RIYADH (ARABIA SAUDITA) - Tommaso Bianchini, Direttore Generale - Area Business di SSC Napoli, è intervenuto ai microfoni di "Napoli Magazine".  Ecco le sue parole: "Tante novità, abbiamo lanciato la nostra membership, da un mesetto, uno strumento che serve per connettere tutti i tifosi del Napoli in giro per il mondo, siamo partiti con un video che lo rappresenta, andremo a riempire sempre di più di contenuti, di contest, già in questo mese sono stati vinti biglietti e viaggi con la squadra, due fan viaggeranno con la squadra fino a Copenaghen, riempiremo sempre più di contenuti e attività questo mondo membership che per noi è fondamentale con la nostra fanbase in Italia ma anche all'estero, l'interazione con i tifosi in modo digitale avverà attraverso la membership, fisicamente sapete che il nostro stadio è sempre sold out ormai da mesi e mesi, questo fa molto piacere, a breve poi si aprirà il grande anno del centenario, da luglio prossimo ci saranno anche molte attività sul territorio, il nostro obiettivo è quello di riportare tutti i napoletani sparsi nel mondo a casa, proprio nell'anno del centenario. Aspettatevi delle belle sorprese. Oggi uscirà una nuova partnership, un partner globale, internazionale, che va sostanzialmente a rafforzare il messaggio che vogliamo dare a tutto il mondo del business, formeremo per la prima volta una partner globale con l'intelligenza artificiale, che oggi è il tema del momento. Ci siamo concentrati su quello, abbiamo stretto un accordo con un gruppo mondiale enorme, che ha scelto il Napoli come prima squadra in Italia per realizzare un percorso sull'intelligenza artificiale che partirà oggi. Partiranno vari contest per coinvolgere il tifoso, giocando sempre sulla tradizione che incontra l'innovazione, che è il claim del Saudi Arabia che voglio fare nostro, in quanto molto attinente al mondo Napoli. Il nuovo partner è Google, che per la prima volta investirà nel calcio italiano con Gemini, l'intelligenza artificiale e per Pixel con lo smartphone, da oggi avranno Google Pixel i nostri content creator e vedrete che vi faranno divertire. Kim è stato il nostro primo vero supereroe, esportato nel mondo, al tempo andammo su Corea ovviamente. Ringraziamo il presidente perché stiamo vivendo l'esperienza di avere grandissimi giocatori, e questo ci facilita il lavoro per andare poi all'estero e andarli a posizionare. Il Saudi Arabia è ovviamente un mercato di grandissimo interesse, che ha bisogno di essere vissuto dall'interno, per questo siamo qui per il secondo anno in tre stagioni, abbiamo fatto incontri con le autorità statali, con i ministeri dello Sport e del Turismo, il loro obiettivo è avere sempre più brand ambassador che sponsorizzino le innovazioni di questo posto che oggettivamente rappresenta il futuro. Il nostro punto di vista è quello di fare marketing su territori diversi, con giocatori diversi. Cito Di Lorenzo per l'Italia, McTominay sul Regno Unito e ovviamente De Bruyne per il Belgio, ci dispiace molto non sia qui, speriamo torni presto, abbiamo bisogno di lui sia in campo che fuori, è il nostro brand ambassador per eccellenza. Il passaggio che il Napoli deve fare è quello di essere più presente fisicamente sui territori, abbiamo già allestito un'area di sviluppo internazionale, con Leonardo Giammarioli, il dirigente che si occupa di quest'area con me, adesso stiamo scegliendo i territori su cui iniziare ad essere presenza fisica, con Academies, con collaborazioni tecniche che portino ovviamente anche a collaborazioni di business, il tempo degli affari in ufficio è finito, è ora di andare nei territori. Ringrazio il mio gruppo di lavoro perché in questi anni ci siamo arricchiti di professionalità, un gruppo h24 a disposizione del Napoli. Lavorare in una squadra di calcio sembra tutto rose e fiori, ma non è così, penso al mese di dicembre e a tutta l'organizzazione di una serie di attività, speriamo di finire in bellezza quest'anno così saremo tutti più felici e rilassati. Negli ultimi anni ho preso una situazione che era già partita sicuramente, qualche anno prima era iniziato un percorso di internazionalizzazione del brand, negli ultimi anni quello che abbiamo fatto è stato andare a dotare il Napoli di una struttura organizzativa business di un certo tipo, perché poi le aziende le fanno le persone. C'era una potenzialità fortissima, oggi la stiamo iniziando a sfruttare meglio, per me siamo sotto il 50% delle nostre opportunità, c'è ancora un mondo da vedere, per farlo non possiamo prescindere dal cavallo di battaglia del presidente, ovvero un nuovo impianto, visto che ogni anno andiamo a perdere 70 milioni circa di incassi, avendo uno stadio che ha incassi limitati, per poi andare a confrontarci con i nostri competitor, partiamo svantaggiati su questo, sul resto stiamo recuperando. Sapete dell'importanza del progetto di autoproduzione inventato dal presidente e gestito da Valentina De Laurentiis, progetto incredibile per l'effort che serve ogni giorno per mandarlo avanti, con un gruppo straordinario. Oggi siamo attenzionati da player internazionali come Google, l'ultimo è stato Amazon, eBay, oggettivamente oggi il Napoli è un hub di innovazione interessante, il nostro orgoglio è essere diventati un punto di riferimento per quelle aziende che vogliono fare qualcosa di diverso e questo penso sia ad oggi il risultato migliore, ma ce ne abbiamo ancora tanti altri da raggiungere". Ecco il video.

 

 

 

 

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