A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Iacopo Mirabella, speaker di Radio Romanista. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Quali saranno i titolari scelti da Gasperini?

“Roma ancora alle prese con tanti infortuni, tra cui quello di Dybala. Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Wesley, Koné, Cristante, Celik; Soulé, Pellegrini; Ferguson in ballottaggio con Baldanzi. Ferguson potrebbe tornare in anticipo al Brighton, interrompendo il prestito già a gennaio, perché non sta convincendo".

Si può iniziare a parlare di obiettivo scudetto in casa Roma?

"Sarei ancora un pochino cauto, la Roma ha dimostrato, almeno fino a oggi, di meritare di essere lì, ma sulla carta è inferiore a Napoli, Inter, Milan, Atalanta ed anche alla Juventus, se facciamo il gioco delle figurine. Però merita di stare lì, è un gruppo unito, i giocatori amano seguire Gasperini e vediamo una Roma che si diverte in campo e che cresce partita dopo partita. Gli stop contro l'Inter e soprattutto quello a San Siro contro il Milan sono arrivati paradossalmente nelle due migliori prestazioni della Roma in questa prima parte di stagione. La cosa che fa ben sperare è che questa squadra abbia ancora ampio margine di miglioramento, sia tattico sia in vista del mercato di gennaio, che servirà per sistemare quei tasselli che oggi sono vuoti o non all'altezza degli obiettivi. Parlo di Ferguson, dello stesso Pisilli, sul quale Gasperini continuerà a lavorare intensamente soprattutto quando El Aynaoui partirà per la Coppa d'Africa con il Marocco, mancando forse otto o nove partite. Lì davanti, poi, devi prendere qualcuno: il reparto offensivo va sistemato. Su Bailey praticamente non abbiamo ancora visto nulla, diciamo che stiamo ancora aspettando i popcorn, come dice il padre-agente. È un giocatore che ha dimostrato tanto in Premier e poi al Bayer Leverkusen, ma resta un grande punto interrogativo. Il problema principale riguarda Ferguson, la Roma si sta muovendo perché Ziekzee piace molto a Gasperini e questo potrebbe essere un colpo importante, ma per ora sono solo speculazioni. Si partirà davvero dal 2 gennaio".

C'è già stato qualche approccio formale tra Napoli e Roma per Lorenzo Pellegrini?

"Pellegrini interessa al Napoli ma non c'è stato ancora nulla di concreto, a Roma ha ritrovato il sorriso. Personalmente non mi risulta alcun approccio formale. Sappiamo che chiacchierate e contatti sono una cosa, sedersi a un tavolo per una trattativa è un'altra. Pellegrini è nel pieno delle valutazioni, ultimamente sta bene, vediamo sprazzi del vecchio Pellegrini, ha ritrovato quel famoso sorriso di cui parlava Ranieri. Il problema è il contratto in scadenza a giugno. La Roma, insieme a Gasperini, valuterà le offerte che arriveranno a gennaio e poi deciderà. L'altra opzione è il rinnovo, ovviamente a cifre inferiori rispetto all'ingaggio attuale, però contano anche le proposte. Se devi vendere Pellegrini per 5 milioni, non so quanto ne valga la pena, soprattutto considerando che davanti è un giocatore che può sempre tornarti utile".