Saranno Chiara Mazzel e René De Silvestro, atleti di sci alpino, i portabandiera dell'Italia nella cerimonia inaugurale delle Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, in programma a Verona. L'annuncio è arrivato a cento giorni dall'apertura dei Giochi olimpici e a 128 da quella dei Giochi paralimpici. "Chiara e René sono l'anima del nostro movimento — dichiara il presidente del Comitato italiano paralimpico, Marco Giunio De Sanctis —. Rappresentano due storie di forza, di passione e di orgoglio che raccontano cosa significa essere atleti paralimpici. Portare la bandiera italiana a Milano-Cortina sarà per loro un riconoscimento meritato e per tutti noi un motivo di profonda emozione". "Sappiamo bene quanto siano grandi le difficoltà che, soprattutto negli sport invernali, gli atleti con disabilità devono affrontare, e proprio per questo non era scontato riuscire a garantire una rappresentanza di genere - ha proseguito Giunio De Sanctis - Invece avremo due grandi campioni che, pur appartenendo alla stessa disciplina, lo sci alpino, rappresentano disabilità diverse e incarnano perfettamente il valore delle pari opportunità. Sono certo che sapranno trasmettere al mondo intero la bellezza e la potenza dei valori paralimpici". Mazzel, trentina, gareggia in slalom e gigante nella categoria 'Visually impaired' (B2) in coppia con la guida Fabrizio Casal, mentre il veneto De Silvestro affronta tutte le specialità nella categoria sitting. Ai Giochi di Pechino 2022 aveva conquistato un argento e un bronzo.
di Napoli Magazine
29/10/2025 - 15:50
Saranno Chiara Mazzel e René De Silvestro, atleti di sci alpino, i portabandiera dell'Italia nella cerimonia inaugurale delle Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, in programma a Verona. L'annuncio è arrivato a cento giorni dall'apertura dei Giochi olimpici e a 128 da quella dei Giochi paralimpici. "Chiara e René sono l'anima del nostro movimento — dichiara il presidente del Comitato italiano paralimpico, Marco Giunio De Sanctis —. Rappresentano due storie di forza, di passione e di orgoglio che raccontano cosa significa essere atleti paralimpici. Portare la bandiera italiana a Milano-Cortina sarà per loro un riconoscimento meritato e per tutti noi un motivo di profonda emozione". "Sappiamo bene quanto siano grandi le difficoltà che, soprattutto negli sport invernali, gli atleti con disabilità devono affrontare, e proprio per questo non era scontato riuscire a garantire una rappresentanza di genere - ha proseguito Giunio De Sanctis - Invece avremo due grandi campioni che, pur appartenendo alla stessa disciplina, lo sci alpino, rappresentano disabilità diverse e incarnano perfettamente il valore delle pari opportunità. Sono certo che sapranno trasmettere al mondo intero la bellezza e la potenza dei valori paralimpici". Mazzel, trentina, gareggia in slalom e gigante nella categoria 'Visually impaired' (B2) in coppia con la guida Fabrizio Casal, mentre il veneto De Silvestro affronta tutte le specialità nella categoria sitting. Ai Giochi di Pechino 2022 aveva conquistato un argento e un bronzo.