NAPOLI - Era prevedibile che contro la Fiorentina non sarebbe stata una passeggiata per gli azzurri all'esordio in campionato e così è stato. Il Napoli ha dovuto arginare, soprattutto nella prima parte della gara, il pressing della squadra viola, ma è sempre stato reattivo, anche dopo il rigore concesso agli avversari a pochi minuti dal fischio d'inizio. La partita è stata caratterizzata da alcuni episodi, due rigori, tanti cartellini gialli, il ritmo di gioco è stato molto alto e sono fioccati gol da entrambe le parti. Il Napoli non ha mai perso la testa e con il Trio delle Meraviglie formato da Insigne, Mertens e Callejon che hanno entusiasmato con i loro gol, ha portato a casa tre punti fondamentali per il morale, per iniziare il campionato col piede giusto ed avere ancora più motivazione in vista del big match che fa già capolino sabato prossimo contro la Juventus di mister Sarri. Si è giocato in un clima infuocato, in un Franchi in cui non sono mancati i beceri cori inneggianti il Vesuvio e su San Gennaro, ma alla presenza di un settore ospiti gremito d'azzurro, il Napoli ha risposto sul campo regalando una grande gioia ai suoi sostenitori. Attacco in grande spolvero, difesa da collaudare e registrare meglio, centrocampo che in qualche modo ha tenuto botta alle incursioni avversarie. L'impressione complessiva è che il Napoli abbia saputo raddrizzare con personalità e determinazione una partita che era cominciata in salita. E' un aspetto importante, indicativo di una squadra più solida che con freddezza impara a gestire l'andamento anche ostico di una gara per poi piazzare il colpo ferale al momento giusto. Insomma, buona la prima! Intanto manca ancora una settimana alla chiusura del calciomercato e la società partenopea che finora ha realizzato acquisti di livello, resta vigile per farsi trovare pronta laddove si presentassero le giuste condizioni per l'ingaggio di una prima punta. In ogni caso, con Di Lorenzo, Manolas, Elmas e Lozano il Napoli ha finora rinforzato una rosa già di grande qualità, senza cedere nessuno dei suoi big, col chiaro obiettivo di puntare molto in alto.

Rosa Petrazzuolo

Napoli Magazine

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