato come tecnico e la voglia anche di rifarsi dopo tanti anni dove magari è stato vicino anche alla possibilità di poter pensare di vincere lo scudetto e dopo il fatto anche che viene fuori da un periodo in cui pur essendo sotto contratto non ha lavorato e questo ha fatto sì che magari la voglia, la determinazione, la convinzione lo abbiano portato ad interiorizzare anche determinati concetti che oggi sta trasferendo alla squadra ed il risultato in campo si vede, ma il risultato di campo non è solamente il risultato della vittoria ma anche e soprattutto il modo con cui sta arrivando la vittoria. Episodi razzisti al Franchi? Dispiace perchè con i tanti problemi che ci sono oggi, dover annotare ancora situazioni di razzismo, faccio fatica ancora oggi a digerire una cosa del genere. Pensavo ci fosse ad oggi, nonostante il periodo in cui viviamo, una maturità da parte di tutti e mi dispiace perchè ho vissuto a Firenze e non ha mai manifestato situazioni del genere. Mi dispiace che sia avvenuto in questa gara perchè mi dispiace che di mezzo ci siano i giocatori del Napoli, ma mi sarebbe dispiaciuto anche se a prescindere ci fossero stati altri giocatori di  altre squadre. Secondo me, se vogliamo fare uno step successivo dal punto di vista culturale e sociale bisogna prendere provvedimenti seri perchè siamo stati lontani dagli stadi per diverso tempo per altre ragioni e ritornarci con le vecchie abitudini, brutte, cattive abitudini non fa piacere. Europa League? Una squadra  come il Napoli può ottenere qualsiasi cosa in qualsiasi momento, c'era stato un approccio con un gol segnato immediatamente dalla gara di andata, per cui è possibile qualsiasi cosa. Contro lo Spartak Mosca ha dovuto fare una partita in dieci uomini per lungo tempo dove anche un po' di stanchezza mentale che ci può stare, legata anche ad un discorso fisico, naturale, quando si trova ad affrontare squadre forti, perchè le squadre che stanno in Europa Leaguesono squadre di livello e quindi è possibie incappare anche in una gornata come quella che ha vissuto il Napoli, però credo che abbia anche le possibilità concrete di poter recuperare appieno, perchè le qualità e la struttura della squadra del Napoli sono importanti. Alternanza in porta tra Ospina e Meret? Non credo nell'alternanza in quel ruolo, ci vogliono delle certezze in quel ruolo. Il portiere deve essere sicuro, confortato dalle prestazioni, di avere la responsabilità del ruolo ma anche sentirsi gratificato dal lavoro che uno fa. Sono due portieri di livello, lo abbiamo sempre sostenuto. Presentano caratteristiche differenti, poi ovviamente sta all'allenatore cercare di capire qual è maggiormente funzionale per il tipo di gioco che vuole svolgere e quindi da qui può nascere una scelta abbastanza definitiva. Rrahmani ha sicuramente scalzato in questo momento Manolas, complice di un inizio stagione non esaltante, ma io metterei in evidenza la nota positiva del ragazzo e non sicuramente le prestazioni negative di Manolas perchè nel momento del bisogno Rrahmani ha fatto delle bellissime prestazioni e sta confermando quanto di buono si dice su di lui. Ovviamente anche lui ha bisogno di fare quelle esperienze necessarie per potersi affermare in una città importante e in una squadra importante come Napoli. Sicuramente ha avuto un impatto diverso rispetto allo scorso campionato, sembra più sicuro, più determinato, più deciso, più convinto e questo lo sente tutta la squadra e non lo vede solamente Spalletti. Quindi, è giusto che in questo momento sia lui ad essere il preferito sulla linea dei quattro. La sostituzione di Insigne nella gara con la Fiorentina? Le polemiche sono sempre evitabili però bisogna vedere poi che tipo a livello mediatico prendono corpo queste polemiche, quelli sono scambi di battute che tra un giocatore e un allenatore ci stanno, questo perchè il giocatore per sua natura vuole sempre stare in campo, vuole sempre determinare e dice sempre di stare bene, ma il suo stare bene probabilmente non coincide con quello che è il vedere un giocatore da parte dell'allenatore. Se Spalletti ha visto che doveva intervenire in quel momento, l'ha fatto a ragion veduta, ma sicuramente l'ha fatto per cercare di migliorare la condizione del Napoli, non per peggiorarla, poi è normale che Insigne che è un giocatore che sta viaggiando a livelli altissimi a livello di prestazione, sia in Nazionale che con il Napoli, sicuramente è l'ultima persona che vorrebbe abbandonare la propria squadra, il proprio gruppo, anche perchè è il capitano di questa squadra, però ogni tanto magari da parte di questi giocatori ci dovrebbe essere anche un pensiero un po' più critico, nel senso che bisogna anche concedere qualche scelta all'allenatore anche a proprio discapito ma sempre nella consapevolezza  che l'allenatore quando sceglie di fare una determinato intervento lo fa cercando di migliorare la struttura che in quel momento sta vedendo in difficoltà. Prossime gare del Napoli? Sono impegni importanti, tutti ravvicinati, è ovvio che recuperare gente come Mertens, Demme e Ghoulam, sono importanti per il turnover ma sono importanti anche perchè sono giocatori di qualità e ti permettono di far esprimere alla squadra a livelli incredibili. Averli a disposizione vuol dire tanto per Spalletti e quindi sono giocatori che se recuperati appieno sono veramente capaci di determinare in qualsiasi momento. Mi auguro che per Ghoulam sia un rientro definitivo dopo tanto calvario e glielo auguro con tutto il cuore perchè mi sembra un ragazzo posato, perbene che ha bisogno di ritrovare innanzitutto serenità e continuità nella sua professione dopo i recenti infortuni. E' difficile tovare qualcuno che si possa accostare ad Osimhen, è un attaccante moderno, sente la porta, fa gol, ti fa tanto movimento, dà  profondità, lega il gioco, è migliorato tanto dal punti di vista tecnico e quindi ha ancora margini di miglioramento e in questo momento faccio fatica ad accostarlo ad altri perchè secondo me è unico nel suo genere. Può superare certamente i 20 gol visto come ha iniziato e che tipo di marcia sta tenendo, glielo auguro per lui  e soprattutto per il Napoli perchè spero soprattutto che i  20 gol o più di 20 gol possano essere tutti decisivi e che possa portare il Napoli a quel benedetto sogno che ormai nessuno lo cita ma che tutti quanti desiderano".

 


Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
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