Alessandro Iori, giornalista DAZN, nel corso del podcast ‘Tutti in the Box’ ha commentato il big match tra Milan e Napoli, terminato sul risultato di 2-1 in favore dei rossoneri. Di seguito le sue dichiarazioni: "L’architettura della squadra del Napoli secondo me è difficile, perché sono giocatori che è complicato far coesistere e metterli tutti nelle condizioni migliori, quelle che gli permettono di sviluppare e mettere a terra la percentuale maggiore delle potenzialità che si portano dietro. È stato un mercato abbondante e ricco, ma forse non del tutto coerente. È chiaro che tutto nasce nel momento in cui decidi di sfruttare l’occasione De Bruyne, un giocatore del genere a costo zero non te lo fai scappare giustamente. E poi ci pensi dopo a come metterli in campo, però ti accorgi che magari non è una soluzione così semplice. Quindi, anche Conte secondo me sta ancora prendendo le misure. Ma credo che l’idea di base rimarrà quella del 4-1-4-1 perché, al di là della suddivisione degli spazi e del rendimento dei singoli, quello è il sistema che gli permette di avere in campo insieme i giocatori che gli danno più garanzie. Poi, anch’io se guardo il roster di difensori del Napoli penso che starebbe bene a 3, se guardo i giocatori che ha disposizione… però dopo guardo il resto della squadra ed è una coperta che è troppo stiracchiata”.
di Napoli Magazine
29/09/2025 - 21:36
Alessandro Iori, giornalista DAZN, nel corso del podcast ‘Tutti in the Box’ ha commentato il big match tra Milan e Napoli, terminato sul risultato di 2-1 in favore dei rossoneri. Di seguito le sue dichiarazioni: "L’architettura della squadra del Napoli secondo me è difficile, perché sono giocatori che è complicato far coesistere e metterli tutti nelle condizioni migliori, quelle che gli permettono di sviluppare e mettere a terra la percentuale maggiore delle potenzialità che si portano dietro. È stato un mercato abbondante e ricco, ma forse non del tutto coerente. È chiaro che tutto nasce nel momento in cui decidi di sfruttare l’occasione De Bruyne, un giocatore del genere a costo zero non te lo fai scappare giustamente. E poi ci pensi dopo a come metterli in campo, però ti accorgi che magari non è una soluzione così semplice. Quindi, anche Conte secondo me sta ancora prendendo le misure. Ma credo che l’idea di base rimarrà quella del 4-1-4-1 perché, al di là della suddivisione degli spazi e del rendimento dei singoli, quello è il sistema che gli permette di avere in campo insieme i giocatori che gli danno più garanzie. Poi, anch’io se guardo il roster di difensori del Napoli penso che starebbe bene a 3, se guardo i giocatori che ha disposizione… però dopo guardo il resto della squadra ed è una coperta che è troppo stiracchiata”.