Si terranno domani nella città finlandese di Lohja (60 km a ovest di Helsinki) gli Europei del curling e a poco più di due mesi da Milano-Cortina l'Italia punta al podio sia in campo maschile che nel settore femminile. "Ce la giocheremo a viso aperto con tutti" le parole del dt azzurro Marco Mariani. Al torneo continentale, nato nel 1975 è giunto al proprio cinquantenario, l'Italia partecipa con entrambe le nazionali: in campo maschile, spazio al quartetto composto da Joel Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman e Mattia Giovanella (Alberto Pimpini riserva). Tra le donne sul ghiaccio la squadra con Stefania Constantini, Marta Lo Deserto, Elena Antonia Mathis, Angela Romei e Giulia Zardini Lacedelli. "Approcciamo questi Europei con grande fiducia - ha sottolineato il dt azzurro -. Siamo convinti che la squadra femminile possa ambire a una medaglia e scenderemo sul ghiaccio per dimostrarlo. Qualora non dovessimo salire sul podio, faremo in modo che la rassegna serva da lezione in vista del reale obiettivo, ossia i Giochi olimpici, verso i quali cerchiamo sempre di trarre le migliori indicazioni per affinare gli aspetti meno solidi. In campo maschile il livello è altissimo. Ci sono sei squadre che hanno le stesse possibilità di vincere e questo significa che due di esse non andranno neppure ai play-off. L'Italia è in questo gruppetto e se la giocherà a viso aperto con tutti".
di Napoli Magazine
21/11/2025 - 11:36
Si terranno domani nella città finlandese di Lohja (60 km a ovest di Helsinki) gli Europei del curling e a poco più di due mesi da Milano-Cortina l'Italia punta al podio sia in campo maschile che nel settore femminile. "Ce la giocheremo a viso aperto con tutti" le parole del dt azzurro Marco Mariani. Al torneo continentale, nato nel 1975 è giunto al proprio cinquantenario, l'Italia partecipa con entrambe le nazionali: in campo maschile, spazio al quartetto composto da Joel Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman e Mattia Giovanella (Alberto Pimpini riserva). Tra le donne sul ghiaccio la squadra con Stefania Constantini, Marta Lo Deserto, Elena Antonia Mathis, Angela Romei e Giulia Zardini Lacedelli. "Approcciamo questi Europei con grande fiducia - ha sottolineato il dt azzurro -. Siamo convinti che la squadra femminile possa ambire a una medaglia e scenderemo sul ghiaccio per dimostrarlo. Qualora non dovessimo salire sul podio, faremo in modo che la rassegna serva da lezione in vista del reale obiettivo, ossia i Giochi olimpici, verso i quali cerchiamo sempre di trarre le migliori indicazioni per affinare gli aspetti meno solidi. In campo maschile il livello è altissimo. Ci sono sei squadre che hanno le stesse possibilità di vincere e questo significa che due di esse non andranno neppure ai play-off. L'Italia è in questo gruppetto e se la giocherà a viso aperto con tutti".