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HELLAS VERONA - Marco Baroni: "Affrontiamo i Campioni d'Italia, sarà una partita difficilissima e non possiamo sbagliare niente"
20.10.2023 11:24 di Napoli Magazine
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VERONA - Marco Baroni, allenatore dell'Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Se come obiettivi da raggiungere sta peggio il Napoli o il Verona? Incontriamo la squadra Campione d'Italia, quando vi ho detto a Frosinone che bisogna ricordarsi da dove è partito il Verona è perchè nel mio lavoro sono abituato ad avere sempre alcune componenti che mi porto dietro: la fede che vuole dire credere sempre in quello che faccio e che facciamo, è un gioco in cui abbiamo bisogno di tutti  e più queste componenti si uniscono , più 'è possibilità di velocizzare e migliorare alcuni aspetti. Mi ricordo una intervista precampionato  in cui mi dicevate che mi vedevate molto sereno perchè forse c'era qualcuno che era preoccupato non so per quale motivo, ma io non ero preoccupato, io sono sempre equilibrato. A Frosinone sappiamo che abbiamo sbagliato, siamo coscienti, sono delle cadute che ci devono servire sotto tanti aspetti. E' stata una settimana in cui abbiamo avuto diversi ragazzi in nazionale e sono tornati, abbiamo lavorato su quelli che sono rimasti qui. Ho fiducia nella mia squadra e nei miei giocatori. Abbiamo bisogno di lavoro, lo stiamo mettendo dentro sotto tutti gli aspetti, tecnico, tattico, motivazionale, anche di tenuta, e c'è la partita giusta, perchè è una partita difficilissima, giochiamo contro i campioni d'Italia ma nello stesso modo sono quelle partite in cui sappiamo che non dobbiamo sbagliare niente e sperare che l'avversario lasci qualcosa, però noi intanto non dobbiamo sbagliare niente, poi vediamo cosa farà l'avversario.  Se su Simeone ci metto Hien? Vediamo, questa settimana potrebbe essere prematuro, non dobbiamo rischiare niente perchè è un giocatore importante. In queste 8 partite Doig è mancato per 5 partite e mezzo quasi 6, Hien ha giocato solo 4 gare. Sono ragazzi importanti però sono delle opportunità importanti per chi va in campo al loro posto, chi ci è andato, chi ci deve andare e quindi, anche se non mi piace ricordare chi non c'è ma pensare a chi c'è, devo dire che per noi sono ragazzi importanti. Il recupero degli infortunati e degli acciaccati? Djuric ha fatto un percorso anche di scarico in questa settimana, sta bene, è disponibile, credo ci siano delle possibilità per recuperare sia Dawidowicz che Doig, ma questo lo valuterò oggi. In pochino più indietro Cabal e Hien, però siamo lì, se non è questa è la prossima ed è una cosa importante per noi. Gli altri stanno bene, è chiaro che chi è andato in nazionale, ha fatto due partite, i viaggi, son tornati da poco, lì c'è da fare qualceh riflessione in maniera attenta. E' una partita che si gioca in 15, tra l'altro  ho visto un dato che noi siamo una delle quattro squadre che ha fatto sempre tutti i cambi, questo per far capire quanto è importante non solo chi parte  ma chi entra, perchè chi entra lo fa nel momento più importante della partita  e l'abbiamo visto a Frosinone, magari se riusciamo a metterla dentro qualche minuto prima poi può cambiare la gara. La cosa importante è che domani ci siamo tutti. Come provare a battere il Napoli? Il Napoli come tutte le squadre, sono squadre difficili perchè se tutti loro che hanno fatto un campionato straordinario fanno il massimo, noi dobbiamo fare il massimo prestativo, individuale e di squadra. Partiamo da lì, poi vediamo cosa ci dirà il campo, ma da lì non possiamo scendere nemmeno di un millimetro. Stiamo andando nella direzione di stabilità di alcune scelte, dobbiamo amalgamare le caratteristiche dei nostri attaccanti e metterli nelle condizioni migliori. La squadra deve passare dallo sviluppo e ci stiamo lavorando, non vedo soluzioni diverse. A Frosinone l'abbiamo visto, l'abbiamo fatto, la squadra ha fatto 47 ingressi in area rispetto ai 22-23 del Frosinone, ma questa è una delle cose che dobbiamo migliorare. Contro il Napoli e qualunque squadra non dobbiamo pensare a non prendere il gol, ma dobbiamo pensare a come farlo. Io credo nei miei giocatori perchè li vedo lavorare perchè al di là delel difficoltà di caratteristiche  vedo il lavoro e quando vedo il lavoro della settimana è qualcosa che mi dà fiducia per il futuro  ed è chiaro che solo attraverso quello possiamo superare le difficoltà che poi non abbiamo solo noi. Se Folorunsho, ex della partita, può diventare un punto fermo di questo Verona? E' motivato, ha fatto qualche errore a Frosinone e lo sa, questi ragazzi che stanno esordendo in campionato hanno bisogno anche degli errori per crescere, deve dimostrare a tutti noi di spendersi, di donarsi. I nazionali Suslov e Duda? Siamo contenti, c'è da fare delle valutazioni sulla settimana, perchè questi ragazzi che non hanno avuto un giorno libero, gliel'ho concesso io quando sono tornati perchè sono ripartiti subito, hanno fatto due partite, Duda una da 90 e una da 88 minuti, Suslov ha fatto 90 minuti nell'ultima partita, viaggi, quindi da questo punto di vista dobbiamo valutare. Ieri si sono allenati con la squadra, stanno bene, sicuramente sono della partita, vediamo se farli partire subito o ci darnno una mano dopo".

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HELLAS VERONA - Marco Baroni: "Affrontiamo i Campioni d'Italia, sarà una partita difficilissima e non possiamo sbagliare niente"

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20/10/2023 - 11:24

VERONA - Marco Baroni, allenatore dell'Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Se come obiettivi da raggiungere sta peggio il Napoli o il Verona? Incontriamo la squadra Campione d'Italia, quando vi ho detto a Frosinone che bisogna ricordarsi da dove è partito il Verona è perchè nel mio lavoro sono abituato ad avere sempre alcune componenti che mi porto dietro: la fede che vuole dire credere sempre in quello che faccio e che facciamo, è un gioco in cui abbiamo bisogno di tutti  e più queste componenti si uniscono , più 'è possibilità di velocizzare e migliorare alcuni aspetti. Mi ricordo una intervista precampionato  in cui mi dicevate che mi vedevate molto sereno perchè forse c'era qualcuno che era preoccupato non so per quale motivo, ma io non ero preoccupato, io sono sempre equilibrato. A Frosinone sappiamo che abbiamo sbagliato, siamo coscienti, sono delle cadute che ci devono servire sotto tanti aspetti. E' stata una settimana in cui abbiamo avuto diversi ragazzi in nazionale e sono tornati, abbiamo lavorato su quelli che sono rimasti qui. Ho fiducia nella mia squadra e nei miei giocatori. Abbiamo bisogno di lavoro, lo stiamo mettendo dentro sotto tutti gli aspetti, tecnico, tattico, motivazionale, anche di tenuta, e c'è la partita giusta, perchè è una partita difficilissima, giochiamo contro i campioni d'Italia ma nello stesso modo sono quelle partite in cui sappiamo che non dobbiamo sbagliare niente e sperare che l'avversario lasci qualcosa, però noi intanto non dobbiamo sbagliare niente, poi vediamo cosa farà l'avversario.  Se su Simeone ci metto Hien? Vediamo, questa settimana potrebbe essere prematuro, non dobbiamo rischiare niente perchè è un giocatore importante. In queste 8 partite Doig è mancato per 5 partite e mezzo quasi 6, Hien ha giocato solo 4 gare. Sono ragazzi importanti però sono delle opportunità importanti per chi va in campo al loro posto, chi ci è andato, chi ci deve andare e quindi, anche se non mi piace ricordare chi non c'è ma pensare a chi c'è, devo dire che per noi sono ragazzi importanti. Il recupero degli infortunati e degli acciaccati? Djuric ha fatto un percorso anche di scarico in questa settimana, sta bene, è disponibile, credo ci siano delle possibilità per recuperare sia Dawidowicz che Doig, ma questo lo valuterò oggi. In pochino più indietro Cabal e Hien, però siamo lì, se non è questa è la prossima ed è una cosa importante per noi. Gli altri stanno bene, è chiaro che chi è andato in nazionale, ha fatto due partite, i viaggi, son tornati da poco, lì c'è da fare qualceh riflessione in maniera attenta. E' una partita che si gioca in 15, tra l'altro  ho visto un dato che noi siamo una delle quattro squadre che ha fatto sempre tutti i cambi, questo per far capire quanto è importante non solo chi parte  ma chi entra, perchè chi entra lo fa nel momento più importante della partita  e l'abbiamo visto a Frosinone, magari se riusciamo a metterla dentro qualche minuto prima poi può cambiare la gara. La cosa importante è che domani ci siamo tutti. Come provare a battere il Napoli? Il Napoli come tutte le squadre, sono squadre difficili perchè se tutti loro che hanno fatto un campionato straordinario fanno il massimo, noi dobbiamo fare il massimo prestativo, individuale e di squadra. Partiamo da lì, poi vediamo cosa ci dirà il campo, ma da lì non possiamo scendere nemmeno di un millimetro. Stiamo andando nella direzione di stabilità di alcune scelte, dobbiamo amalgamare le caratteristiche dei nostri attaccanti e metterli nelle condizioni migliori. La squadra deve passare dallo sviluppo e ci stiamo lavorando, non vedo soluzioni diverse. A Frosinone l'abbiamo visto, l'abbiamo fatto, la squadra ha fatto 47 ingressi in area rispetto ai 22-23 del Frosinone, ma questa è una delle cose che dobbiamo migliorare. Contro il Napoli e qualunque squadra non dobbiamo pensare a non prendere il gol, ma dobbiamo pensare a come farlo. Io credo nei miei giocatori perchè li vedo lavorare perchè al di là delel difficoltà di caratteristiche  vedo il lavoro e quando vedo il lavoro della settimana è qualcosa che mi dà fiducia per il futuro  ed è chiaro che solo attraverso quello possiamo superare le difficoltà che poi non abbiamo solo noi. Se Folorunsho, ex della partita, può diventare un punto fermo di questo Verona? E' motivato, ha fatto qualche errore a Frosinone e lo sa, questi ragazzi che stanno esordendo in campionato hanno bisogno anche degli errori per crescere, deve dimostrare a tutti noi di spendersi, di donarsi. I nazionali Suslov e Duda? Siamo contenti, c'è da fare delle valutazioni sulla settimana, perchè questi ragazzi che non hanno avuto un giorno libero, gliel'ho concesso io quando sono tornati perchè sono ripartiti subito, hanno fatto due partite, Duda una da 90 e una da 88 minuti, Suslov ha fatto 90 minuti nell'ultima partita, viaggi, quindi da questo punto di vista dobbiamo valutare. Ieri si sono allenati con la squadra, stanno bene, sicuramente sono della partita, vediamo se farli partire subito o ci darnno una mano dopo".