Si terrà a Napoli, lunedì 1 e martedì 2 dicembre, I nostri giorni felici – secondo movimento, assemblea nazionale diC.Re.S.Co. – Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea. Per questo appuntamento, fondamentale per la vita associativa del coordinamento e che designerà il prossimo futuro della rete, è stato scelto il Teatro San Ferdinando, luogo d’elezione che rappresenta l’essenza politica e poetica di C.Re.S.Co. Tavola tavola, chiodo chiodo … sono le parole con cui termina la dedica che Eduardo De Filippo riservò al suo storico macchinista Peppino Mercurio, e che fece incidere su una lapide tuttora posizionata sul palcoscenico del San Ferdinando, omaggio al suo sodale capomastro che aveva ricostruito quel palcoscenico distrutto dai bombardamenti nel ‘43.
Oggi, in un tempo contrassegnato da promesse di ricostruzione e da paci illusorie, C.Re.S.Co. invita operatrici e operatori, artiste e artisti, enti e istituzioni in uno spazio democratico di confronto.
Lunedì 1 dicembre, primo giorno dell’assemblea (dalle 14 alle 20), sarà dedicato alla vita associativa: dalla chiamata al voto per la designazione del nuovo presidente e del nuovo direttivo ai momenti di networking e allo scambio di esperienze e conoscenze fra i membri della rete fino all’analisi delle azioni di C.Re.S.Co. attraverso la presentazione del bilancio sociale.
Il secondo giorno, martedì 2 dicembre, a partire dalle ore 10, C.Re.S.Co. apre le porte a chiunque abbia a cuore le sorti dell’Europa e del settore dello spettacolo dal vivo con la tavola rotonda FRAME THE GAP - geopoetiche d'orientamento nell'Europa di oggi, occasione per ragionare sulla salute dell’Europa oggi, in un’epoca segnata da conflitti inaccettabili e dalla corsa al riarmo, e sulle nuove policy collettive che regolano l’internazionalizzazione della scena contemporanea all’estero.
Saranno presentati gli esiti di Frame The Gap, progetto ideato per consolidare il ruolo e la presenza internazionale delle realtà italiane della scena contemporanea, realizzato da C.Re.S.Co. in partnership con Living e IG Freietheater, sostenuto dalla Fondazione Cariplo, con la collaborazione di Lucio Argano, Giuliana Ciancio, Donatella Ferrante e Antonio Taormina. Il progetto, dedicato alla valutazione dell’impatto delle politiche sull’internazionalizzazione a favore delle imprese italiane, sarà presentato insieme a esperti ed esperte del settore e alla presenza dei partner nazionali e internazionali di progetto.
Durante l’assemblea sarà presentata, inoltre, la rivista I nostri giorni felici, nata un anno dopo l’Assemblea del 2024 a Prato, che ha segnato un cambio di passo, portando C.Re.S.Co. a occuparsi ancora più specificamente delle questioni di settore ma soprattutto ad aprirsi a tutte ciò che accade nel mondo fuori di noi. A prendere parte, ad essere partecipe.
“Mi creda, onorevole Ministro, che è con sgomento che io penso al vuoto che di anno in anno si va facendo intorno al teatro in Italia e alle decine di migliaia di spettatori italiani che – come le statistiche dimostrano inequivocabilmente – ogni anno si staccano per sempre dal teatro senza che altri prendano il loro posto; che è con angoscia che penso, guardandomi intorno con l’occhio clinico del teatrante incallito, a tutto quello che si va facendo sistematicamente per raggiungere l’ormai incombente anno zero del teatro italiano, e a tutto quello che non si fa e che si dovrebbe fare per allontanare la minaccia”. È per celebrare queste parole di Eduardo De Filippo, che oggi ospita C.Re.S.Co. nel suo teatro che il Coordinamento invita il pubblico, le istituzioni e le comunità artistiche alla prossima assemblea nazionale per aprire una nuova fase per la rete, che passa anche dal rinnovo del direttivo e della presidenza.
L’Assemblea nazionale di C.Re.S.Co. è realizzata con il supporto del Teatro di Napoli e con la partecipazione di Teatri Associati di Napoli e del Teatro Bellini.
Si ringraziano per il supporto organizzativo e progettuale le promotrici e i promotori Chiara Alborino (Scuola Elementare del Teatro), Velia Basso, Rebecca Curt (Körper Centro Nazionale di Produzione della Danza), Chiara Cucca, Marina Dammacco (Teatro Bellini di Napoli), Hilenia De Falco (TAN - Teatri Associati di Napoli), Francesco Ottavio De Santis (Teatri 35), Francesca Esposito (Teatro Nudo), Caterina Giangrasso (Art Garage), Dario Rea (Putéca Celidònia), Roberta Ruggiero (TeatrInGestAzione).
di Napoli Magazine
24/11/2025 - 11:58
Si terrà a Napoli, lunedì 1 e martedì 2 dicembre, I nostri giorni felici – secondo movimento, assemblea nazionale diC.Re.S.Co. – Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea. Per questo appuntamento, fondamentale per la vita associativa del coordinamento e che designerà il prossimo futuro della rete, è stato scelto il Teatro San Ferdinando, luogo d’elezione che rappresenta l’essenza politica e poetica di C.Re.S.Co. Tavola tavola, chiodo chiodo … sono le parole con cui termina la dedica che Eduardo De Filippo riservò al suo storico macchinista Peppino Mercurio, e che fece incidere su una lapide tuttora posizionata sul palcoscenico del San Ferdinando, omaggio al suo sodale capomastro che aveva ricostruito quel palcoscenico distrutto dai bombardamenti nel ‘43.
Oggi, in un tempo contrassegnato da promesse di ricostruzione e da paci illusorie, C.Re.S.Co. invita operatrici e operatori, artiste e artisti, enti e istituzioni in uno spazio democratico di confronto.
Lunedì 1 dicembre, primo giorno dell’assemblea (dalle 14 alle 20), sarà dedicato alla vita associativa: dalla chiamata al voto per la designazione del nuovo presidente e del nuovo direttivo ai momenti di networking e allo scambio di esperienze e conoscenze fra i membri della rete fino all’analisi delle azioni di C.Re.S.Co. attraverso la presentazione del bilancio sociale.
Il secondo giorno, martedì 2 dicembre, a partire dalle ore 10, C.Re.S.Co. apre le porte a chiunque abbia a cuore le sorti dell’Europa e del settore dello spettacolo dal vivo con la tavola rotonda FRAME THE GAP - geopoetiche d'orientamento nell'Europa di oggi, occasione per ragionare sulla salute dell’Europa oggi, in un’epoca segnata da conflitti inaccettabili e dalla corsa al riarmo, e sulle nuove policy collettive che regolano l’internazionalizzazione della scena contemporanea all’estero.
Saranno presentati gli esiti di Frame The Gap, progetto ideato per consolidare il ruolo e la presenza internazionale delle realtà italiane della scena contemporanea, realizzato da C.Re.S.Co. in partnership con Living e IG Freietheater, sostenuto dalla Fondazione Cariplo, con la collaborazione di Lucio Argano, Giuliana Ciancio, Donatella Ferrante e Antonio Taormina. Il progetto, dedicato alla valutazione dell’impatto delle politiche sull’internazionalizzazione a favore delle imprese italiane, sarà presentato insieme a esperti ed esperte del settore e alla presenza dei partner nazionali e internazionali di progetto.
Durante l’assemblea sarà presentata, inoltre, la rivista I nostri giorni felici, nata un anno dopo l’Assemblea del 2024 a Prato, che ha segnato un cambio di passo, portando C.Re.S.Co. a occuparsi ancora più specificamente delle questioni di settore ma soprattutto ad aprirsi a tutte ciò che accade nel mondo fuori di noi. A prendere parte, ad essere partecipe.
“Mi creda, onorevole Ministro, che è con sgomento che io penso al vuoto che di anno in anno si va facendo intorno al teatro in Italia e alle decine di migliaia di spettatori italiani che – come le statistiche dimostrano inequivocabilmente – ogni anno si staccano per sempre dal teatro senza che altri prendano il loro posto; che è con angoscia che penso, guardandomi intorno con l’occhio clinico del teatrante incallito, a tutto quello che si va facendo sistematicamente per raggiungere l’ormai incombente anno zero del teatro italiano, e a tutto quello che non si fa e che si dovrebbe fare per allontanare la minaccia”. È per celebrare queste parole di Eduardo De Filippo, che oggi ospita C.Re.S.Co. nel suo teatro che il Coordinamento invita il pubblico, le istituzioni e le comunità artistiche alla prossima assemblea nazionale per aprire una nuova fase per la rete, che passa anche dal rinnovo del direttivo e della presidenza.
L’Assemblea nazionale di C.Re.S.Co. è realizzata con il supporto del Teatro di Napoli e con la partecipazione di Teatri Associati di Napoli e del Teatro Bellini.
Si ringraziano per il supporto organizzativo e progettuale le promotrici e i promotori Chiara Alborino (Scuola Elementare del Teatro), Velia Basso, Rebecca Curt (Körper Centro Nazionale di Produzione della Danza), Chiara Cucca, Marina Dammacco (Teatro Bellini di Napoli), Hilenia De Falco (TAN - Teatri Associati di Napoli), Francesco Ottavio De Santis (Teatri 35), Francesca Esposito (Teatro Nudo), Caterina Giangrasso (Art Garage), Dario Rea (Putéca Celidònia), Roberta Ruggiero (TeatrInGestAzione).