Alla presenza del Sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, del Senatore della Repubblica, Guido Quintino Liris, del Presidente del Comitato Regionale FISI Abruzzo e Sindaco di Ovindoli, Angelo Ciminelli e del Presidente del CONI Abruzzo, Antonello Passacantando, si terrà a L’Aquila, martedì 11 novembre alle ore 11.00 presso il Consiglio Regionale dell’Abruzzo - Sala Ipogea, la conferenza stampa di presentazione dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics Ovindoli 2026: per la prima volta un evento nazionale invernale di Special Olympics si terrà al centro sud. Saranno presenti anche il Direttore Generale USR Abruzzo, Massimiliano Nardocci, il Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, l’Assessore alle Politiche Sociali di Regione Abruzzo, Roberto Santangelo, l’Assessore Regionale al Bilancio, Ragioneria, Patrimonio, Personale, Sport, Aree interne di Regione Abruzzo, Mario Quaglieri. Per Special Olympics Italia saranno presenti Alessandro Palazzotti, Fondatore e Vicepresidente e Paride Vitale, Presidente del team Abruzzo.
Un evento che va oltre lo Sport e mira a coinvolgere tutte le Istituzioni, la scuola, le famiglie. I Giochi Nazionali Invernali Ovindoli 2026 accendono i riflettori sulle politiche in favore dell’inclusione sociale, al fine di sensibilizzare, attraverso la conoscenza e la partecipazione, l’opinione pubblica contro ogni forma di emarginazione e pregiudizio nei confronti delle persone con disabilità intellettive. Dal 2 al 6 marzo 2026 Ovindoli accoglierà più di 500 atleti con e senza disabilità intellettive, che gareggeranno nello sci alpino, sci nordico, corsa con le racchette da neve e snowboard, oltre ai familiari, tecnici e volontari. Le gare e le competizioni, suddivise per livelli di abilità e quindi aperte a tutti, saranno anche, nelle discipline dello sci nordico, dello sci alpino e della corsa con le racchette da neve, rappresentative dello Sport Unificato dove atleti con e senza disabilità intellettive gareggiano insieme, nella stessa squadra: perché la cultura si cambia attraverso lo stare insieme e la condivisione, elementi che favoriscono quel cambiamento fondamentale di percezione della persona con disabilità. Dopo la straordinaria esperienza dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025, per la prima volta ospitati in Italia, si torna a ribadire con ancora più forza e vigore il ruolo sociale dello sport, quale strumento educativo e formativo. I Giochi Nazionali Invernali Ovindoli 2026 mostreranno le abilità e non le disabilità, ma soprattutto rappresenteranno un’opportunità per accrescere la cultura del nostro paese.
Alla conferenza stampa saranno presenti gli studenti della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi dell’Aquila e gli studenti degli istituti superiori dell'Aquila, una partecipazione che sottolinea il coinvolgimento dei giovani, delle nuove generazioni che Special Olympics promuove ogni giorno per una cultura presente e futura che sia pienamente inclusiva e che non lasci nessuno indietro, dallo sport ad ogni aspetto della vita quotidiana.
di Napoli Magazine
05/11/2025 - 11:48
Alla presenza del Sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, del Senatore della Repubblica, Guido Quintino Liris, del Presidente del Comitato Regionale FISI Abruzzo e Sindaco di Ovindoli, Angelo Ciminelli e del Presidente del CONI Abruzzo, Antonello Passacantando, si terrà a L’Aquila, martedì 11 novembre alle ore 11.00 presso il Consiglio Regionale dell’Abruzzo - Sala Ipogea, la conferenza stampa di presentazione dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics Ovindoli 2026: per la prima volta un evento nazionale invernale di Special Olympics si terrà al centro sud. Saranno presenti anche il Direttore Generale USR Abruzzo, Massimiliano Nardocci, il Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, l’Assessore alle Politiche Sociali di Regione Abruzzo, Roberto Santangelo, l’Assessore Regionale al Bilancio, Ragioneria, Patrimonio, Personale, Sport, Aree interne di Regione Abruzzo, Mario Quaglieri. Per Special Olympics Italia saranno presenti Alessandro Palazzotti, Fondatore e Vicepresidente e Paride Vitale, Presidente del team Abruzzo.
Un evento che va oltre lo Sport e mira a coinvolgere tutte le Istituzioni, la scuola, le famiglie. I Giochi Nazionali Invernali Ovindoli 2026 accendono i riflettori sulle politiche in favore dell’inclusione sociale, al fine di sensibilizzare, attraverso la conoscenza e la partecipazione, l’opinione pubblica contro ogni forma di emarginazione e pregiudizio nei confronti delle persone con disabilità intellettive. Dal 2 al 6 marzo 2026 Ovindoli accoglierà più di 500 atleti con e senza disabilità intellettive, che gareggeranno nello sci alpino, sci nordico, corsa con le racchette da neve e snowboard, oltre ai familiari, tecnici e volontari. Le gare e le competizioni, suddivise per livelli di abilità e quindi aperte a tutti, saranno anche, nelle discipline dello sci nordico, dello sci alpino e della corsa con le racchette da neve, rappresentative dello Sport Unificato dove atleti con e senza disabilità intellettive gareggiano insieme, nella stessa squadra: perché la cultura si cambia attraverso lo stare insieme e la condivisione, elementi che favoriscono quel cambiamento fondamentale di percezione della persona con disabilità. Dopo la straordinaria esperienza dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025, per la prima volta ospitati in Italia, si torna a ribadire con ancora più forza e vigore il ruolo sociale dello sport, quale strumento educativo e formativo. I Giochi Nazionali Invernali Ovindoli 2026 mostreranno le abilità e non le disabilità, ma soprattutto rappresenteranno un’opportunità per accrescere la cultura del nostro paese.
Alla conferenza stampa saranno presenti gli studenti della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi dell’Aquila e gli studenti degli istituti superiori dell'Aquila, una partecipazione che sottolinea il coinvolgimento dei giovani, delle nuove generazioni che Special Olympics promuove ogni giorno per una cultura presente e futura che sia pienamente inclusiva e che non lasci nessuno indietro, dallo sport ad ogni aspetto della vita quotidiana.