"Io e Matteo ci conosciamo da tanto tempo. Per me è un punto di riferimento della vita e sul campo da tennis. Essere qui è un sogno. Adesso siamo a Bologna, e siamo tutti pronti per questa grande sfida". Flavio Cobolli in vista della Coppa Davis ripensa all'amicizia con Berrettini, con cui è cresciuto nei circoli di tennis romani: "Il fatto di guardarci indietro ogni tanto va fatto. Sinner? Cerchiamo di aiutarci a vicenda in ogni momento della giornata. Tutti noi siamo numeri uno in questa squadra e non vediamo l'ora di giocare la prima partita".
di Napoli Magazine
17/11/2025 - 23:54
"Io e Matteo ci conosciamo da tanto tempo. Per me è un punto di riferimento della vita e sul campo da tennis. Essere qui è un sogno. Adesso siamo a Bologna, e siamo tutti pronti per questa grande sfida". Flavio Cobolli in vista della Coppa Davis ripensa all'amicizia con Berrettini, con cui è cresciuto nei circoli di tennis romani: "Il fatto di guardarci indietro ogni tanto va fatto. Sinner? Cerchiamo di aiutarci a vicenda in ogni momento della giornata. Tutti noi siamo numeri uno in questa squadra e non vediamo l'ora di giocare la prima partita".