I capitani della prima divisione spagnola sono su tutte le furie per la mancanza di informazioni riguardo al tanto discusso incontro Villarreal- FC Barcellona a Miami, nella 17/ma giornata di campionato spagnolo.

La notizia, presentata mercoledì dal presidente de LaLiga, Javier Tebas, durante lo Sport Summit Usa 2025, ha lasciato i 20 capitani "arrabbiati" e delusi per non essere stati coinvolti in tempo utile, secondo quanto segnala oggi il quotidiano El Mundo.

"Salvo una piccola formalità, è tutto pronto: il 20 dicembre di giocherà un match ufficiale di LaLiga a Miami, con i punti in palio", aveva dichiarato Tebas. I capitani, impossibilitati a riunirsi tutti insieme a causa degli impegni internazionali e delle vacanze, hanno comunque preso una posizione unanime: vogliono maggiore chiarezza.

Esigono, in particolare, una riunione urgente con LaLiga, il Villarreal e il Barcellona per chiarire aspetti importanti, fra cui i criteri per la selezione dei club partecipanti, il numero di partite da giocare fuori dalla Spagna, le condizioni logistiche del viaggio, inclusi i jet lag, i tempi di riposo, le garanzie sanitarie per i giocatori e le assicurazioni mediche e legali per i trasferimenti. E vogliono sapere quale saranno i benefici economici extra per i club.

"Vogliamo sapere tutto: dai criteri sportivi alla scelta della terna arbitrale, passando per le condizioni del viaggio", ha dichiarato uno dei capitani in maniera anonima, citato dal quotidiano. La protesta non esclude ulteriori azioni se LaLiga non risponderà prontamente alle richieste.

Nel frattempo, il Villarreal ha annunciato che faciliterà il trasporto gratuito per i propri tifosi che vogliano assistere alla partita a Miami e ha previsto uno sconto del 30% sugli abbonamenti per chi non potrà partecipare. Il presidente della Liga, da parte sua, ha ribadito che i match si giocherà all'hard Rock Stadium. "Non ho nessun timore se altre competizioni di altri campionati vengano in Spagna a giocare una partita o la Premier League", ha affermato Tebas.

In attesa di una risoluzione, i capitani auspicano che tutti gli aspetti della vicenda siano chiariti con il dialogo, sebbene non escludano nuove azioni di protesta se le risposte tardano ad arrivare.