A quarant’anni dall’omicidio di camorra del giornalista Giancarlo Siani, cui è intitolata la piazza antistante la nuova sede comunale, l’Amministrazione comunale di Vico Equense capeggiata dal Sindaco Giuseppe Aiello promuove un momento pubblico di riflessione e memoria.
Martedì 23 settembre 2025, alle ore 9.30, presso la Sala delle Colonne dell’Istituto SS. Trinità e Paradiso, si terrà un incontro aperto alla cittadinanza. Dopo i saluti istituzionali del primo cittadino Giuseppe Aiello, interverranno don Ciro Cozzolino, per anni rappresentante di “Libera Torre Annunziata”; e Dario Sautto, giornalista del Corriere del Mezzogiorno. A moderare il confronto sarà l’architetto Antonio Irlando, amico di Giancarlo.
Seguirà un momento conclusivo in Piazzale Siani, insieme a studenti e cittadini, con il suono del Silenzio e una deposizione di una corona di fiori dinanzi al monumento dedicato a Siani per ribadire la forza della memoria collettiva e l’attualità della testimonianza di un giovane giornalista che ha pagato con la vita il suo impegno per la verità.
di Napoli Magazine
20/09/2025 - 15:06
A quarant’anni dall’omicidio di camorra del giornalista Giancarlo Siani, cui è intitolata la piazza antistante la nuova sede comunale, l’Amministrazione comunale di Vico Equense capeggiata dal Sindaco Giuseppe Aiello promuove un momento pubblico di riflessione e memoria.
Martedì 23 settembre 2025, alle ore 9.30, presso la Sala delle Colonne dell’Istituto SS. Trinità e Paradiso, si terrà un incontro aperto alla cittadinanza. Dopo i saluti istituzionali del primo cittadino Giuseppe Aiello, interverranno don Ciro Cozzolino, per anni rappresentante di “Libera Torre Annunziata”; e Dario Sautto, giornalista del Corriere del Mezzogiorno. A moderare il confronto sarà l’architetto Antonio Irlando, amico di Giancarlo.
Seguirà un momento conclusivo in Piazzale Siani, insieme a studenti e cittadini, con il suono del Silenzio e una deposizione di una corona di fiori dinanzi al monumento dedicato a Siani per ribadire la forza della memoria collettiva e l’attualità della testimonianza di un giovane giornalista che ha pagato con la vita il suo impegno per la verità.