Due anni dopo l'edizione di Roma torna la Ryder Cup. Stavolta il palcoscenico è quello americano, il Country Club al Bethpage State Park di New York pronto ad accogliere i migliori golfisti al mondo: la 45esima edizione del torneo più prestigioso si apre con i campioni in carica del Vecchio Continente ancora capitanati da Luke Donald, che proveranno a conquistare un successo che, oltreoceano, manca dal 2012. Gli americani di Keegan Bradley, che ha rinunciato al doppio ruolo di capitano-giocatore, vogliono invece il riscatto dopo il ko incassato nella Capitale. All'evento è atteso anche Donald Trump, che dopo aver assistito alla finale degli Us Open di tennis, è stato annunciato per l'apertura, e sarà la prima volta che un presidente Usa in carica partecipa alla Ryder. Tra le novità dell'edizione al via, i 500mila dollari che riceveranno gli americani, di cui 300.000 da devolvere in beneficenza. Sedici gli incontri in programma nelle prime due giornate (oggi e domani), mentre domenica la sfida si deciderà con i 12 match di singolo. Saranno in totale 28 i punti in palio e all'Europa, in qualità di detentrice del titolo, ne basteranno 14 (e quindi anche un pareggio) per conservare il trofeo. Nel Team Europa rispetto al 2023 due soli cambi: il danese Rasmus Hojgaard ha preso il posto del fratello gemello Nicolai, tra i vicecapitani lo svedese Alex Noren preferito al belga Nicolas Colsaerts. Sul green anche un po' d'Italia i fratelli Edoardo e Francesco Molinari, entrambi confermati nella squadra di Donald. In campo Rory McIlroy (all'ottava Ryder Cup in carriera), lo scozzese Robert MacIntyre, gli inglesi Tommy Fleetwood, Justin Rose e Tyrrell Hatton, oltre a Hojgaard (unico esordiente).