Antonio Cassano, ex calciatore, a Viva El Futbol ha commentato la vittoria del Napoli sul Bologna in Supercoppa: "Io penso che stasera sia stata ancora più bella che contro il Milan. Stasera proprio non c'è stata partita. Mi sembrava proprio, non so se chiamarla asfaltata, aggettivo giusto per descrivere il Napoli contro il Bologna. Il Bologna è stato bravo, ci sono arrivati, erano già lì tra le quattro, ma era sicuramente meno forte. Hanno approfittato della finale per giocarsela, ma il Napoli stasera gli altri li ha distrutti: una roba impressionante. La cosa che mi è piaciuta di questa partita è che stasera Conte sai cosa ha fatto? Buongiorno in panchina, Beukema fuori. Gioca con Juan Jesus in campo, Elmas ha continuato a giocare da terzo esterno, dentro le due mezze punte. Ha fatto la stessa identica cosa in modo diverso, solo che il Milan giocava a tre e il Bologna giocava a due a centrocampo. Io ho la vaga impressione che la priorità assoluta sia sempre l'uno contro uno: o difendi, appoggi, e partono i razzi, oppure uno contro uno li distrugge. Anche stasera è stato uno show del Napoli, veramente impressionante. Nei 90 minuti è stata la più bella prestazione del Napoli quest'anno, proprio in tutta la partita. La competizione ha dimostrato che sono stati i più forti, sia contro il Milan sia contro il Bologna. Mi è piaciuta la partita per tutti i 90 minuti, anche nel secondo tempo. Poi hanno rallentato un po', ma continuare a fare 10 gol stasera senza mai subirne, complimenti al Napoli, ha fatto una grandissima partita. Per quanto riguarda l'allenatore, quello che mi impressiona è la sua gestione tattica: mette un terzino come destro, Di Lorenzo a destra, poi una ex ala offensiva a fare tutta la fascia, cosa che già faceva l'anno scorso. Ricordiamo che ci sono state quattro o cinque partite in cui Politano non giocava più. L'idea è far giocare gli esterni in modo dinamico: Conte fa giocare più in mezzo e permette ai giocatori di esprimersi al meglio. Io pensavo che alcuni giocatori fossero forti, ma adesso sono diventati di altissimo livello, facendo cose che prima non avevano mai fatto. Quando parlo di Neres, per esempio, oggi sa proteggere la palla, muoversi, attaccare la profondità e distribuire il gioco al momento giusto. Ha fatto azioni incredibili, come quella verso Spinazzola, che è stata meravigliosa. L'allenatore è speciale, la squadra è speciale. Un'altra cosa che mi piace è come gestisce il centrocampo: Lobotka stasera ha fatto cose incredibili, posizionandosi sempre bene, giocando a due tocchi, rallentando o accelerando il ritmo della partita. Questo dà più spazio a McTominay e rende la squadra equilibrata. L'allenatore ha dimostrato grande forza dopo le critiche subite: si è rimesso al lavoro, ha cambiato poco nelle formazioni e ha fatto giocare la squadra al massimo delle sue possibilità. E' complicato battere squadre ben allenate come quelle di Conte, soprattutto se sono fisicamente in forma. Oggi, tra l'altro, lo abbiamo visto arrabbiato per un gol sbagliato a due minuti dalla fine. Ha la vittoria nel sangue e sa migliorare i giocatori, oltre ad avere grande empatia: si abbraccia con tutti, dai magazzinieri ai compagni, ma resta sempre dietro le quinte, concentrato sul lavoro. E tutto questo avviene nonostante qualche giocatore assente o fuori forma. E' incredibile quello che l'allenatore sta facendo in questo momento, gestendo problemi e ottenendo risultati eccezionali".
di Napoli Magazine
23/12/2025 - 01:13
Antonio Cassano, ex calciatore, a Viva El Futbol ha commentato la vittoria del Napoli sul Bologna in Supercoppa: "Io penso che stasera sia stata ancora più bella che contro il Milan. Stasera proprio non c'è stata partita. Mi sembrava proprio, non so se chiamarla asfaltata, aggettivo giusto per descrivere il Napoli contro il Bologna. Il Bologna è stato bravo, ci sono arrivati, erano già lì tra le quattro, ma era sicuramente meno forte. Hanno approfittato della finale per giocarsela, ma il Napoli stasera gli altri li ha distrutti: una roba impressionante. La cosa che mi è piaciuta di questa partita è che stasera Conte sai cosa ha fatto? Buongiorno in panchina, Beukema fuori. Gioca con Juan Jesus in campo, Elmas ha continuato a giocare da terzo esterno, dentro le due mezze punte. Ha fatto la stessa identica cosa in modo diverso, solo che il Milan giocava a tre e il Bologna giocava a due a centrocampo. Io ho la vaga impressione che la priorità assoluta sia sempre l'uno contro uno: o difendi, appoggi, e partono i razzi, oppure uno contro uno li distrugge. Anche stasera è stato uno show del Napoli, veramente impressionante. Nei 90 minuti è stata la più bella prestazione del Napoli quest'anno, proprio in tutta la partita. La competizione ha dimostrato che sono stati i più forti, sia contro il Milan sia contro il Bologna. Mi è piaciuta la partita per tutti i 90 minuti, anche nel secondo tempo. Poi hanno rallentato un po', ma continuare a fare 10 gol stasera senza mai subirne, complimenti al Napoli, ha fatto una grandissima partita. Per quanto riguarda l'allenatore, quello che mi impressiona è la sua gestione tattica: mette un terzino come destro, Di Lorenzo a destra, poi una ex ala offensiva a fare tutta la fascia, cosa che già faceva l'anno scorso. Ricordiamo che ci sono state quattro o cinque partite in cui Politano non giocava più. L'idea è far giocare gli esterni in modo dinamico: Conte fa giocare più in mezzo e permette ai giocatori di esprimersi al meglio. Io pensavo che alcuni giocatori fossero forti, ma adesso sono diventati di altissimo livello, facendo cose che prima non avevano mai fatto. Quando parlo di Neres, per esempio, oggi sa proteggere la palla, muoversi, attaccare la profondità e distribuire il gioco al momento giusto. Ha fatto azioni incredibili, come quella verso Spinazzola, che è stata meravigliosa. L'allenatore è speciale, la squadra è speciale. Un'altra cosa che mi piace è come gestisce il centrocampo: Lobotka stasera ha fatto cose incredibili, posizionandosi sempre bene, giocando a due tocchi, rallentando o accelerando il ritmo della partita. Questo dà più spazio a McTominay e rende la squadra equilibrata. L'allenatore ha dimostrato grande forza dopo le critiche subite: si è rimesso al lavoro, ha cambiato poco nelle formazioni e ha fatto giocare la squadra al massimo delle sue possibilità. E' complicato battere squadre ben allenate come quelle di Conte, soprattutto se sono fisicamente in forma. Oggi, tra l'altro, lo abbiamo visto arrabbiato per un gol sbagliato a due minuti dalla fine. Ha la vittoria nel sangue e sa migliorare i giocatori, oltre ad avere grande empatia: si abbraccia con tutti, dai magazzinieri ai compagni, ma resta sempre dietro le quinte, concentrato sul lavoro. E tutto questo avviene nonostante qualche giocatore assente o fuori forma. E' incredibile quello che l'allenatore sta facendo in questo momento, gestendo problemi e ottenendo risultati eccezionali".