Video
VIDEO CONFERENCE – Napoli, Conte: “Buongiorno e Politano hanno recuperato, Rrahmani e Lobotka proseguono il recupero, vediamo che risposte daremo dopo questo tour de force, McTominay? C’è un’attenzione molto diversa nei suoi confronti”
17.10.2025 15:16 di Napoli Magazine
aA

CASTEL VOLTURNO (CE) – Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia di Torino-Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”.

- Che momento è dopo la sosta? Come stanno gli infortunati? Che risposte si attende dal gruppo?

“Abbiamo ritrovato i Nazionali, la maggior parte di loro hanno giocato tutte le partite. Abbiamo modulato gli allenamenti per preparare la partita col Torino. Buongiorno ha recuperato, ha fatto 4 allenamenti in gruppo. Stesso discorso per Politano, che ha lavorato in gruppo. Il recupero di Rrahmani procede bene. Anche Lobotka ha iniziato il lavoro di recupero. Vediamo che risposte diamo in queste sette partite in ventidue giorni. Ci sarà un dispendio di energie importanti. Saranno importanti tutti. Siamo curiosi di vedere che risposta daremo dopo il tour de force”.

- Sarà un match canaglia, pensa a nuove soluzioni tattiche?

“Il modulo è sempre il 4-3-3. Il calcio da’ diverse informazioni a chi lo vede. E’ difficile incanalare il sistema di gioco nelle due fasi. C’è il modulo con il 4-1-4-1, non abbiamo altre soluzioni tattiche. Col Genoa siamo partiti col 4-3-3 e poi abbiamo ribaltato la partita con i 4 centrocampisti. Mi preme sottolinearlo, perche’ magari si vede l’ultima partita e non la penultima dove e’ successo l’opposto. Abbiamo due identità chiare e andremo avanti con queste soluzioni. La rosa è stata strutturata in questo senso”.

- Che insidie prevede da Torino-Napoli? Contro Baroni due sconfitte e un pareggio nella scorsa stagione…

“Le motivazioni saranno sempre al mille per mille, perche’ abbiamo lo scudetto sulla maglia e chi gioca contro il Napoli vuole fare qualcosa di straordinario. Io vivo a Torino, conosco l’ambiente. Quando non allenavo spesso andavo a vedere le partite del Torino, e’ una squadra gloriosa con un ottimo allenatore come Baroni. L’anno scorso la Lazio e’ stata la nostra bestia nera perche’ abbiamo perso in una settimana contro di loro in campionato e in Coppa Italia. Ma questa sarà un’altra partita”.

- Vede un aumento di infortuni in generale per la Serie A?

“Sarebbe carino fare una statistica a livello europeo. Piu’ giochi e piu’ il rischio di avere infortuni c’è. Giocando tanto hai messo possibilità di allenarti. Il non allenamento ti induce ad avere infortuni muscolari. Parliamo di essere umani, sottoposti a stress fisico ed emotivo ogni tre giorni. Spesso ci si lamenta perche’ si gioca tanto, ma e’ come un cane che si morde la coda, per questo serve fare rose belle profonde ed ampie, c’è anche una gestione totalmente diversa”.

- C’è qualcuno che nella sosta l’ha colpita durante gli allenamenti?

“Neres è un giocatore che conosco e non mi deve dimostrare niente, ha contribuito l’anno scorso alla vittoria dello scudetto. Noa Lang si sta ambientando, sta cercando di capire cosa voglio da lui nella partecipazione collettiva al gioco e nella giocata singola. Avra’ le sue occasioni per integrarsi. Bisogna allenarsi con serietà e deve avere pazienza, come devo averla io la pazienza”.

- Senza Lobotka, spazio a Gilmour…

“Ho totalmente fiducia in lui, difficile trovare qualcuno da adattare in quel ruolo oltre Gilmour quando manca Lobotka”.

- Perché dice che questo e’ l’anno piu’ difficile?

“Chi vuole capire, capisca. Non voglio tornare a dire le stesse cose. Basta vedere le interviste passate”.

- Si aspetta McTominay più brillante?

“McTominay ha cambiato status. L’anno scorso e’ stato il miglior calciatore del campionato. Era un under dog, un calciatore che doveva dimostrare tutto senza essere stato utilizzato tanto nello United. Oggi McTominay viene visto in maniera diversa. Non è una questione di adattamento”:

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

ULTIMISSIME VIDEO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
VIDEO CONFERENCE – Napoli, Conte: “Buongiorno e Politano hanno recuperato, Rrahmani e Lobotka proseguono il recupero, vediamo che risposte daremo dopo questo tour de force, McTominay? C’è un’attenzione molto diversa nei suoi confronti”

di Napoli Magazine

17/10/2025 - 15:16

CASTEL VOLTURNO (CE) – Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia di Torino-Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”.

- Che momento è dopo la sosta? Come stanno gli infortunati? Che risposte si attende dal gruppo?

“Abbiamo ritrovato i Nazionali, la maggior parte di loro hanno giocato tutte le partite. Abbiamo modulato gli allenamenti per preparare la partita col Torino. Buongiorno ha recuperato, ha fatto 4 allenamenti in gruppo. Stesso discorso per Politano, che ha lavorato in gruppo. Il recupero di Rrahmani procede bene. Anche Lobotka ha iniziato il lavoro di recupero. Vediamo che risposte diamo in queste sette partite in ventidue giorni. Ci sarà un dispendio di energie importanti. Saranno importanti tutti. Siamo curiosi di vedere che risposta daremo dopo il tour de force”.

- Sarà un match canaglia, pensa a nuove soluzioni tattiche?

“Il modulo è sempre il 4-3-3. Il calcio da’ diverse informazioni a chi lo vede. E’ difficile incanalare il sistema di gioco nelle due fasi. C’è il modulo con il 4-1-4-1, non abbiamo altre soluzioni tattiche. Col Genoa siamo partiti col 4-3-3 e poi abbiamo ribaltato la partita con i 4 centrocampisti. Mi preme sottolinearlo, perche’ magari si vede l’ultima partita e non la penultima dove e’ successo l’opposto. Abbiamo due identità chiare e andremo avanti con queste soluzioni. La rosa è stata strutturata in questo senso”.

- Che insidie prevede da Torino-Napoli? Contro Baroni due sconfitte e un pareggio nella scorsa stagione…

“Le motivazioni saranno sempre al mille per mille, perche’ abbiamo lo scudetto sulla maglia e chi gioca contro il Napoli vuole fare qualcosa di straordinario. Io vivo a Torino, conosco l’ambiente. Quando non allenavo spesso andavo a vedere le partite del Torino, e’ una squadra gloriosa con un ottimo allenatore come Baroni. L’anno scorso la Lazio e’ stata la nostra bestia nera perche’ abbiamo perso in una settimana contro di loro in campionato e in Coppa Italia. Ma questa sarà un’altra partita”.

- Vede un aumento di infortuni in generale per la Serie A?

“Sarebbe carino fare una statistica a livello europeo. Piu’ giochi e piu’ il rischio di avere infortuni c’è. Giocando tanto hai messo possibilità di allenarti. Il non allenamento ti induce ad avere infortuni muscolari. Parliamo di essere umani, sottoposti a stress fisico ed emotivo ogni tre giorni. Spesso ci si lamenta perche’ si gioca tanto, ma e’ come un cane che si morde la coda, per questo serve fare rose belle profonde ed ampie, c’è anche una gestione totalmente diversa”.

- C’è qualcuno che nella sosta l’ha colpita durante gli allenamenti?

“Neres è un giocatore che conosco e non mi deve dimostrare niente, ha contribuito l’anno scorso alla vittoria dello scudetto. Noa Lang si sta ambientando, sta cercando di capire cosa voglio da lui nella partecipazione collettiva al gioco e nella giocata singola. Avra’ le sue occasioni per integrarsi. Bisogna allenarsi con serietà e deve avere pazienza, come devo averla io la pazienza”.

- Senza Lobotka, spazio a Gilmour…

“Ho totalmente fiducia in lui, difficile trovare qualcuno da adattare in quel ruolo oltre Gilmour quando manca Lobotka”.

- Perché dice che questo e’ l’anno piu’ difficile?

“Chi vuole capire, capisca. Non voglio tornare a dire le stesse cose. Basta vedere le interviste passate”.

- Si aspetta McTominay più brillante?

“McTominay ha cambiato status. L’anno scorso e’ stato il miglior calciatore del campionato. Era un under dog, un calciatore che doveva dimostrare tutto senza essere stato utilizzato tanto nello United. Oggi McTominay viene visto in maniera diversa. Non è una questione di adattamento”:

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com