“Negli ultimi giorni sono arrivate numerose segnalazioni da tassisti e NCC che lavorano nella Costiera Amalfitana. Tra queste, un problema che non può più essere ignorato: la cosiddetta ‘tassa del quinto passeggero’ applicata in alcuni comuni come Positano anche con quattro persone a bordo. Un sistema che non tutela il turismo e finisce per danneggiare chi garantisce il servizio. Si registrano episodi inaccettabili: passeggeri lasciati sulla Statale per procedure lente, richieste in contanti e non tracciate da parte di sedicenti proprietari di spiazzi. Situazioni che nulla hanno a che fare con la regolazione del traffico. Serve una risposta strutturale. Per questo rilancio una proposta: un database regionale unico, una sorta di anagrafe delle targhe di taxi e NCC, che consenta accessi regolati e pagamenti certi nelle ZTL, riducendo burocrazia e abusi. Un modello ispirato al sistema per i veicoli delle persone con disabilità, da migliorare e rendere nazionale. La Campania può essere la prima Regione a farlo. Rispetto per chi lavora: è da qui che vogliamo ripartire”, così in una nota stampa Carlo Migliaccio, Consigliere Comunale a Napoli e Presidente della Commissione Ambiente e Territorio.