Paolo Del Genio, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Linea Calcio", trasmissione in onda su Canale 8: "Sarà 3-4-2-1, 3-4-3, chiamiamolo come vogliamo, ma sarà lo stesso sistema contro la Roma che abbiamo visto con Atalanta e Qarabag. I cinque dietro, i 3 più i 2 esterni non penso cambino, anche se Spinazzola ha recuperato. Ma dovrebbe toccare di nuovo Olivera, non so se Spinazzola ha i 90 minuti, quindi di solito uno che non ha i 90 minuti non parte titolare. Quindi cinque dietro, Beukema, Rrahmani, Buongiorno, Di Lorenzo e Olivera. Lobotka e McTominay, neanche manca a parlarne, perché poi ci sono Elmas e Vergara in panchina solo come centrocampisti. Tutto il dilemma è nelle quattro opzioni, perché sono poi 4 per 3 maglie in attacco. C'è anche aperta l'ipotesi, io non ci credo molto, dei tre piccoli: Politano, Neres e Lang con Hojlund in panchina. E poi ci stanno le altre tre con Hojlund, una è con Politano e Lang, l’altra con Politano e Neres e infine Neres e Lang. Questo è il quadro nella situazione. Se devo sbilanciarmi, secondo me, Hojlund e Neres giocano. E il ballottaggio è Lang-Politano. E chiaramente il ballottaggio Lang-Politano porta Neres a sinistra. Ritorno di Lukaku nello spogliatoio decisivo per le vittorie contro Atalanta e Qarabag? Non so rispondere se è stato decisivo per l'immediata, perché io devo mantenere la mia linea. Sono stati gli aggiustamenti tattici, come diceva oggi Lobotka: ‘Siamo diventati più offensivi, pur rinunciando a un centrocampista a favore di un difensore. Siamo diventati più offensivi, perché sono liberati gli esterni, davanti abbiamo avuto più velocità’. Insomma si è riuscito a proporre un calcio più offensivo e questo è un dato, perché abbiamo costruito un numero di palle goal nettamente superiore a quello scarno e inesistente che stavamo costruendo prima. Poi queste cose aiutano, Lukaku aiuta sicuramente. Io l'aspetto del giocatore carismatico nello spogliatoio, lo metto al secondo posto perché al primo metto sempre l'aspetto tecnico-tattico”.
di Napoli Magazine
28/11/2025 - 22:03
Paolo Del Genio, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Linea Calcio", trasmissione in onda su Canale 8: "Sarà 3-4-2-1, 3-4-3, chiamiamolo come vogliamo, ma sarà lo stesso sistema contro la Roma che abbiamo visto con Atalanta e Qarabag. I cinque dietro, i 3 più i 2 esterni non penso cambino, anche se Spinazzola ha recuperato. Ma dovrebbe toccare di nuovo Olivera, non so se Spinazzola ha i 90 minuti, quindi di solito uno che non ha i 90 minuti non parte titolare. Quindi cinque dietro, Beukema, Rrahmani, Buongiorno, Di Lorenzo e Olivera. Lobotka e McTominay, neanche manca a parlarne, perché poi ci sono Elmas e Vergara in panchina solo come centrocampisti. Tutto il dilemma è nelle quattro opzioni, perché sono poi 4 per 3 maglie in attacco. C'è anche aperta l'ipotesi, io non ci credo molto, dei tre piccoli: Politano, Neres e Lang con Hojlund in panchina. E poi ci stanno le altre tre con Hojlund, una è con Politano e Lang, l’altra con Politano e Neres e infine Neres e Lang. Questo è il quadro nella situazione. Se devo sbilanciarmi, secondo me, Hojlund e Neres giocano. E il ballottaggio è Lang-Politano. E chiaramente il ballottaggio Lang-Politano porta Neres a sinistra. Ritorno di Lukaku nello spogliatoio decisivo per le vittorie contro Atalanta e Qarabag? Non so rispondere se è stato decisivo per l'immediata, perché io devo mantenere la mia linea. Sono stati gli aggiustamenti tattici, come diceva oggi Lobotka: ‘Siamo diventati più offensivi, pur rinunciando a un centrocampista a favore di un difensore. Siamo diventati più offensivi, perché sono liberati gli esterni, davanti abbiamo avuto più velocità’. Insomma si è riuscito a proporre un calcio più offensivo e questo è un dato, perché abbiamo costruito un numero di palle goal nettamente superiore a quello scarno e inesistente che stavamo costruendo prima. Poi queste cose aiutano, Lukaku aiuta sicuramente. Io l'aspetto del giocatore carismatico nello spogliatoio, lo metto al secondo posto perché al primo metto sempre l'aspetto tecnico-tattico”.