L'Italia chiude al primo posto nel medagliere dell'Unione Europea di Ciclismo. Lo rende noto la Federciclismo. Con i Campionati Europei di Ciclocross per le categorie giovanili e master (nei quali l'Italia ha raccolto quattro titoli continentali, un terzo posto e una lunga serie di piazzamenti nei primi 10) si è infatti conclusa la stagione dedicata agli appuntamenti continentali, al termine della quale l'UEC pubblica il medagliere finale e il ranking per Nazioni. L'Italia è al primo posto del medagliere, con ben 22 titoli conquistati, 19 argenti e 14 bronzi, per un totale di 55 medaglie. Al secondo posto l'Olanda, con lo stesso numero di titoli continentali, 17 medaglie d'argento e 13 di bronzo. Terza la Gran Bretagna (19 ori, 20 argenti e 14 bronzi). Il primo posto nel medagliere trova solo parzialmente riscontro nella classifica per Nazioni nella quale l'Italia è sesta, con 532 punti, alle spalle di Francia, Gran Bretagna, Olanda, Svizzera e Germania. Soddisfatto il presidente Cordiano Dagnoni: "In questi ultimi giorni sono arrivate medaglie sia in campo europeo che mondiale che hanno permesso, anche quest'anno e per il quarto anno consecutivo, di superare la soglia delle 100 conquistate dai nostri atleti - afferma Dagnoni - Come primo anno del quadriennio la Federazione, ad inizio stagione, aveva scelto di investire sui giovani, con un progetto di crescita complessiva a medio e lungo termine. Questi risultati, per quanto non fossero l'obiettivo principale, ci rendono orgogliosi e sono un premio meritato al lavoro di società sportive, atleti, tecnici e staff. Credo che sia il miglior modo per cominciare il quadriennio che ci porterà alle Olimpiadi del 2028. Il nostro movimento si conferma ai vertici del ciclismo internazionale." Nel dettaglio per singole discipline, l'Italia chiude al terzo posto nella Pista e Strada, al secondo nel MTB e nel ciclocross, al primo nel Gravel. Paga l'assenza di punti nel BMX Freestyle e nell'Indoor Cycling.
di Napoli Magazine
17/11/2025 - 16:33
L'Italia chiude al primo posto nel medagliere dell'Unione Europea di Ciclismo. Lo rende noto la Federciclismo. Con i Campionati Europei di Ciclocross per le categorie giovanili e master (nei quali l'Italia ha raccolto quattro titoli continentali, un terzo posto e una lunga serie di piazzamenti nei primi 10) si è infatti conclusa la stagione dedicata agli appuntamenti continentali, al termine della quale l'UEC pubblica il medagliere finale e il ranking per Nazioni. L'Italia è al primo posto del medagliere, con ben 22 titoli conquistati, 19 argenti e 14 bronzi, per un totale di 55 medaglie. Al secondo posto l'Olanda, con lo stesso numero di titoli continentali, 17 medaglie d'argento e 13 di bronzo. Terza la Gran Bretagna (19 ori, 20 argenti e 14 bronzi). Il primo posto nel medagliere trova solo parzialmente riscontro nella classifica per Nazioni nella quale l'Italia è sesta, con 532 punti, alle spalle di Francia, Gran Bretagna, Olanda, Svizzera e Germania. Soddisfatto il presidente Cordiano Dagnoni: "In questi ultimi giorni sono arrivate medaglie sia in campo europeo che mondiale che hanno permesso, anche quest'anno e per il quarto anno consecutivo, di superare la soglia delle 100 conquistate dai nostri atleti - afferma Dagnoni - Come primo anno del quadriennio la Federazione, ad inizio stagione, aveva scelto di investire sui giovani, con un progetto di crescita complessiva a medio e lungo termine. Questi risultati, per quanto non fossero l'obiettivo principale, ci rendono orgogliosi e sono un premio meritato al lavoro di società sportive, atleti, tecnici e staff. Credo che sia il miglior modo per cominciare il quadriennio che ci porterà alle Olimpiadi del 2028. Il nostro movimento si conferma ai vertici del ciclismo internazionale." Nel dettaglio per singole discipline, l'Italia chiude al terzo posto nella Pista e Strada, al secondo nel MTB e nel ciclocross, al primo nel Gravel. Paga l'assenza di punti nel BMX Freestyle e nell'Indoor Cycling.