UN MARADONA, Diego Armando Jr: 'Cavani-Mazzarri, 2 motivi per restare'

UN MARADONA

26.04.2013 09:00 di Napoli Magazine

NAPOLI - Buon venerdì a tutti, amici di NapoliMagazine.Com! E' stata davvero dura domenica scorsa con il Cagliari ma come si dice: vincere così è ancora più bello. Partita vera e dura contro gli isolani che hanno lasciato anima e cuore sul prato del San Paolo non regalando niente agli azzurri e pressando i ragazzi di Mazzarri dal 1° al 95°! Ottime prove del solito, immenso, Valon Behrami e di Goran Pandev, capaci il primo di essere il solito recupera-palloni instancabile del centrocampo azzurro ed il secondo, con giocate da capogiro degne del suo enorme talento, un vero fuoriclasse, non dimenticando il grande apporto che Lorenzo Insigne ha dato alla manovra partenopea siglando il gol partita al 94° con un destro splendido dal limite dell'area. Un pò in ombra Marek Hamsik apparso impreciso e insolitamente lento nel verticalizzare. Altra nota positiva il ritorno al gol del Matador che, nonostante qualche gol di troppo fallito, è sempre il faro della squadra azzurra con i suoi movimenti. Messi in cassaforte questi 3 punti fondamentali ci apprestiamo a vivere un sabato sera relativamente tranquillo all'Adriatico dove ci aspetta un Pescara all'ultima spiaggia e obbligato a far punti, ma a mio avviso troppo scarso per impenserire gli azzurri. Problemi di formazione per Walter Mazzarri che dovrà fare a meno degli squalificati Behrami e Cavani, assenze pesantissime ma che allo stesso tempo daranno la possibilità ad Inler e molto probabilmente ad Insigne (in vantaggio su Calaiò) di ritornare titolari dopo una serie di panchine. Soprattutto sarà un banco di prova importante per lo svizzero reduce da qualche esclusione di troppo e da un periodo dal punto di vista fisico non proprio brillante. Per chiudere voglio trattare l'argomento Mazzarri-Cavani. Per quanto riguarda il primo credo che alla fine non si muoverà da Napoli nonostante la Roma lo sta effettivamente corteggiando molto. Sarei molto felice se il tecnico toscano decidesse per l'ennesima volta di restare a Napoli perchè lo considero un top trainer nel panorama europeo e perche' in questa piazza, che conosce come le sue tasche, puo' raggiungere l'obiettivo scudetto. Il discorso è molto diverso per il Matador: corteggiato dai top club europei, nonostante qualcuno furbescamente continua a smentire, mi auguro che resti a vita a Napoli ma credo che bisogna essere realisti e capire che se dovesse arrivare un top club in grado di pagare la clausola e alzare l'asticella dell'ingaggio a 9-10 milioni annuali, obiettivamente, diventa quasi impossibile trattenerlo. Un motivo per restare? Battere il record di gol di un certo Maradona, con la maglia del Napoli, che non e' poco e ben figurare nella prossima Champions League (da protagonista assoluto, cosi' come in campionato). Se dovesse andare via credo che il presidente questa volta debba puntare su una certezza come Edin Dzeko. Astori, Nainggolan ed Ezequiel Garay (possente difensore argentino del Benfica) potrebbero completare la rosa nei punti dolenti. Sempre e comunque Forza Napoli!