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NEWS - Sport e farmaci salvavita, accordo tra Coni e Aice Vda
22.11.2025 16:19 di Napoli Magazine
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Un accordo di collaborazione per la somministrazione di medicinali salvavita che non necessitino di competenza e discrezionalità sanitaria nel contesto di attività ludico motorie e/o sportive. L'intesa è stata firmata dal presidente del Coni Valle d'Aosta, Jean Dondeynaz, e dal Presidente dell'Aice Valle d'Aosta, Manuele Amateis. La convenzione - si legge in una nota - "vuole contribuire a garantire la partecipazione delle persone di tutte le fasce d'età ad attività ludico motorie o sportive dilettantistiche anche nel caso in cui i soggetti implicati nelle attività possano necessitare la somministrazione di medicinali salvavita a supporto di alcune funzioni vitali, a patto che questi medicinali non debbano richiedere il possesso di cognizioni specialistiche di tipo sanitario, né l'esercizio di discrezionalità tecnica da parte dell'adulto, previa formazione". Il Protocollo è nato per venire incontro ai bisogni di persone con epilessia, ma con l'intenzione di essere strumento inclusivo per altre necessità determinate da diverse condizioni patologiche che necessitano di farmaci quali glucagone, adrenalina e salbutamolo. Il Coni VdA si è reso disponibile a collaborare con l'Aice VdA, al fine di promuovere congiuntamente: "l'attività motoria e sportiva quale fonte e stato di completo benessere fisico, mentale e sociale favorendo la piena partecipazione nella società di tutti su base di eguaglianza dei diritti e superando eventuali criticità con ragionevoli accomodamenti; le attività ludico motorie e/o sportive dilettantistiche per le persone che necessitano della somministrazione al bisogno di medicinale salvavita che non necessiti di competenza e discrezionalità sanitaria, con responsabilità che rimane in capo al medico prescrittore e non agli operatori formati sul caso; la promozione di percorsi di formazione e informazione sulla patologia, gestione crisi e, nel caso, somministrazione dei medicinali al bisogno, al fine di supportare le associazioni sportive del territorio nell'inclusione delle persone con epilessia e altre patologie richiedenti somministrazione di farmaci salvavita".

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NEWS - Sport e farmaci salvavita, accordo tra Coni e Aice Vda

di Napoli Magazine

22/11/2025 - 16:19

Un accordo di collaborazione per la somministrazione di medicinali salvavita che non necessitino di competenza e discrezionalità sanitaria nel contesto di attività ludico motorie e/o sportive. L'intesa è stata firmata dal presidente del Coni Valle d'Aosta, Jean Dondeynaz, e dal Presidente dell'Aice Valle d'Aosta, Manuele Amateis. La convenzione - si legge in una nota - "vuole contribuire a garantire la partecipazione delle persone di tutte le fasce d'età ad attività ludico motorie o sportive dilettantistiche anche nel caso in cui i soggetti implicati nelle attività possano necessitare la somministrazione di medicinali salvavita a supporto di alcune funzioni vitali, a patto che questi medicinali non debbano richiedere il possesso di cognizioni specialistiche di tipo sanitario, né l'esercizio di discrezionalità tecnica da parte dell'adulto, previa formazione". Il Protocollo è nato per venire incontro ai bisogni di persone con epilessia, ma con l'intenzione di essere strumento inclusivo per altre necessità determinate da diverse condizioni patologiche che necessitano di farmaci quali glucagone, adrenalina e salbutamolo. Il Coni VdA si è reso disponibile a collaborare con l'Aice VdA, al fine di promuovere congiuntamente: "l'attività motoria e sportiva quale fonte e stato di completo benessere fisico, mentale e sociale favorendo la piena partecipazione nella società di tutti su base di eguaglianza dei diritti e superando eventuali criticità con ragionevoli accomodamenti; le attività ludico motorie e/o sportive dilettantistiche per le persone che necessitano della somministrazione al bisogno di medicinale salvavita che non necessiti di competenza e discrezionalità sanitaria, con responsabilità che rimane in capo al medico prescrittore e non agli operatori formati sul caso; la promozione di percorsi di formazione e informazione sulla patologia, gestione crisi e, nel caso, somministrazione dei medicinali al bisogno, al fine di supportare le associazioni sportive del territorio nell'inclusione delle persone con epilessia e altre patologie richiedenti somministrazione di farmaci salvavita".