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Sci: Coppa del Mondo, azzurri ok in Val Gardena ma Goggia sfortunata in Francia
20.12.2025 15:25 di Napoli Magazine
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Poteva essere un grandissimo sabato per lo sci azzurro con le Olimpiadi che si avvicinano. Ma invece una sfortunata Sofia Goggia ha dovuto buttare al vento una vittoria certa nella discesa in Val d'isere anche se per l'Italia resta comunque un prezioso terzo posto nella libera uomini di Val Gardena. Il che vuol dire che su tre gare disputate sulle Dolomiti ci sono stati ben tre podi azzurri: Dominik Paris nella libera sprint di giovedì, Giovanni Franzoni nel superG di ieri e l'altoatesino Schieder nella libera conclusiva sull'intero tracciato della Saslong. Davvero niente male ma solo indicazioni solide e molto confortanti. In Francia, quando era nettamente al comando con quasi mezzo secondo di vantaggio sulla austriaca Cornelia Huetter, che poi ha vinto, e dopo aver dominato le due prove crono Sofia è rimasta vittima della sfortuna. A metà tracciato, in una curva a sinistra il suo sci esterno ha avuto un sobbalzo spostandosi di lato. Per recuperarlo è però arrivata poi male nel ripido passaggio successivo rischiando una pericolosa spigolata e perdendo così irrimedialmente tempo e velocità. "Non credo di aver commesso un errore tecnico - ha spiegato poi una amareggiata Sofia - ma mi pare di aver trovato un buco ed ho fatto miracoli per restare dentro. Peccato. Mi dispiace, è stata una occasione buttata anche perchè sto sciando davvero bene". Ha così vinto l'austriaca Cornelia Huetter - 33 anni e 10/o successo in carriera - in 1.41.54 . Con lei sul podio la tedesca Kira Weidle- Winkelmann in 1.41.80 mentre è arrivato anche un prestigioso terzo posto per la campionessa americanaa Lindsey Vonn (1.41.89), sempre in forma smagliante e pure lei comunque molto dispiaciuta per la sfortuna della sua amica Sofia. Per l'Italia - sulla bella e lunga pista Oreiller- Killy con buon fondo ma una nuvolosità che ha complicata la visibilità - miglior azzurra è stata così la sempre regolare trentina Laura Pirovano 5/a in 1.41.95 e dunque a soli sei centesimi dal podio. Pirovano aspetta solo il momento giusto per trovare il suo primo podio dopo una sfilza di bei piazzamenti. Poi in classifica Nicol Delago 9/a in 1.42.55. Piu' indietro Elena Curtoni 17/a e poi le altre. In Val Gardena invece c'è stata tutta la gioia di Florian Schieder - 30 anni e sinora due volte strepitosamente 2/o nientemeno che sulla mitica e terribile Streif dI Kitzbuehel - terzo in 1.59.65 nella discesa. La gara ha visto comunque una nuova vittoria netta degli svizzeri. Questa volta con Franjo Van Allmen - 24 anni, campione iridato in carica, al quarto successo in carriera - davanti al suo connazionale Marco Odermatt in 1.58.97 che giovedì si era imposto nella gara sprint davanti al stesso Franjo arrivando poi 2/o nel superG di ieri a dimostrazione che il più forte di tutti è sempre comunque lui. Per l'Italia ancora una solida prova con quattro azzurri nelle prime dodici posizioni. In classifica tra i migliori ci sono infatti Dominik Paris 6/o in 1.59.78, Mattia Casse 8/o in 1.59.87 e Giovanni Franzoni 12 /o in 2.00.39. Il tutto con Christof Innerhofer tradito da un errore e quasi fermatosi mentre stava facendo ancora una grande gara. Schieder ed il resto del podio - come abitudine in Val Gardena, dove spesso anche gli atleti delle retrovie possono fare delle sorprese non gradite - hanno comunque atteso a lungo, e qualche volta con il batticuore, prima di festeggiare. "Oggi era difficile per tutti. Con una pista molto veloce in pochi non hanno commesso errori. Ma è stata una grande gara, la mia e quella degli altri della squadra. Siamo lì davanti a lottare - ha detto Florian - E ora dobbiamo andare a prendere gli svizzeri: i tifosi italiani possono a ragione ben sperare per febbraio e le Olimpiadi". Ora la coppa del mondo uomini continua la lunga tappa italiana sulle Dolomiti e passa nella vicina Alta Badia. Domani il classico gigante sulla Gran Risa e lunedi' slalom speciale. L'Italia aspetta soprattutto buone prestazioni dal gardenese Alex Vinatzer. In Francia invece domani superG con Sofia Goggia che vuole riscattare al piu' presto la sfortunata gara di discesa.

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Sci: Coppa del Mondo, azzurri ok in Val Gardena ma Goggia sfortunata in Francia

di Napoli Magazine

20/12/2025 - 15:25

Poteva essere un grandissimo sabato per lo sci azzurro con le Olimpiadi che si avvicinano. Ma invece una sfortunata Sofia Goggia ha dovuto buttare al vento una vittoria certa nella discesa in Val d'isere anche se per l'Italia resta comunque un prezioso terzo posto nella libera uomini di Val Gardena. Il che vuol dire che su tre gare disputate sulle Dolomiti ci sono stati ben tre podi azzurri: Dominik Paris nella libera sprint di giovedì, Giovanni Franzoni nel superG di ieri e l'altoatesino Schieder nella libera conclusiva sull'intero tracciato della Saslong. Davvero niente male ma solo indicazioni solide e molto confortanti. In Francia, quando era nettamente al comando con quasi mezzo secondo di vantaggio sulla austriaca Cornelia Huetter, che poi ha vinto, e dopo aver dominato le due prove crono Sofia è rimasta vittima della sfortuna. A metà tracciato, in una curva a sinistra il suo sci esterno ha avuto un sobbalzo spostandosi di lato. Per recuperarlo è però arrivata poi male nel ripido passaggio successivo rischiando una pericolosa spigolata e perdendo così irrimedialmente tempo e velocità. "Non credo di aver commesso un errore tecnico - ha spiegato poi una amareggiata Sofia - ma mi pare di aver trovato un buco ed ho fatto miracoli per restare dentro. Peccato. Mi dispiace, è stata una occasione buttata anche perchè sto sciando davvero bene". Ha così vinto l'austriaca Cornelia Huetter - 33 anni e 10/o successo in carriera - in 1.41.54 . Con lei sul podio la tedesca Kira Weidle- Winkelmann in 1.41.80 mentre è arrivato anche un prestigioso terzo posto per la campionessa americanaa Lindsey Vonn (1.41.89), sempre in forma smagliante e pure lei comunque molto dispiaciuta per la sfortuna della sua amica Sofia. Per l'Italia - sulla bella e lunga pista Oreiller- Killy con buon fondo ma una nuvolosità che ha complicata la visibilità - miglior azzurra è stata così la sempre regolare trentina Laura Pirovano 5/a in 1.41.95 e dunque a soli sei centesimi dal podio. Pirovano aspetta solo il momento giusto per trovare il suo primo podio dopo una sfilza di bei piazzamenti. Poi in classifica Nicol Delago 9/a in 1.42.55. Piu' indietro Elena Curtoni 17/a e poi le altre. In Val Gardena invece c'è stata tutta la gioia di Florian Schieder - 30 anni e sinora due volte strepitosamente 2/o nientemeno che sulla mitica e terribile Streif dI Kitzbuehel - terzo in 1.59.65 nella discesa. La gara ha visto comunque una nuova vittoria netta degli svizzeri. Questa volta con Franjo Van Allmen - 24 anni, campione iridato in carica, al quarto successo in carriera - davanti al suo connazionale Marco Odermatt in 1.58.97 che giovedì si era imposto nella gara sprint davanti al stesso Franjo arrivando poi 2/o nel superG di ieri a dimostrazione che il più forte di tutti è sempre comunque lui. Per l'Italia ancora una solida prova con quattro azzurri nelle prime dodici posizioni. In classifica tra i migliori ci sono infatti Dominik Paris 6/o in 1.59.78, Mattia Casse 8/o in 1.59.87 e Giovanni Franzoni 12 /o in 2.00.39. Il tutto con Christof Innerhofer tradito da un errore e quasi fermatosi mentre stava facendo ancora una grande gara. Schieder ed il resto del podio - come abitudine in Val Gardena, dove spesso anche gli atleti delle retrovie possono fare delle sorprese non gradite - hanno comunque atteso a lungo, e qualche volta con il batticuore, prima di festeggiare. "Oggi era difficile per tutti. Con una pista molto veloce in pochi non hanno commesso errori. Ma è stata una grande gara, la mia e quella degli altri della squadra. Siamo lì davanti a lottare - ha detto Florian - E ora dobbiamo andare a prendere gli svizzeri: i tifosi italiani possono a ragione ben sperare per febbraio e le Olimpiadi". Ora la coppa del mondo uomini continua la lunga tappa italiana sulle Dolomiti e passa nella vicina Alta Badia. Domani il classico gigante sulla Gran Risa e lunedi' slalom speciale. L'Italia aspetta soprattutto buone prestazioni dal gardenese Alex Vinatzer. In Francia invece domani superG con Sofia Goggia che vuole riscattare al piu' presto la sfortunata gara di discesa.