L'ex centrocampista di Palermo e Napoli Antonino Asta è intervenuto a "Speciale Palermo" sulle frequenze di Radio Radio Palermo. "Cavani ha detto che non esulterà? Sempre discrezione del giocatore, dipende da quanto ti è rimasta nel cuore quella squadra, non c'è nulla di strano nella scelta di Cavani. Son siciliano anche se purtroppo son andato via per me Palermo non ha fatto vedere il vero Asta per l'infortunio avuto, Napoli è stata una parentesi importante dove ho vinto il campionato prima di andare al Torino. Sono due piazze importanti ma il cuore dice Palermo". "Come caratteristiche simili a me, potrebbe esserci Alvarez per la velocità anche se il Palermo non ha un'esterno di ruolo". Asta ha poi raccontato la sua nuova vita da allenatore: "Il mio lavoro è programmato sulla tecnica applicata, cerco la costruzione del gioco, formare i giocatori per poi debuttare nel Torino". "Il Palermo è tra le cinque squadre d'Italia, è una squadra che ha fatto risultati importanti, può solo migliorare trovando continuità di risultati". Ecco il suo parere sull'ex tecnico del Palermo Devis Mangia: "Conosco Mangia, so le sue qualità, vive solo di calcio fa giocare bene le sue squadre ma a mio avviso ci vuole esperienza, dispiace perchè ha pagato la mancanza di risultati, nonostante una buona classifica". Parole di elogio per il suo ex tecnico Walter Novellino intervenuto a Radio Radio: "Novellino mi ha scoperto volendomi a Napoli, se si cerca un'allenatore per il 4-4-2 chiamate Novellino, per me che giocavo da esterno, è stato un toccasana". E su un suo ritorno da allenatore a Palermo dichiara: "A Palermo son stato bene, per adesso devo fare esperienze importanti ma in futuro chissà..." Della sua esperienza al Palermo conserva nel cuore un'episodio "Ricordo il gol nel 3-3 col Catania al Barbera". Infine dà il suo pronostico per la sfida di domenica: "Palermo-Napoli direi 1, però il Napoli ha fatto bene, quindi immagino un pareggio, facciamo 2-2 con doppietta di Miccoli da una parte, e di Cavani, che non esulterà, dall'altra".
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
L'ex centrocampista di Palermo e Napoli Antonino Asta è intervenuto a "Speciale Palermo" sulle frequenze di Radio Radio Palermo. "Cavani ha detto che non esulterà? Sempre discrezione del giocatore, dipende da quanto ti è rimasta nel cuore quella squadra, non c'è nulla di strano nella scelta di Cavani. Son siciliano anche se purtroppo son andato via per me Palermo non ha fatto vedere il vero Asta per l'infortunio avuto, Napoli è stata una parentesi importante dove ho vinto il campionato prima di andare al Torino. Sono due piazze importanti ma il cuore dice Palermo". "Come caratteristiche simili a me, potrebbe esserci Alvarez per la velocità anche se il Palermo non ha un'esterno di ruolo". Asta ha poi raccontato la sua nuova vita da allenatore: "Il mio lavoro è programmato sulla tecnica applicata, cerco la costruzione del gioco, formare i giocatori per poi debuttare nel Torino". "Il Palermo è tra le cinque squadre d'Italia, è una squadra che ha fatto risultati importanti, può solo migliorare trovando continuità di risultati". Ecco il suo parere sull'ex tecnico del Palermo Devis Mangia: "Conosco Mangia, so le sue qualità, vive solo di calcio fa giocare bene le sue squadre ma a mio avviso ci vuole esperienza, dispiace perchè ha pagato la mancanza di risultati, nonostante una buona classifica". Parole di elogio per il suo ex tecnico Walter Novellino intervenuto a Radio Radio: "Novellino mi ha scoperto volendomi a Napoli, se si cerca un'allenatore per il 4-4-2 chiamate Novellino, per me che giocavo da esterno, è stato un toccasana". E su un suo ritorno da allenatore a Palermo dichiara: "A Palermo son stato bene, per adesso devo fare esperienze importanti ma in futuro chissà..." Della sua esperienza al Palermo conserva nel cuore un'episodio "Ricordo il gol nel 3-3 col Catania al Barbera". Infine dà il suo pronostico per la sfida di domenica: "Palermo-Napoli direi 1, però il Napoli ha fatto bene, quindi immagino un pareggio, facciamo 2-2 con doppietta di Miccoli da una parte, e di Cavani, che non esulterà, dall'altra".