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IL MINISTRO - Santanché: "Bisogna lavorare insieme ad altri Ministeri per favorire lo sviluppo del diportismo nautico"
10.12.2025 12:43 di Napoli Magazine
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Bisogna ancora lavorare molto sulle infrastrutture e sugli ormeggi per facilitare il conforto e l’accoglienza in favore del turismo da diportismo nautico. L’obiettivo è quello di lavorare insieme anche ad altri Ministeri per poter potenziare sempre di più le infrastrutture e sviluppare ulteriormente questo segmento così prezioso”. Con queste parole il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato i programmi futuri che intende portare avanti per affrontare le problematiche che limitano lo sviluppo della nautica da diporto. Il Ministro, che martedì è stato in visita al Salone Nautico Internazionale di Roma, in corso sino a domenica 14 a Fiera Roma, ha ricordato quanto queste fiere siano importanti per il turismo sia perché aiutano a destagionalizzare, quindi, a portare flussi turistici anche fuori periodi canonici, sia perché valorizzano quelle che sono le eccellenze italiane.

 

In questo caso ponendo un accento su quanto è importante l’economia blu come asset strategico per la nostra nazione e per il turismo – ha proseguito il ministro Santanchè -, tant’è che il Ministero del Turismo è vicino agli imprenditori del settore e la mia presenza qui oggi ricorda l’importanza di fare squadra per crescere insieme e per valorizzare sempre di più questo settore che ci rende orgogliosi e fieri di essere italiani”.

 

Ad accogliere il numero uno del Dicastero del Turismo è stato Gennaro Amato, presidente di AFINA - Associazione Filiera Italiana della Nautica - che organizza l’esposizione e l’amministratore unico di Fiera di Roma Spa, Fabio Casasoli.

Il Ministro Santanchè conosce molto bene il nostro percorso ed impegno produttivo ed è sempre attento e sollecito ad interpretare ed aiutare la media e piccola nautica nelle difficoltà del momento – ha detto Amato al termine della visita -. Un periodo, dalla pandemia ad oggi, dove il settore nonostante una richiesta di mercato in crescita ha trovato ostacoli esogeni dettati dall’assenza di infrastrutture marine per l’accoglienza sia degli armatori italiani sia del turismo diportistico, che nel Mediterraneo è di notevole importanza per l’Italia. L’ipotesi di realizzare un lavoro coordinato con gli altri Ministeri – ha concluso Gennaro Amato -, come quelli delle Infrastrutture, della Risorsa Mare e del Made in Italy, quindi coinvolgendo i ministri Salvini, Musumeci e Urso, è una visione illuminante che potrebbe portare non solo a soluzioni valide e veloci, ma anche identificare una strada comune per lo sviluppo del Centro e Sud Italia verso la fruizione del mare”.

 

Intanto l’esposizione nautica a Roma, con oltre 120 imbarcazioni presenti tra gozzi, motoscafi e gommoni, continua ad attrarre l’interesse del pubblico che nei giorni scorsi ha visitato la fiera. La nautica tra i 6 e 15 metri resta, infatti, uno dei segmenti di maggior attrazione per chi desidera iniziare un percorso da armatore, ma diventa sempre più una dimensione d’interesse anche di chi ha imbarcazioni di misure più grandi. L'autonomia di gestione, la privacy di non dipendere da un equipaggio e la facilità di poter fare una rapida uscita in mare per un bagno, sono diventate prerogative d’interesse, anche per chi possiede yacht di grandi dimensioni. Il salone sarà aperto, tutti i giorni, sino a domenica 14 dicembre, con orario continuato dalle 10.30 – 18.30. Info: www.afina.it.

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IL MINISTRO - Santanché: "Bisogna lavorare insieme ad altri Ministeri per favorire lo sviluppo del diportismo nautico"

di Napoli Magazine

10/12/2025 - 12:43

Bisogna ancora lavorare molto sulle infrastrutture e sugli ormeggi per facilitare il conforto e l’accoglienza in favore del turismo da diportismo nautico. L’obiettivo è quello di lavorare insieme anche ad altri Ministeri per poter potenziare sempre di più le infrastrutture e sviluppare ulteriormente questo segmento così prezioso”. Con queste parole il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato i programmi futuri che intende portare avanti per affrontare le problematiche che limitano lo sviluppo della nautica da diporto. Il Ministro, che martedì è stato in visita al Salone Nautico Internazionale di Roma, in corso sino a domenica 14 a Fiera Roma, ha ricordato quanto queste fiere siano importanti per il turismo sia perché aiutano a destagionalizzare, quindi, a portare flussi turistici anche fuori periodi canonici, sia perché valorizzano quelle che sono le eccellenze italiane.

 

In questo caso ponendo un accento su quanto è importante l’economia blu come asset strategico per la nostra nazione e per il turismo – ha proseguito il ministro Santanchè -, tant’è che il Ministero del Turismo è vicino agli imprenditori del settore e la mia presenza qui oggi ricorda l’importanza di fare squadra per crescere insieme e per valorizzare sempre di più questo settore che ci rende orgogliosi e fieri di essere italiani”.

 

Ad accogliere il numero uno del Dicastero del Turismo è stato Gennaro Amato, presidente di AFINA - Associazione Filiera Italiana della Nautica - che organizza l’esposizione e l’amministratore unico di Fiera di Roma Spa, Fabio Casasoli.

Il Ministro Santanchè conosce molto bene il nostro percorso ed impegno produttivo ed è sempre attento e sollecito ad interpretare ed aiutare la media e piccola nautica nelle difficoltà del momento – ha detto Amato al termine della visita -. Un periodo, dalla pandemia ad oggi, dove il settore nonostante una richiesta di mercato in crescita ha trovato ostacoli esogeni dettati dall’assenza di infrastrutture marine per l’accoglienza sia degli armatori italiani sia del turismo diportistico, che nel Mediterraneo è di notevole importanza per l’Italia. L’ipotesi di realizzare un lavoro coordinato con gli altri Ministeri – ha concluso Gennaro Amato -, come quelli delle Infrastrutture, della Risorsa Mare e del Made in Italy, quindi coinvolgendo i ministri Salvini, Musumeci e Urso, è una visione illuminante che potrebbe portare non solo a soluzioni valide e veloci, ma anche identificare una strada comune per lo sviluppo del Centro e Sud Italia verso la fruizione del mare”.

 

Intanto l’esposizione nautica a Roma, con oltre 120 imbarcazioni presenti tra gozzi, motoscafi e gommoni, continua ad attrarre l’interesse del pubblico che nei giorni scorsi ha visitato la fiera. La nautica tra i 6 e 15 metri resta, infatti, uno dei segmenti di maggior attrazione per chi desidera iniziare un percorso da armatore, ma diventa sempre più una dimensione d’interesse anche di chi ha imbarcazioni di misure più grandi. L'autonomia di gestione, la privacy di non dipendere da un equipaggio e la facilità di poter fare una rapida uscita in mare per un bagno, sono diventate prerogative d’interesse, anche per chi possiede yacht di grandi dimensioni. Il salone sarà aperto, tutti i giorni, sino a domenica 14 dicembre, con orario continuato dalle 10.30 – 18.30. Info: www.afina.it.